I
SEZIONE EFFETTI
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AMICO 10 USB è dotato di una sezione effetti con processore digitale di segnali audio in grado
di simulare le sonorità di qualsiasi ambiente acustico. 99 differenti effetti consentono di
aggiungere particolari sonorità ai segnali diretti che transitano sui canali del mixer.
Mon:
regola la quantità di segnale di ritorno dall'effetto da inviare all'uscita jack MON.
Eff Snd:
controlla il livello generale del segnale da inviare all'uscita jack SEND e all'ingresso
dell'effetto di ritorno.
Pgm:
il display mostra il numero del programma scelto; per selezionare e confermare utilizzare
il selettore «PRESS TO SEL».
Tap:
il pulsante TAP definisce il tempo di ripetizione desiderato, secondo il ritmo musicale;
l'ultima impostazione rimane memorizzata al momento dello spegnimento del sistema.
Vol:
controllo di volume dell'effetto inviato alle uscite MAIN L/R.
Mute:
permette di attivare/disattivare il canale.
Peak:
il led PEAK rileva il livello di picco del segnale e si accende quando il segnale di uscita
dell'effetto è di poco inferiore al punto di saturazione.
PANNELLO POSTERIORE
Send / Return:
nella presa jack SEND è presente il segnale della
mandata effetto da collegare all'ingresso dell'effetto esterno; il livello è
regolato dal potenziometro EFF SEND.
Le prese jack RETURN L/R consentono di collegare al mixer l'uscita
dell'effetto esterno escludendo, contemporaneamente, l'effetto
interno.
Foot SW.:
presa jack mono per la connessione di un comando a
distanza che attiva/disattiva l'effetto interno.
SMALL HALL / MID HALL / BIG HALL
I programmi HALL rappresentano la vera emulazione delle grandi sale da
concerto, dove i musicisti sono disposti sul palco al centro di un grande
ambiente acusticamente riflettente. Gli HALL consentono di fondere in un
mix omogeneo i vari strumenti provenienti dai singoli canali, creando
intorno a loro un ambiente estremamente reale. Questi programmi
risultano ottimi per voci singole, cori e strumenti acustici.
CHURCH
Riverbero in una chiesa con molte seconde riflessioni.
ROOM
I programmi ROOM ricostruiscono l'ambiente delle sale acustiche da
concerto di media grandezza, caratterizzate da particolari colorazioni
dovute alle pareti riflettenti in grado di innescare un gran numero di
riflessioni. Si tratta di ambienti di tipo «music club», salotti e sale prova,
dove l'alone di effetto decade abbastanza rapidamente mantenendo
buona la chiarezza e l'intelligibilità del segnale originale. I programmi
ROOM sono particolarmente adatti ad applicazioni cinematografiche,
televisive, strumenti ritmici e di accompagnamento.
CATHEDRAL
Riverbero stretto e lungo di una grossa cattedrale, adatto per assoli
strumentali o voci di brani lenti.
PLATE
Il riverbero PLATE veniva originariamente ottenuto con un sottile foglio di
metallo sospeso su molle e che veniva messo in vibrazione da un
trasduttore modulato dal segnale audio. Il risultato sul suono trasmesso
attraverso il PLATE era che provenisse da un grande spazio aperto. I
programmi di PLATE sintetizzano il suono di lastre di metallo con alta
diffusione iniziale ed un suono relativamente brillante e colorato. Questi
programmi sono pensati per essere utilizzati come parte della musica,
ammorbidendo ed addensando il suono originale; sono una scelta molto
comune soprattutto nella musica pop ed in particolare nelle percussioni.
SPRING
Simula la riverberazione classica di una molla.
GATED REV.
Questo effetto, che rappresenta un riverbero tagliato artificialmente, è
divenuto famoso grazie al brano «in the air tonight» di Phil Collins.
REVERSE
Un riverbero nel quale la curva d'inviluppo è rovesciata, vale a dire che
inizialmente il volume è basso e poi aumenta.
EARLY REFL.
Questo riverbero è caratterizzato da prime riflessioni molto marcate e lo
predestinano a segnali dinamici ( batteria, percussioni, slap-bass, ecc. ).
AMBIENCE
Questo programma di riverberazione simula una stanza di media
grandezza senza successive riflessioni.
DELAY
Il DELAY è un effetto usato per modificare il suono di strumenti musicali
elettrici o amplificati. Viene anche talvolta chiamato, più impropriamente
«eco». La funzione generale del DELAY consiste nel registrare il suono in
ingresso e riprodurlo con un determinato ritardo temporale. Solitamente il
suono ritardato viene aggiunto al segnale originale anziché sostituirlo; in
tal caso l'effetto complessivo è simile a quello dell'eco.
ECHO
L'effetto ECHO produce elettronicamente dei ritardi a intervalli di tempo
regolari per suoni più spaziosi e profondi.
CHORUS
Questo effetto aggiunge al segnale originale una leggera variazione di
frequenza; così, in unione con una variazione degli alti, si produce un
piacevole effetto di sospensione. L'effetto CHORUS viene impiegato così
spesso in svariati modi nella diffusione dei segnali che ogni consiglio di
moderazione non sortirebbe alcun effetto. La velocità di modulazione va
da effetto CHORUS lento a veloce.
FLANGER
Il FLANGER è un effetto musicale elettronico realizzato mediante l'impiego
di una linea di ritardo, con tempi sensibilmente elevati, attraverso la quale
viene fatto passare il segnale da trattare. Il segnale così ritardato viene
miscelato col segnale originale, dando luogo alla cancellazione di quelle
frequenze che si trovano in opposizione di fase. Il suono così risultante
presenta picchi di risonanza e punti di assenza del segnale audio; l'effetto
sarà di evanescenza sull'intera gamma dello spettro audio simile al rumore
di un aereo a reazione che passa nelle vicinanze.
PHASER
Il PHASER lavora secondo il principio che al segnale audio viene aggiunto
un secondo segnale sfasato. Il materiale risulta così più spesso e
soprattutto più vitale. Questo effetto è stato utilizzato volentieri per le
canzoni con la chitarra e le superfici di tastiere, ma negli anni settanta è
stato anche introdotto intensivamente per altri strumenti come, ad
esempio, il piano elettronico.
PITCH SHIFT
Questo effetto ha la funzione di produrre note secondarie a quelle suonate
con una tonalità regolata dal musicista producendo delle armonie.
CHORUS & REV
Questo effetto combina il CHORUS con un riverbero, la cui lunghezza è
diversa a seconda del programma.
FLANGER & REV
La combinazione di effetto FLANGER e riverbero.
PITCH & REV
Con il PITCH SHIFTER si modifica leggermente la frequenza del segnale,
mentre il riverbero da un effetto spaziale.
DELAY & REV
DELAY e riverbero, la più frequente combinazione per canto, chitarre in
assolo, ecc.
DELAY & GATED
La combinazione di effetto ECHO e GATE per ottenere un suono corto e
«affilato» adatto per strumenti percussivi.
DELAY & CHORUS
Mentre il CHORUS contribuisce alla diffusione del segnale, con DELAY si
possono impostare interessanti effetti di ripetizione. Il canto, per esempio,
può essere dotato di un effetto accentuato senza che la voce suoni troppo
annegata.
DELAY & FLANGER
Effetto adatto per creare un suono canoro adeguato ai tempi, con un'aria
un pò «spacig».
DELAY & PHASER
Questo effetto pone in parallelo un DELAY mono e un PHASER mono.
DELAY & PITCH
Una ripetizione del segnale audio al quale viene aggiunto con il PITCH
SHIFTER un piacevole effetto di sospensione.
12
CONTROLLI & FUNZIONI
Program Chart
00-02
Small Hall
59.
03-05
Mid Hall
60-65
06-07
Big Hall
66-69
08-09
Church
70-73
10-12
Small Room
74-79
13-15
Mid Room
80-81
Chorus & Rev
16-18
Big Room
82-83
Flanger & Rev.
19
Cathedral
84-85
Pitcher & Rev
20-26
Plate
86-87
27-29
Spring
88-89
30-35
Gated Rev.
90
Delay & Gated
36-39
Reverse
91
Delay & Reverse
40-43
Early Refl.
92-93
Delay & Chorus
44-47
Ambience
94-95
Delay & Flanger
48-49
Stadium
96-97
Delay & Phaser
50-58
Delay
98-99
Delay & Pitch
Echo
Chorus
Flanger
Phaser
Pitch Shift
Pitch & Rev.
Delay & Re