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La sua forma raffinata e la disposizione dei ponti
sono state definite in modo da garantire la più
efficiente trasmissione d'energia con il minimo
degli attriti, dal bariletto fino all'organo regola-
tore – privilegiando le prestazioni e la precisione
di marcia, concentrando tutta la complessità del
movimento nel minimo spazio, per arrivare al
notevole risultato di uno spessore di soli 5,35 mm
(su un diametro di 29,60 mm). Durante il suo svi-
luppo, ogni componente del movimento è stato
sottoposto al Comitato di sorveglianza del Sigillo
Patek Philippe allo scopo di verificarne la confor-
mità ai criteri tecnici ed estetici della manifattura,
che sono al di sopra di ogni norma finora seguita
in orologeria.
UNA GRANDE
RICERCA ESTETICA
Fedele alla tradizione Patek
Philippe, il calibro
CH 29-535 PS si afferma come un nuovo esempio
d'estetica e di lavoro artigianale fatto a regola d'arte,
distinguendosi per l'eleganza dei ponti « all'an-
tica », accuratamente smussati, lucidati e decorati
a Côtes de Genève. Tutte le superfici, anche le più
minuscole, sono state rifinite nel corso di numerose
e lunghe operazioni, in massima parte manuali. In
conformità al Sigillo Patek Philippe, la manifattura
si è assicurata che questo lavoro di rifinitura non
vada a detrimento delle qualità funzionali.