Uso dei cavi di avviamento / Manutenzione e cura / Smaltimento
Avviamento
Dopo avere collegato i cavi di avviamento,
avviare prima il motore del veicolo con la bat-
teria carica e accelera portandolo alla metà
del contagiri (veicolo B). Successivamente
accendere il veicolo fermo (A).
Nota: dopo ogni tentativo di avviamento, che non
deve durare oltre 15 secondi, attendere almeno un
minuto. Se anche in seguito a vari tentativi il pro-
cesso di avviamento non dovesse avere esito posi-
tivo, contattare un'autofficina.
D opo avere avviato l'automezzo fermo (veicolo
A), attendere da 2 a 3 minuti finché il motore
non funziona senza problemi.
Scollegamento
Q
Nota: scollegare i cavi di avviamento in ordine
inverso rispetto al collegamento.
1. Scollegare il morsetto
nero
dal cavetto di massa del veicolo
2
fermo (A).
2. Scollegare quindi l'altro morsetto
di avviamento nero
batteria carica (B).
3. Scollegare in un qualsiasi ordine i due morsetti
e
del cavo di avviamento rosso
1a
1b
(A, B).
Durante lo scollegamento dei cavi di avviamento
assicurarsi che non vengano a contatto con i
componenti rotanti dei motori.
Nota: non rispegnere subito il veicolo avviato
con l'ausilio dei cavi di avviamento. Guidare per
un periodo di tempo per ricaricare la batteria
mediante il generatore.
26 IT/CH
del cavo di avviamento
2b
del cavo
2a
dal polo negativo della
2
1
Manutenzione e cura
PERICOLO DI MORTE
PER SCOSSA ELETTRICA! Per motivi di sicu-
rezza elettrica i cavi di avviamento non devono
mai essere puliti con acqua o altri liquidi oppure
immersi in acqua.
Dopo ogni utilizzo riporre i cavi di avviamento
nella custodia in dotazione per proteggere il
prodotto dall'umidità e dalla sporcizia.
Nota: i cavi di avviamento dovrebbero essere
sempre trasportati in modo sicuro all'interno del
veicolo.
Non utilizzare solventi, benzina o sostanze
simili, altrimenti vi è rischio di danni materiali.
Per la pulizia, usare solo un panno asciutto che
non lascia peli.
Smaltimento
L'imballaggio è composto da materiali ecologici
che possono essere smaltiti presso i siti di raccolta
locali per il riciclo.
Osservare l'identificazione dei materiali
di imballaggio per lo smaltimento diffe-
b
a
renziato, i quali sono contrassegnati da
abbreviazioni (a) e da numeri (b) con il
seguente significato: 1–7: plastiche /
20–22: carta e cartone / 80–98: mate-
riali compositi.
E' possibile informarsi circa le possibilità
di smaltimento del prodotto usato presso
l'amministrazione comunale o cittadina.
Per questioni di tutela ambientale non
gettare il prodotto usato tra i rifiuti do-
mestici, ma provvedere invece al suo
corretto smaltimento. Presso l'ammini-
strazione competente è possibile rice-
vere informazioni circa i siti di raccolta e i
relativi orari di apertura.