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Quadro di comando LOGON B G2Z1
Suggerimenti per il risparmio energetico
Regolazione del riscaldamento in
base alle condizioni atmosferiche
Il regolatore della caldaia LOGON B
G2Z1 è un dispositivo elettronico mo-
derno per il risparmio energetico. Sul-
la base della temperatura esterna
(condizioni atmosferiche) viene im-
postata la temperatura di mandata
ottimale per il riscaldamento dell'edifi-
cio. A questo scopo, nel regolatore
del riscaldamento è necessario a-
dattare la curva di riscaldamento al
proprio impianto di riscaldamento e al
fabbisogno di calore dell'edificio. Le
impostazioni vengono configurate al
momento della messa in servizio
dell'impianto di riscaldamento dall'in-
stallatore o dal servizio clienti ELCO.
Riscaldare con parsimonia
IT
Riscaldare costantemente le stanze di
un edificio al livello di comfort, nella
maggior parte dei casi, rappresenta
uno spreco. Mediante i termostati nei
radiatori, è possibile impostare la tem-
peratura ideale per raggiungere il
livello di comfort desiderato in ciascu-
na stanza.
Per il soggiorno, la stanza dei bambini
e lo studio la temperatura consigliata
di norma è compresa tra 20 e 21°C. In
camera da letto e nell'atrio è sufficien-
te una temperatura percepita di 18°C.
Mentre, nelle stanze inutilizzate è
sufficiente una temperatura di 15°C.
Regime di "economia"
Grazie al programma orario che può
essere impostato nel regolatore, è
possibile ridurre la temperatura ambi-
ente nelle ore notturne. I consulenti
energetici consigliano di non ridurre la
temperatura di più di quattro gradi.
Semplicemente abbassando gli avvol-
gibili durante la notte è possibile con-
seguire un risparmio energetico pari
al 15%.
Aerazione adeguata degli ambienti
Areare brevemente aprendo tutte le
finestre contemporaneamente è più
efficace ed efficiente dal punto di vista
energetico rispetto a una finestra a
ribalta che rimane aperta per lungo
tempo. È consigliato areare più volte
al giorno per 5 minuti. Il vantaggio: se
l'ambiente viene areato per un breve
intervallo di tempo il calore è tratte-
nuto nelle pareti e nel pavimento.
Temperatura ACS
Impostare una temperatura ACS com-
misurata alle esigenze di ciascun
utente. Di norma, sono sconsigliate le
temperature superiori ai 55°C, poiché
comportano un maggiore consumo di
energia.
Grazie al programma orario disponibi-
le in LOGON B G2Z1 è inoltre possi-
bile adeguare la produzione di acqua
calda agli orari in cui l'utente si trova
in casa. Tuttavia, per motivi di igiene,
è consigliabile evitare le temperature
dell'acqua sanitaria inferiori a 50°C
(proliferazione della legionella).
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Circolazione acqua calda
È necessario utilizzare una pompa di
ricircolo ACS eventualmente disponi-
bile in base alle necessità. L'acqua
calda in circolo, che rimane inutilizza-
ta, si raffredda lungo il percorso attra-
verso i tubi. Per questa ragione è ne-
cessario riscaldare più spesso il ser-
batoio ACS. Grazie a un orologio pro-
grammabile preimpostato, è possibile
ottimizzare la circolazione di acqua
sanitaria in base alle necessità
dell'utente.
Ispezione e manutenzione
L'ispezione regolare della caldaia da
parte del servizio clienti per gli impian-
ti di riscaldamento garantisce il funzio-
namento dell'impianto affidabile e
ottimale dal punto di vista energetico
a lungo termine. Per questa ragione è
consigliabile sottoscrivere un contratto
di manutenzione, che prevede
un'ispezione annuale e la manutenzi-
one della caldaia in base alle neces-
sità.
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