contenute nel gas e nelle tubazioni di
rete.
Per evitare il cattivo funzionamento
della valvola, o in certi casi addirittura
l'esclusione della sicurezza di cui la
stessa è dotata, si consiglia di monta-
re sulla tubazione gas un adeguato fil-
tro.
2.4
RIEMPIMENTO IMPIANTO
Il riempimento va eseguito lentamente
per dare modo alle bolle d'aria di uscire
attraverso gli opportuni sfoghi posti sul-
l'impianto di riscaldamento.
La pressione di caricamento a freddo
dell'impianto, e la pressione di pregon-
fiaggio del vaso di espansione, dovranno
corrispondere o comunque non essere
inferiori all'altezza della colonna statica
dell'impianto (Esempio: per una colonna
statica di 5 metri la pressione di preca-
rica del vaso e la pressione di carica-
mento dell'impianto dovranno corri-
spondere almeno al valore minimo di
0,5 bar).
2.5
CANNA FUMARIA
Una canna fumaria per l'evacuazione
nell'atmosfera dei prodotti della combu-
stione di apparecchi a tiraggio naturale
deve rispondere ai seguenti requisiti:
– essere a tenuta dei prodotti della
combustione, impermeabile e ter-
micamente isolata;
– essere realizzata in materiali adat-
ti a resistere nel tempo alle nor-
mali sollecitazioni meccaniche, al
calore ed all'azione dei prodotti
della combustione e delle loro
eventuali condense;
– avere andamento verticale ed esse-
re priva di qualsiasi strozzatura in
tutta la sua lunghezza;
– essere adeguatamente coibentata
per evitare fenomeni di condensa o
di raffreddamento dei fumi, in parti-
colare se posta all'esterno dell'edifi-
cio od in locali non riscaldati;
– essere adeguatamente distanziata
mediante intercapedine d'aria o iso-
lanti opportuni, da materiali combu-
stibili e facilmente infiammabili;
– avere al di sotto dell'imbocco del
primo canale da fumo una camera
di raccolta di materiali solidi ed
eventuali condense, di altezza pari
almeno a 500 mm. L'accesso a
detta camera deve essere garanti-
to mediante un'apertura munita di
sportello metallico di chiusura a
tenuta d'aria;
Tetto piano
Tetto a 30 °
Tetto a 45°
– avere sezione interna di forma cir-
colare, quadrata o rettangolare: in
questi ultimi due casi gli angoli devo-
no essere arrotondati con raggio
non inferiore a 20 mm; sono
ammesse tuttavia anche sezioni
idraulicamente equivalenti;
– essere dotata alla sommità di un
comignolo, il cui sbocco deve essere
al di fuori della cosiddetta zona di
reflusso al fine di evitare la forma-
zione di contropressioni, che impe-
discano il libero scarico nell'atmo-
sfera dei prodotti della combustio-
ne. è necessario quindi che vengano
rispettate le altezze minime indicate
in fig. 4;
– essere priva di mezzi meccanici di
aspirazione posti alla sommità del
condotto;
– in un camino che passa entro od è
> 5 m
Volume
tecnico
> 1,30 m
Colmo
≤ 1,30 m
30°
> 1,50 m
Colmo
≤ 1,50 m
45°
addossato a locali abitati non deve
esistere alcuna sovrappressione.
2.5. 1 Dimensionamento
canna fumaria
Il corretto dimensionamento della
canna fumaria è condizione essenziale
per il buon funzionamento della caldaia.
Per calcolare la sezione utile della
canna fumaria è necessario fare riferi-
mento alla norma UNI 9615-90.
I fattori principali da considerare per il
calcolo della sezione sono: la portata
termica della caldaia, il tipo di combu-
stibile, il valore in percentuale di CO
portata in massa dei fumi al carico
nominale, la temperatura fumi, la rugo-
sità della parete interna, l'effetto della
gravità sulla pressione di tiraggio che
≤ 5 m
Zona di reflusso
Zona di reflusso
Fig. 4
, la
2
IT
GB
FR
BE
DE
ES
7