INfORMAZIONI GENERALI
• versioni senza Controllo con scheda
elettronica a microprocessore:
Con e senza valvole dell'acqua.
Le versioni senza Controllo con sche-
da elettronica a microprocessore
richiedono di essere abbinate ad un
dispositivo di comando (accessorio)
da scegliere tra pannelli comandi
comandi standard (con funzioni com-
patibili alla configurazione del ventil-
convettore) oppure di essere abbinate
ad un termostato del sistema VMF.
Attenzione! Il termostato VMF (VMF-E0
/ VMF-E1) non può essere installato
all'interno del ventilconvettore ma
sarà cura dell'installatore prevedere
un alloggiamento adeguato in pros-
simità del ventilconvettore (ad esem-
pio una scatola elettrica incassata al
muro dietro il ventilconvettore).
vMf (sistema variable Multi flow)
Sistema di gestione e controllo di
impianti idronici per il condiziona-
mento, il riscaldamento e la produ-
zione di acqua calda sanitaria.
Il sistema VMF consente il controllo
completo di ogni singolo componen-
te di un impianto idronico sia local-
mente che in maniera centralizzata e,
sfruttando la comunicazione tra i vari
componenti dell'impianto stesso, ne
gestisce le performance non trascu-
rando in alcun istante il soddisfaci-
mento della richiesta di comfort
dell'utente finale, ma raggiungendo
ciò nella maniera più efficiente possi-
bile con conseguente risparmio ener-
getico.
Sommando i vantaggi di un controllo
così innovativo alla flessibilità di un
impianto idronico, si ottiene una più
efficace ed efficiente alternativa agli
impianti a volume di refrigerante
variabile (VRF).
Il sistema VMF è estremamente flessi-
bile al punto di consentire vari gradi-
ni di controllo e gestione, espandibili
anche in momenti diversi:
1)
Controllo di un singolo fan-
coil
2)
Controllo di una microzona
(un fancoil MASTER e massimo 5 fan-
coil SLAVE)
3)
Controllo di rete composta da
più zone indipendenti (un fancoil
MASTER e massimo 5 fancoil SLAVE
per ogni zona)
10
IFCW3LJ 1210 - 5375700_01
4)
Controllo di una rete di fan-
coil, più la gestione della pompa di
calore (se compatibile con il sistema
VMF)
5)
Controllo di una rete di fan-
coil, della pompa di calore e gestione
dell'impianto acqua calda sanitaria
(VMF-ACS)
6)
Controllo rete di fancoil,
pompa di calore, produzione acqua
sanitaria e circolatori aggiuntivi (fino
ad un massimo di 12 utilizzando 3
moduli aggiuntivi VMF-CRP)
7) Controllo rete di fancoil, pompa di
calore, produzione acqua sanitaria,
circolatori aggiuntivi e gestione di
recuperatori di calore, massimo 3,
(con la possibilità di gestire massimo
3 sonde VMF-VOC) o di una caldaia
• Il sistema VMF può pilotare e gestire,
tramite un pannello VMF-E5N / VMF-
E5B, un massimo di 64 zone, compo-
ste da un fancoil MASTER ed un mas-
simo di 5 fancoil SLAVE collegati ad
ogni MASTER, per un totale di 384
fancoil
• Oltre al controllo centralizzato forni-
to dal pannello VMF-E5N / VMF-E5B,
i fancoil MASTER devono essere for-
niti di un interfaccia comando locale;
tale interfaccia può essere montata a
bordo del fancoil (per i modelli che
lo consentono) oppure essere affidata
ad un pannello a muro (VMF-E4 /
VMF-E4D)
• Tramite il pannello VMF-E5N / VMF-
E5B è possibile controllare diverse
funzioni, tra cui:
- Identificare le diverse zone impostan-
do per ognuna un nome che la carat-
terizza
- Controllare ed impostare la funzione
ON-OFF ed il set di temperatura di
ogni zona
- Impostare e gestire il set di tempera-
tura della pompa di calore
- Programmazione delle fasce orarie
• Installazione semplice della rete di
fancoil grazie alla funzione di
AUTORILEVAMENTO dei fancoil
MASTER
• versioni con Controllo con scheda
elettronica a microprocessore:
Con e senza valvole dell'acqua.
Le versioni con Controllo con sche-
da elettronica a microprocessore a
bordo sono dotate di un display per
la visualizzazione dei principali para-
metri di funzionamento.
Le versioni con Controllo con sche-
da elettronica a microprocessore a
bordo richiedono di essere abbina-
te ad uno due modelli di comandi
disponibili (PFW2 e TLW2) forniti a
scelta come accessorio obbligatorio
per il funzionamento consentono di
effettuare l'accensione, lo spegni-
mento e tutte le operazioni di con-
trollo e di programmazione del ven-
tilconvettore.
I due modelli di comando non posso-
no essere usati contemporaneamente
sullo stesso ventilconvettore.
Il sistema di controllo verifica tutti i
parametri funzionali ed esegue tutte
le operazioni necessarie per consen-
tire il mantenimento delle condizioni
ambiente desiderate.
Il sistema di controllo rende inoltre
disponibili alcune funzioni automa-
tiche per aumentare il confort e per
facilitare le operazioni più ricorrenti:
- Sonda di minima temperatura, per
evitare getti d'aria fredda nel funzio-
namento invernale consente la venti-
lazione solo se l'acqua dell'impianto
è calda.
- Funzione Auto Restart, dopo una
interruzione dell'alimentazione elet-
trica l'unità FCW si riavvia automa-
ticamente con le stesse impostazioni
che aveva al momento dell'arresto
(ad eccezione del Timer e Sleep).