multiplo è permesso solo per impianti a funzionamento chiuso (tipo di
costruzione A1).
Il calcolo della canna fumaria è eseguito secondo le norme DIN 4705 T1,
T2 e EN 13384-1 con i tre valori indicati in queste istruzioni. Il mantello di
convezione disponibile può essere soppresso in caso di camini di maiolica.
Il montaggio dell'impianto di combustione avviene secondo le norme spe-
cialistiche dell'artigianato per le stufe di maiolica ed i sistemi di riscalda-
mento convettivo (TROL – direttive per la costruzione di stufe di maiolica,
disponibili presso la Zentralverband Sanitär, Heizung, Klima – federazione
centrale sanitari, riscaldamento, climatizzazione, Rathausallee 5, 53729 St.
Augustin).
3. LOCALI DI INSTALLAZIONE E
ALIMENTAZIONE DELL'ARIA DI
COMBUSTIONE
3.1. REQUISITI FONDAMENTALI PER I LOCALI DI
INSTALLAZIONE PER CAMINI APERTI E LOCALI
NON AMMISSIBILI
I camini aperti possono essere collocati solo in locali e luoghi nei quali non
possano formarsi pericoli dovuti a posizione, condizioni edilizie e tipologia
di utilizzo. In particolare, per la versione dipendente da aria ambiente, ai
locali d'installazione deve affluire sufficiente aria comburente. La pianta
del locale d'installazione deve essere realizzata e avere dimensioni tali da
permettere il regolare funzionamento dei camini aperti.
3.2. IL FUNZIONAMENTO DI CAMINI APERTI NON È
COMPROMESSO SE
• gli impianti sono dotati di dispositivi di sicurezza che impediscono la
depressione nel locale d'installazione in modo automatico e affidabile o
• nel complesso i flussi volumetrici dell'aria comburente necessari per
i camini aperti e i flussi volumetrici degli impianti di ventilazione non
comportano depressione superiore a 0,04 mbar nei locali d'installazione
dei camini aperti e nei locali del complesso di ventilazione.
3.3. I CAMINI APERTI NON POSSONO ESSERE
INSTALLATI
• nella tromba delle scale, ad eccezione degli edifici residenziali con non
più di due appartamenti
• in corridoi di accesso comune
• nei garage
• in locali in cui si lavorano, immagazzinano o producono materiali o
miscele facilmente infiammabili o esplosivi in quantità tali che l'accen-
sione o l'esplosione siano causa di pericoli.
I camini aperti non possono essere costruiti in locali o appartamenti che
sono areati tramite impianti di ventilazione o impianti di riscaldamento ad
aria calda con l'aiuto di ventilatori, a meno che non sia assicurato il funzio-
namento privo di pericoli del camino aperto.
3.4. ALIMENTAZIONE DELL'ARIA DI COMBUSTIONE
I camini aperti possono essere installati solo in locali che abbiano almeno
una porta comunicante con l'esterno o una finestra che possa essere aperta
o che siano in comunicazione diretta o indiretta con altre stanze creando
un adeguato sistema d'alimentazione dell'aria di combustione; in caso
d'installazione in appartamenti o altre unità d'uso possono rientrare nel
sistema d'alimentazione dell'aria di combustione solo i locali dello stesso
appartamento o unità d'uso.
I camini aperti possono essere costruiti o installati nei luoghi summenzionati
solo se è possibile un afflusso di aria comburente di almeno 360 mc l'ora
e per mq di apertura della camera comburente. Se nei locali d'installazione
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