Manutenzione Del Telescopio; Collimazione Di Un Telescopio Newtoniano; Allineamento Dello Specchio Secondario; Allineamento Dello Specchio Primario - Dörr DANUBIA DELTA 20 Notice D'utilisation

Eq1 & eq2 mount
Table des Matières

Publicité

Les langues disponibles
  • FR

Les langues disponibles

09.4
ACCLIMATAMENTO TERMICO DEL TELESCOPIO E ADATTAMENTO DEGLI OCCHI
I telescopi necessitano almeno 10-30 minuti per ra reddarsi fi no a raggiungere la temperatura dell'ambiente
circostante. Tale tempo aumenta in funzione della di erenza di temperatura fra il telescopio e l'ambiente
circostante. Per i telescopi di grandi dimensioni il tempo di acclimatamento può essere ancora più lungo. Se
si utilizza una montatura equatoriale si può sfruttare l'attesa per e ettuare l'allineamento polare. Per almeno
30 minuti prima dell'osservazione gli occhi non vanno più esposti a luci di nessun genere, fatta eccezione per
luci di colore rosso. In tal modo gli occhi si adattano all'oscurità, le pupille si dilatano raggiungendo il diametro
massimo e gli occhi si abituano a riconoscere anche gli oggetti deboli. Già una luce chiara per pochissimo
tempo annulla completamente l'adattamento degli occhi all'oscurità. Per evitare un rapido a aticamento si
consiglia di osservare con entrambi gli occhi aperti; se non vi si riesce, coprire un occhio con il palmo della
mano oppure con una benda del pirata. Gli oggetti più deboli sono meglio riconoscibili mediante la tecnica del-
la cosiddetta "visione distolta", in quanto il centro dell'occhio non riesce a individuare bene le basse intensità
luminose. Se invece di guardare direttamente gli oggetti deboli li si osserva un po' di sbieco, essi appaiono
più luminosi e si distinguono meglio.

10 | MANUTENZIONE DEL TELESCOPIO

10.1

COLLIMAZIONE DI UN TELESCOPIO NEWTONIANO

La collimazione è il procedimento con cui gli specchi del telescopio vengono allineati in modo che i raggi
luminosi che penetrano nel telescopio vadano a convergere esattamente al centro dell'oculare. Osservando
l'immagine sfuocata di una stella si può verifi care se le ottiche del telescopio sono collimate correttamente:
con un buon seeing si vede al centro un disco luminoso (il disco di Airy) circondato da una serie di cerchi di
di razione. Se questi cerchi sono concentrici rispetto al disco di Airy le ottiche del telescopio sono collimate
correttamente (fi g.r).
Se non si ha a disposizione un collimatore si può confezionare un semplice strumento di collimazione uti-
lizzando il barattolino di un rullino fotografi co (nero con il tappo grigio): rimuovere il tappo e praticare un
forellino esattamente al centro del fondo del barattolino. Inserendo il barattolino nel portaoculare al posto
dell'oculare si potrà guardare con l'occhio sempre centrato nel portaoculare. La collimazione si compone dei
seguenti passi: dopo aver rimosso il copriobiettivo dal telescopio, guardando nel tubo si vede che lo specchio
primario è tenuto in sede da tre (o sei) gra ette distanti fra di loro 120°. All'estremità superiore del tubo si
vede il supporto con lo specchio secondario, inclinato di 45° rispetto al portaoculare (fi g.s). Lo specchio
secondario viene regolato mediante le tre vitine a brugola poste attorno alla vite centrale. Lo specchio pri-
mario viene regolato mediante tre viti di regolazione che si trovano sull'estremità inferiore del tubo. Dopo la
collimazione lo specchio primario viene tenuto fermo nella posizione stabilita dalle tre viti di bloccaggio (fi g.t).
10.2

ALLINEAMENTO DELLO SPECCHIO SECONDARIO

Puntare il telescopio verso un muro illuminato, inserire nel portaoculare il barattolino per la collimazione e
guardare nel tubo. Eventualmente si dovrà ruotare la manopola di messa a fuoco fi nché l'immagine rifl essa
del portaoculare sarà scomparsa. Nota: se si opera senza barattolino per la collimazione tenere l'occhio il
più vicino possibile al portaoculare. Ignorare l'immagine rifl essa del barattolino di collimazione o dell'occhio
e cercare di individuare le tre o le sei gra ette che tengono in sede lo specchio primario. Se non si riesce a
vedere tutte le gra ette (fi g.u) bisogna regolare le tre vitine a brugola del supporto dello specchio secondario
con la chiave a brugola fornita a corredo, allentando una vite e compensando quindi il gioco stringendo le
altre due viti, fi no a quando non si vedranno tutte le gra ette dello specchio primario (fi g.v). Verifi care che
tutte le viti a brugola siano state serrate e tengano in sede lo specchio secondario.
10.3

ALLINEAMENTO DELLO SPECCHIO PRIMARIO

Cercare le tre viti di bloccaggio sull'estremità inferiore del tubo e allentarle di qualche giro.
Se si vedono sporgere dal telescopio tre grandi viti a testa zigrinata e accanto a esse tre viti con intaglio a
croce, queste ultime sono le viti di bloccaggio e quelle a testa zigrinata sono le viti di regolazione.
Se si vedono sei viti con intaglio a croce tre delle quali sono inserite dalla parte posteriore del telescopio,
queste tre sono le viti di bloccaggio e le altre tre sono le viti di regolazione.
Se si vedono tre viti a brugola e tre viti con intaglio a croce, le prime sono le viti di bloccaggio e le altre sono
le viti di regolazione. Per serrare le viti di bloccaggio ci vuole una chiave a brugola.
Con l'occhio appoggiato al portaoculare far scorrere la mano lungo il bordo superiore del telescopio: si può
seguire bene l'immagine rifl essa della mano. Per sapere su quali viti di regolazione si deve agire individuare il
punto in cui l'immagine rifl essa dello specchio secondario si trova più vicina al bordo dello specchio primario
(fi g.w) e fermarvi sopra la mano. Controllare se in corrispondenza di tale punto sul supporto dello specchio
primario all'estremità inferiore del tubo si trova una vite di regolazione. In caso a ermativo allentarla (svitan-
do in senso antiorario) per allontanare da quel punto l'immagine dello specchio secondario. Se invece in quel
punto non c'è una vite di regolazione avvitare un po' quella situata sulla parte opposta. Ripetere la procedura
fi no a quando l'immagine dello specchio secondario verrà a trovarsi esattamente al centro del portaoculare
(fi g.x). (Si consiglia di farsi aiutare da qualcuno: l'osservatore potrà così controllare l'immagine guardando
Fig.r
Fig.s
Fig.t
vite di bloccaggio
Fig.u
Fig.v
gra etta
specchio
primario
vite di regolazione
Fig.w
specchio secondario
specchio primario
60
allineato correttamente
va collimato
portaoculare
supporto dello specchio
secondario
specchio primario
specchio secondario
specchio primario
cella dello specchio
primario
vite di regolazione
gra ette
specchio
primario
inizialmente ignorare
l'immagine rifl essa
gra etta specchio
primario
gra etta specchio primario
vite di bloccaggio vite di bloccaggio
vite a brugola
(vite di bloccaggio)
vite di regolazione
fermare la mano e tenerla in
questa posizione
vite di regolazione

Publicité

Table des Matières
loading

Ce manuel est également adapté pour:

Danubia delta 30Danubia saturn 50Danubia wega 900

Table des Matières