B
35
30
25
20
15
10
5
0
10
15
20
25
A
Temperatura esterna
3.11
Modalità scongelamento
Con temperature esterne inferiori a 5 °C, la condensa sulle
lamelle dell'evaporatore può gelare e formare brina. La
formazione di brina viene riconosciuta automaticamente e
viene scongelata automaticamente in determinati intervalli di
tempo.
Lo scongelamento si effettua mediante inversione del cir-
cuito frigorigeno durante il funzionamento della pompa di ca-
lore. L'energia termica a tal fine necessaria viene prelevata
dall'impianto di riscaldamento.
Una modalità di scongelamento corretta è possibile solo se
è disponibile una quantità minima di acqua di riscaldamento
nell'impianto di riscaldamento:
Riscaldamento
Riscaldamento
supplementare
supplementare
attivato
disattivato
45 litri
150 litri
3.12
Dispositivi di sicurezza
Il prodotto è dotato di dispositivi di sicurezza tecnici. Vedi
schema dei dispositivi di sicurezza in appendice.
Se la pressione nel circuito frigorigeno supera la pressione
massima di 3,15 MPa (31,5 bar), il pressostato disattiva al-
lora temporaneamente il prodotto. Dopo un tempo d'attesa
si tenta il riavvio. Dopo tre tentativi consecutivi falliti viene
emesso un messaggio d'errore sul quadro di comando dell'u-
nità interna.
Se il prodotto viene spento, allora il riscaldamento della va-
sca raccogli condensa viene acceso ad una temperatura di
uscita del compressore di 7 °C per evitare possibili danni alla
riaccensione.
Se la temperatura misurata all'uscita del compressore è su-
periore a quella ammessa, il compressore si spegne. La
temperatura ammessa dipende dalla temperatura di eva-
porazione e di condensazione.
La pressione nel circuito di riscaldamento è controllata da
un sensore di pressione. Se la pressione scende al di sotto
di 0,5 bar, si verifica uno spegnimento anomalo. Se la pres-
sione supera 0,7 bar, il guasto viene resettato.
La pressione nel circuito di riscaldamento è assicurata da
una valvola di sicurezza. Lo scarico avviene a 2,5 bar.
Il prodotto è dotato di un disaeratore rapido. Questo non
deve essere chiuso.
124
30
35
40
45
50
B
Temperatura acqua del
riscaldamento
La portata di acqua in circolazione del circuito di riscalda-
mento viene sorvegliata con un sensore di portata. Se in
caso di richiesta di calore con pompa di circolazione in fun-
zione non viene riconosciuto alcun flusso, il compressore
non si mette in funzione.
Se la temperatura dell'acqua dell'impianto di riscaldamento
scende sotto 4 °C, viene allora attivata automaticamente la
funzione antigelo avviando la pompa di riscaldamento.
4
Area di sicurezza e scarico della
condensa
A
4.1
Area di sicurezza
Il prodotto contiene il refrigerante R290. Tenere presente
che questo refrigerante ha una densità superiore a quella
dell'aria. In caso di perdita, il refrigerante che fuoriesce può
accumularsi a livello del suolo.
Il refrigerante non deve accumularsi in modo da creare un'at-
mosfera pericolosa, esplosiva, soffocante o tossica. Il refri-
gerante non deve finire all'interno dell'edificio attraverso sue
aperture. IL refrigerante non deve accumularsi in depres-
sioni.
Per la zona intorno al prodotto è definita un'area di sicu-
rezza. Nell'area di sicurezza non devono esserci finestre,
porte, pozzi di luce, ingressi di cantine, botole di uscita, fine-
stre per tetti piani o aperture di ventilazione.
Nell'area protetta non devono essere presenti sorgenti
di accensione come prese, interruttori per luci, lam-
pade,interruttori elettrici o altre sorgenti di accensione
permanenti.
L'area di sicurezza non deve estendersi a proprietà vicine o
aree a traffico pubblico.
Nella zona di sicurezza non devono essere apportate modifi-
che strutturali che ne violino le suddette norme.
4.1.1
Area di sicurezza in caso di installazione a
terra
A seconda dell'altezza del prodotto dal pavimento, l'area di
sicurezza al di sotto del prodotto si estende fino al pavimento
o fino a 1000 mm sotto il prodotto.
4.1.1.1 Installazione a terra
A
1000 mm
La quota A è la distanza tutto intorno al prodotto.
Istruzioni per l'installazione e la manutenzione 0020326645_03