nenti di ricambio originali e gli accessori consigliati
nelle istruzioni d'uso.
•
Per evitare eventuali infezioni o contaminazioni batte-
riche, osservare quanto riportato al capitolo "Tratta-
mento igienico" a pagina 147.
Defibrillazione/ Come comportarsi
Avvertenza!
•
Controllare che durante la defibrillazione il paziente
non venga toccato. Nel corso della defibrillazione non
toccare oggetti metallici o apparecchi che siano a con-
tatto con il paziente. In ambienti molto umidi o in pre-
senza di acqua non effettuare la defibrillazione,
altrimenti il paziente, l'operatore o i presenti potreb-
bero riportare lesioni mortali.
•
Per escludere flussi indesiderati della corrente di defi-
brillazione, evitare il contatto tra le parti del corpo del
paziente (per es.: pelle scoperta del capo e degli arti)
e liquidi conduttori di elettricità (per es.: gel, sangue o
soluzione salina) oppure parti metalliche (per es.:
sponde del letto o lettiga), altrimenti il paziente, l'ope-
ratore o i presenti potrebbero riportare lesioni mortali.
Cautela!
•
Rispettare anche le direttive nazionali vigenti nel pro-
prio paese riguardo all'utilizzo dei defibrillatori.
•
Applicare gli elettrodi per la defibrillazione sul torace
scoperto del paziente esclusivamente come illustrato
sugli elettrodi stessi. Un posizionamento diverso degli
elettrodi potrebbe comportare interpretazioni errate
dei dati dell'ECG e il fallimento della procedura di
defibrillazione.
•
Al fine di evitare interpretazioni errate dell'ECG a cau-
sa di artefatti da movimento, durante l'analisi del ritmo
cardiaco (campo di segnalazione rosso acceso) fare in
modo che il paziente resti fermo ed evitare di toccarlo.
Nel corso di questa analisi il paziente non deve essere
rianimato né trasportato.
Avvertenze di sicurezza
IT
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