c. Ubicare la pompa come in figura 4 tenendo presente che essa può essere fissata
sia sotto che sopra il livello del liquido da dosare entro il limite massimo di 2
metri. Il punto di iniezione deve essere collocato sempre più in alto del liquido
da iniettare.
Se l'impianto da trattare lavora alla pressione atmosferica (additivazione a scari-
co libero) ed il serbatoio dell'additivo deve essere assolutamente posizionato più
in alto del punto di iniezione (fig. 4a), controllare periodicamente la funzionalità
della valvola di iniezione, in quanto la sua eccessiva usura potrebbe portare
all'immissione dell'additivo nell'impianto per caduta (anche ad apparecchiatura
ferma). Se il problema permane, inserire una valvola di contropressione (C)
opportunamente tarata tra la pompa dosatrice ed il punto di iniezione (fig. 4a).
Per liquidi che emanano esalazioni aggressive, non installare la pompa sopra al
serbatoio a meno che tale serbatoio risulti chiuso ermeticamente.
fig.4
d. Installare la pompa
dosatrice in posizione
verticale più o meno 45
gradi (fig. 5) fissandola
al muro, o altro suppor-
to verticale, mediante
viti da alloggiare nei
fori da 4,5 mm esistenti
sul bordo esterno della
pompa stessa.
e. Il raccordo di mandata rimarrà sempre nella parte superiore della pompa da cui
partirà il tubetto che va all'impianto da trattare. Il raccordo di aspirazione di con-
seguenza risulterà sempre nella parte inferiore della pompa, dove verrà monta-
to il tubetto con il filtro che va al contenitore del liquido da dosare.
C
fig.5
12
fig.4a