Climbing Technology 2D641 Instructions Pour L'utilisation

I ITALIANO
NOTE GENERALI DI UTILIZZO PER LA PIASTRINA
Da leggere attentamente prima dell'utilizzo.
Questa nota contiene le informazioni necessarie per il corretto utilizzo delle piastrine per le
attività di alpinismo, speleologia e soccorso. Un utilizzo scorretto o un'errata manutenzione
può dar luogo ad incidenti gravi, anche mortali. L'impiego di questi attrezzi deve quindi
essere riservato a persone esperte. E' quindi indispensabile che un'istruzione adeguata
(conoscenza delle tecniche e delle misure di sicurezza) preceda l'utilizzo. I casi di errato
impiego innumerevoli, soltanto alcuni sono illustrati in questa nota informativa.
SOLTANTO I MODI INDICATI COME "CORRETTI" SONO AMMESSI.
Tutti gli altri modi d'utilizzo possibili devono essere considerati come VIETATI.
Verificare che l'insieme della vostra attrezzatura sia costituita da prodotti atti all'impiego per
l'alpinismo, speleologia e soccorso, compatibili tra di loro e conformi alle regole, norme e
direttive applicabili. L'utilizzatore è responsabile dei rischi ai quali si espone. Il costruttore
ed i rivenditori declinano ogni responsabilità in caso di impiego scorretto ed applicazione
non adatta, o per articoli modificati e riparati da personale non autorizzato dal costruttore. Il
costruttore risponde esclusivamente degli usi ai quali il prodotto è destinato e non è
responsabile dei casi di cattiva manutenzione e in genere della negligenza dell'utilizzatore
che può aggravare le condizioni di pericolo nelle quali il dispositivo è utilizzato. Il costruttore
declina ogni responsabilità in caso di incidente, ferite o decessi verificatesi durante o in
conseguenza all'utilizzo non corretto dei nostri prodotti da parte dell'utilizzatore o di una
terza persona. Il costruttore declina ogni responsabilità in caso di mancato rispetto delle
istruzioni sopra riportate. Chi non è in grado di assumersi tali responsabilità e rischi, non
deve utilizzare questo prodotto.
MODI DI IMPIEGO (Vedi illustrazioni)
IMPORTANTE: verificate, controllate ed assicuratevi sempre prima dell'uso dell'attrezzo,
che il prodotto sia in ottime condizioni. Se avete anche una minima incertezza sul buono
stato dell'attrezzo non esitate a sostituirlo immediatamente.
Utilizzare solo corde dinamiche omologate UIAA e conformi alla EN 892.
Prestare attenzione perchè l'azione frenante che la piastrina sviluppa, è strettamente legata
al diametro ed al tipo di corda. Verificate in luogo sicuro e privo di rischi l'efficacia delle
manovre descritte se utilizzate corde nuove, sottili o molto scorrevoli.
È necessario assicurarsi preventivamente alla corda di discesa con un nodo autobloccante
(prussik), specialmente se sussistono pericoli oggettivi. (Vedi fig. 4) Fare attenzione che il
nodo autobloccante, quando messo in tensione, non vada a contatto con la piastrina,
altrimenti non caricandosi non si bloccherebbe sulle corde.
Per il recupero assicurare la piastrina sulla sosta di ancoraggio.
Attenzione, non lasciare mai la corda libera in uscita dalla piastrina, la sicurezza del nostro
compagno è affidata alla nostra attenzione.
È importante fissare sempre l'estremità della corda, elimineremo il rischio che alla sua fine
esca involontariamente dalla piastrina evitando così gravi incidenti.
Per trattenere rapidamente e con facilità la caduta del compagno, tenere con forza la corda.
Come piastrina se ne consiglia l'uso con corda doppia (estremità annodate) come in fig. 4
(utilizzare sempre il nodo autobloccante).
La discesa può essere fatta su corda 1 UIAA singola o doppia e su due corde ½ UIAA . E'
vietata la discesa su una sola corda ½ UIAA .
La velocità di calata su corda doppia deve essere moderata per evitare un forte
riscaldamento della piastrina che causerebbe una rapida usura sia della piastrina stessa
che della corda.
IMPORTANTE :
utilizzare sempre connettori con ghiera per i vari collegamenti della piastrina.
Verificare che l'utilizzo di questi attrezzi, avvenga in combinazione con altri sistemi atti
all'impiego per l'alpinismo, la speleologia e il soccorso e inoltre compatibili tra loro e
conformi alle regole, norme e direttive europee applicabili.
NON usare mai le piastrine con funi metalliche.
MARCATURA
Sulle piastrine sono riportate le seguenti indicazioni : nome del produttore o del
responsabile dell'introduzione sul mercato, n° del lotto di produzione, il carico di rottura
minimo garantito in kN. Nella fig. 4 viene raffigurato il metodo con cui viene eseguita la
prova di rottura delle piastrine.
MANUTENZIONE
- Verificare sempre prima e durante l'utilizzo il buono stato dell'attrezzo.
- Sostituire sempre l'attrezzo in caso di forti sollecitazioni o di incertezza sul buono stato
dello stesso.
- Sostituire l'attrezzo che presenti segni di usura o di corrosione.
- Evitate il contatto con fonti di calore;
- Evitate il contatto con sostanze corrosive, e acqua salata, (la stessa procedura deve
essere utilizzata nel caso in cui l'attrezzo sia sporco di terra o fango) in tal caso provvedete
immediatamente al lavaggio con acqua potabile a temperatura ambiente (circa 20°C) e se
necessario aggiungere del sapone neutro; sciacquatelo con acqua pulita, eliminare con un
panno asciutto l'acqua ed eventuali altri residui.
L'asciugatura deve essere eseguita senza esporre l'attrezzo a fonti di calore.
TENETE la superficie della piastrina liscia e pulita senza nessuna sbavatura che potrebbe
danneggiare la corda.
- Si raccomanda di fare controllare almeno una volta all'anno l'attrezzo a persone
competenti (es. il costruttore) e di registrare il controllo nell'apposita scheda di controllo di
seguito riportata. La scheda deve essere completata e tenuta aggiornata dall'utilizzatore.
DISINFEZIONE
Immergere l'attrezzo in acqua tiepida max. 20°C per un'ora. Sciogliere nell'acqua del
disinfettante contenente sali di ammonio quaternari in quantità sufficiente. Sciacquare con
acqua potabile ed eliminare residui di acqua asciugando con un panno pulito.
STOCCAGGIO
Rimuovere l'attrezzo dall'imballo e conservarlo in un luogo fresco, asciutto ed areato.
L'attrezzo non deve essere esposto direttamente a fonti di luce. Nell'ambiente non devono
essere presenti sostanze corrosive, fonti di calore e non vi deve essere contatto con altri
oggetti acuminati che possano danneggiare l'attrezzo. Evitate l'esposizione ai raggi
ultravioletti. Non stoccate mai un attrezzo prima di averlo ben asciugato ed evitate lo
stoccaggio in zone e/o ambienti ad alta concentrazione salina.
LONGEVITÀ
È molto difficile stabilire in anticipo la durata di vita di questo attrezzo, questa può
dipendere da molti fattori quali la frequenza di utilizzo, l'ambiente di utilizzo (umidità e gelo),
la manutenzione, lo stoccaggio, etc ... ; tuttavia in condizioni di utilizzo normale cioè senza
abrasioni o cadute può essere valutata intorno ai 5 anni.
Cadute gravi, corrosioni, segni di notevole utilizzo rendono necessaria la sostituzione
immediata dell'attrezzo .