30
errore costa sensibile
31
errore orologio
11.7) Statistiche
Collegato il programmatore UNIPRO al quadro, entrare nel menù CENTRA-
LE / STATISTICHE e scorrere la schermata dei parametri statistici:
-
Versione software microprocessore scheda.
-
Numero cicli effettuati. Se si sostituiscono i motori, annotarsi il numero
di manovre eseguite fino a quel momento.
-
Numero cicli effettuati dall'ultima manutenzione. Viene azzerato auto-
maticamente ad ogni autodiagnosi o scrittura parametri.
-
Data ultima manutenzione. Da aggiornare manualmente dall'apposito
menù " Aggiorna data di manutenzione".
-
Descrizione impianto. Permette di inserire 16 caratteri di individuazione
impianto.
12) CONNESSIONE A SISTEMA GESTIONE PARCHEGGI PARKY
La scheda è dotata di una uscita (morsetto JP4) per il controllo dello stato
della barriera così configurato (Fig.22):
contatto chiuso (N.C.) tra i morsetti 19-20 a barriera abbassata
contatto aperto (N.O.) tra i morsetti 18-20 a barriera alzata
13) CONNESSIONE SERIALE (Fig.21)
Il quadro di comando LEO-MV consente, tramite appositi ingressi e uscite
seriali, la connessione centralizzata di più automazioni. In questo modo è
possibile, con un unico comando, eseguire l'apertura o la chiusura di tutte
le automazioni connesse.
Il quadro configurato come MASTER controlla i quadri configurati come
SLAVE con identico numero di zona.
Il numero di zona consente di creare dei gruppi di automazioni, ognuna delle
quali risponde al Master di Zona. Impostare quindi il numero di Zona (vedi
menu parametri) tra 0 e 127.
Ogni zona può avere un solo Master, il Master della zona 0 controlla
anche gli Slave delle altre zone.
Nota: Il quadro LEO-MV non dispone della funzionalità MASTER, può per-
tanto eseguire solo comandi provenienti da altre centrali configurate come
MASTER, con identico numero di zona o con numero di zona 0.
Seguendo lo schema di Fig. 21, procedere alla connessione di tutti i quadri,
utilizzando esclusivamente un doppino di tipo telefonico.
Nel caso si utilizzi un cavo telefonico con più coppie risulta indispensabile
utilizzare i fili della stessa coppia.
La lunghezza del cavo telefonico fra una apparecchiatura e la successiva
non deve eccedere i 250 m.
14) REGOLAZIONE FINECORSA
ATTENZIONE: prima di aprire lo sportello la molla deve essere scarica
(asta a 43°). La barriera dispone di finecorsa elettrici e di arresto meccanico
a finecorsa. Tra fine corsa elettrico ed arresto meccanico deve rimanere un
margine di rotazione (circa 1°) sia in chiusura che in apertura (fig.11).
La regolazione si effettua come segue.
-
Attivare lo sblocco manuale, portare l'asta in completa apertura (posizione
perfettamente verticale).
-
Manualmente anticipare l'asta di circa 2° rispetto alla verticale.
-
Regolare il micro di apertura (fig.12 rif.SWO) allentando il grano (fig.13
rif.G) e spostando la camma (fig.13 rif.C) fino a percepire lo scatto del
micro (o verificare che il rispettivo led del quadro si spenga).
-
Portare manualmente l'asta in completa chiusura ed in appoggio nella
forcella (fig.11 rif.F), controllare con una livella (fig.11 rif.L) che l'asta sia
perfettamente orizzontale).
-
Regolare il micro di chiusura (fig.12 rif.SWC) allentando il grano (fig.13
rif.G) e spostando la camma (fig.13 rif.C) fino a percepire lo scatto del
micro (o verificare che il rispettivo led del quadro si spenga).
-
Regolare il micro di chiusura (fig.12 rif.SWC) in modo che arresti l'asta
qualche millimetro prima che batta nella forcella (fig.11 rif.F).
-
Attivare il funzionamento motorizzato ed eseguire alcuni cicli.
-
Verificare che il finecorsa elettrico arresti l'asta prima che raggiunga la
verticale in apertura.
-
Verificare che il finecorsa elettrico arresti l'asta prima che si appoggi nella
forcella "F" in chiusura.
-
Eventualmente ritoccare le posizioni delle camme "C" (fig.13) che co-
mandano i finecorsa.
15) SBLOCCO DI EMERGENZA (Fig.14)
Lo sblocco di emergenza rende l'asta manovrabile manualmente. Si attiva
dall'esterno del cassone inserendo la chiave personalizzata nella serratura
posta sotto l'asta stessa e ruotandola di 180° in senso antiorario.
ATTENZIONE: Nel caso necessiti attivare lo sblocco in un attuatore senza
asta, assicurarsi che la molla di bilanciamento non sia compressa (asta in
posizione di apertura).
16) USO DELL'AUTOMAZIONE
Poiché l'automazione può essere comandata a distanza e quindi non a
vista, è indispensabile controllare frequentemente la perfetta efficienza di
tutti i dispositivi di sicurezza.
MANUALE PER L'INSTALLAZIONE
ATTENZIONE! Per qualsiasi anomalia di funzionamento dei dispositivi di sicu-
rezza, intervenire rapidamente avvalendosi anche di personale qualificato.
Si raccomanda di tenere i bambini a debita distanza dal campo d'azione
dell'automazione.
17) COMANDO
L'utilizzo dell'automazione consente il controllo dell'accesso in modo motoriz-
zato. Il comando può essere di diverso tipo ( manuale - telecomando - controllo
accessi con badge magnetico - rilevatore di presenza ecc.) secondo le
necessità e le caratteristiche dell'installazione. Per i vari sistemi di comando,
vedere le istruzioni relative.
18) MANUTENZIONE
ATTENZIONE: prima di aprire lo sportello la molla deve essere scarica
(asta a 43°). ATTENZIONE! Per qualsiasi manutenzione all'installazione,
togliere l'alimentazione di rete. I punti che necessitano di controlli e manu-
tenzione sono:
-
-
-
-
19) DEMOLIZIONE
L'eliminazione dei materiali va fatta rispettando le norme vigenti. Nel caso
di demolizione dell'automazione non esistono particolari pericoli o rischi
derivanti dall'automazione stessa. È opportuno, in caso di ricupero dei ma-
teriali, che vengano separati per tipologia (parti elettriche - rame - alluminio
- plastica - ecc.).
20) SMANTELLAMENTO
ATTENZIONE: prima di aprire lo sportello la molla deve essere scarica
(asta a 43°). Nel caso l'automazione venga smontata per essere poi rimon-
tata in altro sito bisogna:
-
-
-
-
21) MALFUNZIONAMENTO. CAUSE e RIMEDI.
21.1) L'asta non apre. Il motore non gira.
ATTENZIONE: prima di aprire lo sportello la molla deve essere scarica
(asta a 43°).
1) Verificare che fotocellule non siano sporche, o impegnate, o non allineate.
2) Se il motore è surriscaldato, può essere intervenuta la protezione termica.
3) Verificare il corretto collegamento del motore e del condensatore di
4) Verificare che l'apparecchiatura elettronica sia regolarmente alimentata.
5) Mediante l'autodiagnosi del quadro (vedere par. 11.6), controllare se le
6) Se il quadro non funziona, sostituirlo.
7) Verificare il movimento delle astine portacamma (Fig.13), se il movimento
21.2) L'asta non apre. Il motore gira ma non avviene il movimento.
1) Lo sblocco manuale è rimasto inserito. Ripristinare il funzionamento
2) Se lo sblocco e in posizione di funzionamento motorizzato, verificare
AVVERTENZE
Il buon funzionamento dell'automazione è garantito solo se vengono
rispettate i dati riportati in questo manuale. La ditta non risponde dei
danni causati dall'inosservanza delle norme di installazione e delle
indicazioni riportate in questo manuale.
Le descrizioni e le illustrazioni del presente manuale non sono impe-
gnative. Lasciando inalterate le caratteristiche essenziali del prodotto,
la Ditta si riserva di apportare in qualunque momento le modifiche che
essa ritiene convenienti per migliorare tecnicamente, costruttivamente
e commercialmente il prodotto, senza impegnarsi ad aggiornare la
presente pubblicazione.
Le ottiche delle fotocellule se presenti. Eseguire saltuariamente la pulizia.
Costa sensibile. Periodicamente, controllare manualmente che la costa
arresti l'asta in caso di ostacolo.
Ogni due anni, smontare il motoriduttore e sostituire il grasso lubrificante.
Per qualsiasi anomalia di funzionamento riscontrata, e non risolta, togliere
l'alimentazione di rete e richiedere l'intervento di personale qualificato
(installatore). Per il periodo di fuori servizio dell'automazione, attivare lo
sblocco di emergenza (vedi paragrafo "11") in modo da rendere libera
l'apertura e la chiusura manuale dell'asta.
Togliere l'alimentazione e scollegare tutto l'impianto elettrico.
Togliere l'attuatore dalla base di fissaggio.
Smontare tutti i componenti dell'installazione.
Nel caso alcuni componenti non possano essere rimossi o risultino
danneggiati, provvedere alla loro sostituzione.
Procedere di conseguenza. Verificare la costa sensibile.
Attendere l'autoripristino.
marcia.
Verificare l'integrità dei fusibili.
funzioni sono corrette. Individuare eventualmente la causa del difetto. Se
l'autodiagnosi indica che persiste un comando di start, controllare che
non vi siano radiocomandi, pulsanti di start o altri dispositivi di comando
che mantengono attivato (chiuso) il contatto di start.
non risultasse fluido, provvedere alla loro lubrificazione.
motorizzato.
l'integrità del riduttore.
MOOVI 30S-30RMM-50RMM Ver. 07 -
ITALIANO
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