assolutamente necessario che negli ambienti, in cui vengono fatte funzionare stufe con un tiraggio naturale
del camino, venga immessa tanta aria quanta ne è necessaria per la combustione, ossia fino a 20m³/ora. Il
naturale riciclo dell'aria deve essere garantito da alcune aperture fisse verso l'esterno, la loro grandezza è
stabilita da relative normative in materia. Chiedete informazioni al Vostro spazzacamino di fiducia. Le
aperture devono essere protette con delle griglie e non devono mai essere otturate. Una cappa di
estrazione (aspirante) installata nella stessa stanza od in una confinante provoca una depressione
nell'ambiente. Questo provoca la fuoriuscita di gas combusti (fumo denso, odore); é dunque necessario
assicurare un maggiore afflusso di aria fresca.
La depressione di una cappa aspirante può, nella peggiore delle ipotesi, trasformare la canna
fumaria della stufa in presa d'aria esterna risucchiando i fumi nell'ambiente con conseguenze
gravissime per le persone.
9. ACCENSIONE
IMPORTANTE: alla prima accensione è inevitabile che venga prodotto un odore sgradevole (dovuto
all'essiccamento dei collanti nella cordicella di guarnizione o delle vernici protettive), che sparisce
dopo un breve utilizzo. Deve comunque essere assicurata una buona ventilazione dell'ambiente. Alla
prima accensione Vi consigliamo di caricare una quantità ridotta di combustibile e di aumentare
lentamente la resa calorifica dell'apparecchio.
Per effettuare una corretta prima accensione dei prodotti trattati con vernici per alte temperature, occorre
sapere quanto segue:
•
i materiali di costruzione dei prodotti in questione non sono omogenei, infatti coesistono parti in
ghisa, in acciaio, in refrattario e in maiolica;
•
la temperatura alla quale il corpo del prodotto è sottoposto non è omogenea: da zona a zona si
registrano temperature variabili dai 300° C ai 500° C ;
•
durante la sua vita, il prodotto è sottoposto a cicli alternati di accensioni e di spegnimento durante la
stessa giornata e a cicli di intenso utilizzo o di assoluto riposo al variare delle stagioni;
•
l'apparecchio nuovo, prima di potersi definire stagionato, dovrà essere sottoposto a diversi cicli di
avviamento per poter consentire a tutti i materiali ed alla vernice di completare le varie sollecitazioni
elastiche;
•
in particolare inizialmente si potrà notare l'emissione di odori tipici dei metalli sottoposti a grande
sollecitazione termica e di vernice ancora fresca. Tale vernice, sebbene in fase di costruzione
venga cotta a 250° C per qualche ora, dovrà superare più volte e per una certa durata la
temperatura di 350° C, prima di incorporarsi perfett amente con le superfici metalliche.
Diventa quindi importante seguire questi piccoli accorgimenti in fase di accensione:
1) Assicuratevi che sia garantito un forte ricambio dell'aria nel luogo dove è installato l'apparecchio.
2) Nelle prime accensioni, non caricare eccessivamente la camera di combustione (circa metà della
quantità indicata nel manuale d'istruzioni) e tenere il prodotto acceso per almeno 6-10 ore di
continuo, con i registri meno aperti di quanto indicato nel manuale d'istruzioni.
3) Ripetere questa operazione per almeno 4-5 o più volte, secondo la Vostra disponibilità.
4) Successivamente caricare sempre più (seguendo comunque quanto descritto sul libretto di
istruzione relativamente al massimo carico) e tenere possibilmente lunghi i periodi di accensione
evitando, almeno in questa fase iniziale, cicli di accensione-spegnimento di breve durata.
5) Durante le prime accessioni nessun oggetto dovrebbe essere appoggiato sull'apparecchio
ed in particolare sulle superfici laccate. Le superfici laccate non devono essere toccate
durante il riscaldamento.
6) Una volta superato il «rodaggio» si potrà utilizzare il Vostro prodotto come il motore di un'auto,
evitando bruschi riscaldamenti con carichi eccessivi
Per accendere il fuoco consigliamo di usare piccoli listelli di legno con carta di giornale oppure altri mezzi di
accensione in commercio, escluse tutte le sostanze liquide come per es. alcool, benzina, petrolio e simili.
Il registro per l'aria primaria deve essere aperto, quindi tutto estratto (Figura 1 - 1).
Quando la legna comincia ad ardere si può caricare altro combustibile, si chiude il registro dell'aria primaria
(tutto inserito) e si controlla la combustione mediante l'aria secondaria (Figura 1 - 2) secondo le indicazioni
del paragrafo 10. Durante questa fase, non lasciare mai la stufa senza supervisione.
Mai sovraccaricare la stufa (confrontate la tabella tecnica – quantità max. di combustibile caricabile).
Troppo combustibile e troppa aria per la combustione possono causare surriscaldamento e quindi
danneggiare la stufa.
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FIREBALL
7196801 Rev.07 – IT