CORTINA – CORTINA Forno
9.
ACCENSIONE
IMPORTANTE: alla prima accensione è inevitabile che venga prodotto un odore sgradevole (dovuto
all'essiccamento dei collanti nella cordicella di guarnizione o delle vernici protettive), che sparisce
dopo un breve utilizzo. Deve comunque essere assicurata una buona ventilazione dell'ambiente. Alla
prima accensione Vi consigliamo di caricare una quantità ridotta di combustibile e di aumentare
lentamente la resa calorifica dell'apparecchio.
Per effettuare una corretta prima accensione dei prodotti trattati con vernici per alte temperature, occorre
sapere quanto segue:
•
i materiali di costruzione dei prodotti in questione non sono omogenei, infatti coesistono parti in
ghisa, in acciaio, in refrattario, pietra e in maiolica;
•
la temperatura alla quale il corpo del prodotto è sottoposto non è omogenea: da zona a zona si
registrano temperature variabili dai 300 ° C ai 500 ° C;
•
durante la sua vita, il prodotto è sottoposto a cicli alternati di accensioni e di spegnimento durante la
stessa giornata e a cicli di intenso utilizzo o di assoluto riposo al variare delle stagioni;
•
l'apparecchio nuovo, prima di potersi definire stagionato, dovrà essere sottoposto a diversi cicli di
avviamento per poter consentire a tutti i materiali ed alla vernice di completare le varie sollecitazioni
elastiche;
•
in particolare inizialmente si potrà notare l'emissione di odori tipici dei metalli sottoposti a grande
sollecitazione termica e di vernice ancora fresca. Tale vernice, sebbene in fase di costruzione
venga cotta a 250 ° C per qualche ora, dovrà superar e più volte e per una certa durata la
temperatura di 350 ° C, prima di incorporarsi perfet tamente con le superfici metalliche.
Diventa quindi importante seguire questi piccoli accorgimenti in fase di accensione:
1) Assicuratevi che sia garantito un forte ricambio d'aria nel luogo dove è installato l'apparecchio.
2) Nelle prime accensioni, non caricare eccessivamente la camera di combustione (circa metà della
quantità indicata nel manuale d'istruzioni) e tenere il prodotto acceso per almeno 6-10 ore di
continuo, con i registri meno aperti di quanto indicato nel manuale d'istruzioni.
3) Ripetere questa operazione per almeno 4-5 o più volte, secondo la Vostra disponibilità.
4) Successivamente caricare sempre più (seguendo comunque quanto descritto sul libretto di
istruzione relativamente al massimo carico) e tenere possibilmente lunghi i periodi di accensione
evitando, almeno in questa fase iniziale, cicli di accensione-spegnimento di breve durata.
5) Durante le prime accessioni nessun oggetto dovrebbe essere appoggiato sull'apparecchio
ed in particolare sulle superfici laccate. Le superfici laccate non devono essere toccate
durante il riscaldamento.
6) Una volta superato il «rodaggio» si potrà utilizzare il Vostro prodotto come il motore di un'auto,
evitando bruschi riscaldamenti con eccessivi carichi
Per accendere il fuoco consigliamo di usare piccoli listelli di legno con carta di giornale oppure altri mezzi di
accensione in commercio, escluse tutte le sostanze liquide come per es. alcool, benzina, petrolio e simili.
Il registro per l'aria primaria deve essere tutto aperto.
Quando la legna comincia ad ardere si può caricare altro combustibile, si chiude il registro dell'aria primaria
(spingerlo verso l'interno della stufa) e si controlla la combustione mediante l'aria secondaria secondo le
indicazioni del paragrafo 10. Durante questa fase, non lasciare mai la stufa senza supervisione.
Mai sovraccaricare la stufa (confrontate la tabella tecnica – quantità max. di combustibile caricabile).
Troppo combustibile e troppa aria per la combustione possono causare surriscaldamento e quindi
danneggiare la stufa.
10. FUNZIONAMENTO NORMALE
Gli apparecchi con chiusura automatica della porta (tipo 1) devono obbligatoriamente funzionare, per
motivi di sicurezza, con la porta del focolare chiusa (fatta eccezione per la fase di carico del combustibile o
l'eventuale rimozione della cenere ).
Gli apparecchi con le porte non a chiusura automatica (tipo 2) devono essere collegati ad una propria
canna fumaria. Il funzionamento con porta aperta è consentito soltanto previa sorveglianza.
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