Cavi di entrata o di uscita, cavi di controllo e cavi telefonici collocati nell'area di lavoro, presso la macchina o nelle
adiacenze di questa.
Trasmettitori e/o ricevitori radio o televisivi. Computers o attrezzature controllate da computer.
Impianti di sicurezza e controllo per processi industriali. Attrezzature di taratura e misurazione.
Dispositivi medici individuali come cardiostimolatori (pacemakers) o apparecchi acustici.
Verificare che macchine e attrezzature funzionanti nell'area di lavoro o nelle vicinanze siano immuni da possibili
disturbi elettromagnetici. L'operatore deve accertare che tutte le attrezzature e dispositivi nell'area siano compatibili.
A questo scopo può essere necessario disporre misure di protezione aggiuntive.
L'ampiezza dell'area di lavoro da prendere in considerazione dipende dalla struttura dell'area e dalle altre attività
che vi si svolgono.
Per ridurre le emissioni elettromagnetiche della macchina tenete presenti le seguenti linee guida.
Collegare la macchina alla fonte di alimentazione come indicato da questo manuale. Se vi sono disturbi, può essere
necessario prendere altre precauzioni, come un filtro sull'alimentazione.
I cavi in uscita vanno tenuti più corti possibile e l'uno accanto all'altro. Se possibile mettere a terra il pezzo per
ridurre le emissioni elettromagnetiche. L'operatore deve controllare che questa messa a terra non provochi
problemi o pericoli alla sicurezza del personale e della macchina e attrezzature.
Si possono ridurre le emissioni elettromagnetiche schermando i cavi nell'area di lavoro. Per impieghi particolari
questo può diventare necessario.
Gli equipaggiamenti in classe A non sono prodotti per essere usati in ambienti residenziali dove l'energia elettrica in
bassa tensione è fornita da un sistema pubblico. A causa di disturbi condotti ed irradiati ci possono essere delle difficoltà
a garantire la compatibilità elettromagnetica in questi ambienti.
Questa saldatrice è conforme alla normativa IEC 61000-3-12 a condizione che la potenza di corto circuito nel punto di
collegamento tra la linea elettrica dell'utilizzatore e quella del fornitore pubblico di energia elettrica sia uguale o maggiore
a 7,76MVA per il CV 420 e 9,95MVA per il CV 505. E' responsabilità dell'installatore o dell'utilizzatore assicurarsi,
consultandosi con l'ente fornitore dell'energia elettrica, se necessario, che la saldatrice sia connessa solo ad una rete
elettrica con una potenza di corto circuito maggiore o uguale a 7,76MVA (CV 420) e 9,95MVA (CV 505).
Specifiche Tecniche
IDEALARC CV 420 & CV 505
Tensione di alimentazione
230 / 400V 10%
Trifase
Fattore di intermittenza
(su periodo di 10 minuti)
420:
60%
100%
505:
60%
100%
Gamma corrente di saldatura
420:
505:
Fusibile o Interruttore
420:
63A (per 230V) Ritardato
32A (per 400V) Ritardato
505:
63A (per 230V) Ritardato
32A (per 400V) Ritardato
420:
420 (raffreddata ad acqua):
505:
505 (raffreddata ad acqua):
Temperatura di impiego
–10°C a +40°C
Italiano
AVVERTENZA
AVVERTENZA
ALIMENTAZIONE
Potenza assorbita per uscita nominale
420:
22kVA per fatt. di intermittenza 60%
505:
29kVA per fatt. di intermittenza 60%
USCITA NOMINALE a 40°C
Corrente in uscita
USCITA
30A - 420A
40A - 500A
DIMENSIONI RACCOMANDATE PER CAVI E FUSIBILI
DATI FISICI – DIMENSIONI
Altezza
870 mm
870 mm
870 mm
870 mm
420A
325A
500A
385A
Massima tensione a vuoto
420:
505:
Cavo di alimentazione
420:
505:
Larghezza
565 mm
700 mm
565 mm
700 mm
Temperatura di immagazzinamento
5
Gruppo / Classe EMC
II / A
II / A
Tensione nominale in uscita
35.0 Vdc
30.3 Vdc
39.0 Vdc
33.3 Vdc
43 Vdc
48 Vdc
2
4 Conduttori da 6mm
2
4 Conduttori da 10mm
Lunghezza
Peso
1030 mm
139 kg
1030 mm
165 kg
1030 mm
147 kg
1030 mm
173 kg
-25°C a +55°C
Frequenza
50 Hz
Italiano