4.
LED N. 4 Carica e verifica della carica
4.1 CARICA: La fase di CARICA PRINCIPALE eroga una corrente costante di circa 2 Ampère max. nella batteria, fino a una tensione di
14,2 – 14,5 V.
4.2
Ottimizzazione/Assorbimento a impulsi: si attiva quando la tensione ha raggiunto i 14,3 V per la prima volta durante la modalità di
CARICA. La corrente viene erogata a impulsi che variano da 0,2 a 2 A e fino a una tensione di 14,2–14,4 V per completare la carica
della batteria nel minor tempo possibile. Generalmente, il tempo di carica è prolungato nel caso in cui si verifichi un assorbimento di
corrente superiore a quanto previsto da parte dei circuiti collegati, oppure se lo stato di salute della batteria non è ottimale.
NOTA: per motivi di sicurezza, il limite di tempo di carica totale è di 48 ore.
5.
PROVA DI RITENZIONE DELLA CARICA: il LED n. 5 lampeggia ogni 3 secondi
(lampeggiamento singolo = buona batteria al piombo-acido, lampeggiamento doppio = buona batteria a litio).
La consegna di corrente alla batteria viene interrotta per 30 minuti per consentire al programma di determinare la capacità della batteria di
mantenere la carica. Se le batterie si trovano in buono stato, il LED 5 (verde) dovrebbe continuare a lampeggiare per tutto il periodo di
30 minuti. Nel caso di una batteria non in grado di mantenere almeno 12,4 V, il LED n. 6 si accenderà e il programma passerà
immediatamente alla FASE 6. Leggere la sezione NOTE SUI RISULTATI DEI TEST per comprendere le ragioni che hanno determinato risultati
scarsi o per sapere come testare una batteria che produce un risultato corretto ma che non è in grado di consegnare sufficiente energia una
volta riutilizzata.
6.
CARICA DI MANTENIMENTO: LED N. 5/6
Si accende il LED N. 5 o 6, a seconda dell'esito della prova di ritenzione della tensione.
La modalità di carica di mantenimento è progettata per mantenere la batteria di alimentazione CC e allo stesso tempo mantenere la batteria
collegata per il mantenimento a piena carica. La carica intermittente viene utilizzata per fare sì che la batteria venga mantenuta
completamente carica. La durata del periodo di carica e/o monitoraggio dipende dall'assorbimento dei circuiti collegati dalla BATTERIA
MANTENUTA.
Un periodo di carica viene attivato quando la tensione della batteria mantenuta scende al di sotto di 13,2 V e continua fino a che la tensione
non raggiunge 13,6 V. Il LED N. 5 o 6 è acceso in modo continuo durante il periodo di carica.
Una volta raggiunti i 13,6 V, la carica si interrompe e la tensione viene monitorata.
Durante la modalità di monitoraggio della batteria, il LED N. 5 o 6 lampeggerà. I cicli di carica e di monitoraggio si ripetono fino a quando la
BATTERIA DI ALIMENTAZIONE (o l'alimentazione CC) o la BATTERIA MANTENUTA non vengono scollegate oppure la BATTERIA DI
ALIMENTAZIONE non è completamente scarica.
NOTA 1: se durante la CARICA DI MANTENIMENTO la tensione della batteria scende al di sotto di 12,4 V, probabilmente a causa di una forte
richiesta di corrente da parte di un circuito esterno collegato alla batteria, il LED n. 4 indicante la CARICA si accenderà e verrà erogata una
carica continua pari a 2 A.
NOTA 2: la richiesta di corrente è determinata dalla batteria e dalla circuiteria ad essa collegata. Una richiesta maggiore di corrente esaurirà
più rapidamente la batteria di alimentazione.
Mantenimento di una batteria per periodi prolungati:
senza rischio durante parecchi mesi. Verificare almeno ogni due settimane che i collegamenti fra il caricatore e la batteria siano sicuri e, nel
caso di batterie con tappi di riempimento per ogni cella, scollegare la batteria dal caricatore, controllare il livello dell'elettrolite, e se
necessario rimboccare (con acqua distillata, NON acido), quindi ricollegare. Nel manipolare le batterie o in vicinanza di esse, rispettare
sempre le AVVERTENZE DI SICUREZZA sopra riportate.
NOTE SUI RISULTATI DEL TEST:
1. Se il LED rosso #6 si illumina, si è verificato un problema serio. Il LED rosso significa che dopo la carica, la tensione della batteria non viene
mantenuta al di sopra di 12,4V (approssimativamente pari al 50% della carica di una batteria AGM sigillata) o che, malgrado i tentativi di
recupero, la batteria è risultata irrecuperabile. Potrebbe trattarsi di un difetto della batteria stessa, tipo una cella in corto circuito o in solfatazione
totale, o, nel caso di una batteria ancora collegata all'impianto elettrico che alimenta, il LED rosso #6 potrebbe segnalare una perdita di corrente
dovuta a deterioramento dei cavi o di un interruttore o contatto, o ad accessori con ad elevato consumo. Anche un consumo improvviso dovuto
ad esempio all'accensione dei fari mentre il caricatore è collegato può dare adito a una significativa diminuzione della tensione della batteria.
2. RISULTATO DEL TEST CORRETTO ma la batteria non produce sufficiente energia: i danni permanenti al suo interno potrebbero causare
un'eccessiva autoscarica (determinata dalla batteria stessa; anche una batteria parzialmente danneggiata potrebbe inizialmente trattenere
energia sufficiente, per poi perderla più velocemente del normale). Scollegare la batteria dall' OptiMate. Dopo un minimo di 12 ore,
ricollegare e osservare se il LED #3 RECUPERO si illumina, indicando che la batteria non era in grado tenere la carica. Se il LED #4 DI
CARICA si illumina, la batteria mantiene almeno 12,4 V. Altrimenti misurare il voltaggio e confrontarlo con la tabella 1 a pagina 2.
L'OptiMate manterrà una batteria di cui lo stato di base è buono,
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