7.
DESCRIZIONE FUNZIONI DELLA CENTRALINA
7.1.
FUNZIONAMENTO DELLA BATTERIA
Nella scheda è presente un sensore che misura la tensione Vcc raddrizzata dopo il ponte a diodi della scheda. In questo modo si distin-
gue il funzionamento a tensione di rete oppure in batteria.
Nel funzionamento con la batteria se la scheda rileva una tensione Vcc<10Volt invia una segnalazione acustica, tramite il buzzer, ed il
lampeggiante rimane sempre acceso, fisso, durante la corsa del cancello. In queste condizioni la scheda garantisce il funzionamento
ancora per qualche manovra di apertura/chiusura. Al ritorno della tensione di rete il circuito carica-batteria incorporato nella scheda rica-
rica la batteria ed il lampeggiante riprende il suo funzionamento normale, quindi a lampeggiare, ed il buzzer smette di suonare. Se la
batteria risulta completamente scarica Vcc<5Volt, quindi in corto, il relè del circuito carica batteria si apre automaticamente. In questo
caso il lampeggiante rimane sempre fisso durante la corsa del cancello anche nel funzionamento con tensione di rete. Per ripristinare
le condizioni iniziali bisogna sostituire la batteria.
7.2.
MISURA DELLA CORRENTE
La scheda misura la corrente di assorbimento del motore tramite un circuito di adattamento e convertitore A/D del micro. In fase di col-
laudo, in laboratorio, viene impostata la corrente massima di funzionamento in 8,5A (valore di Default).
7.3.
VERIFICA FUNZIONAMENTO DELLE FOTOCELLULE
Se il test delle fotocellule è abilitato periodicamente la scheda ne interrompe l'alimentazione (morsetti +12 -12) per valutare se in questa con-
dizione il contatto delle fotocellule, normalmente chiuso, si apre. Se non si apre significa che le fotocellule sono guaste. In tal caso viene man-
data una segnalazione via seriale ad un PC o al 950B. Il test avviene solamente se l'automazione è a riposo (cancello chiuso).
7.4.
MANUTENZIONE (SERVICE)
La scheda come parte elettronica, non necessita di alcuna manutenzione particolare. E' provvista di un sistema automatico di conteg-
gio della durata di funzionamento dell'automazione e del numero di manovre complete effettuate in modo da indicare al cliente finale la
neccessità di manutenzione di tutta l'automazione.
In fase di collaudo, in laboratorio, viene disabilitata la funzione di Service (valore di Default), se attivata, superate le 20.000 manovre
complete viene segnalata, tramite il suono di un buzzer che emette un suono ripetuto continuativo fino alla disattivazione da parte del-
l'installatore, la necessità di eseguire la manutenzione ordinaria dell'automazione. Eseguita la manutenzione si possono impostare i
valori di service al periodo successivo (Esempio: da 20.000 a 40.000).
Verificare e controllare comunque periodicamente, almeno una volta all'anno, le regolazioni dei parametri eseguiti con i trimmer (frizio-
ne, velocità e rallentamento), la corretta efficienza dei dispositivi di sicurezza ed il corretto funzionamento del lampeggiante.
8.
STRUMENTI DI ANALISI
Tutti i parametri e le regolazioni della schede possono essere visualizzati e/o modificati tramite l'uso di strumenti esterni quali il pro-
grammatore, Art. 950B, o di software di analisi da PC sotto Windows denominato "Analyzer". In modalità lettura messaggi, si possono
analizzare tutti gli eventi e/o le segnalazioni di errore in tempo reale. Mediante il programma Analyzer (fornito con l'interfaccia
Art.6952/A) è possibile bloccare, modificare e salvare tutti i parametri della scheda (impostazione dip-switch, codici radiocomando,
impostazione potenzionetri ecc.). Una volta salvati, in un FILE, si possono utilizzare in altre installazioni. Per aggiornamento del pro-
gramma consultare il sito www.elvox.com nella sezione download.
9.
CORRISPONDENZA TRA LA SCHEDA EC25 E LA SCHEDA ZC25
Di seguito vengono riportate le corrispondenze dei morsetti tra la scheda per automazioni attuale e qualla precedente.
ATTENZIONE!!
La polarità, nel collegamento SPAP-COM2, tra la scheda EC25 e ZC25 risulta invertita, (EC25:SPAP- COM2+, ZC25: SPAP + COM2-)
NUOVA (EC25)
PRECEDENTE (ZC25)
1
APM1
2
2
CHM1
1
3
2CAN
6
4
2CAN
7
5
+AUX
9
6
-AUX
5
7
+12
32
8
-12
33
9
SIGN
13
10
-ENC
12
11
+ENC
11
12
SPAP
8
13
LAMP
10
14
COM2 (+)
15
COM1 (-)
17
16
APCH
18
17
ACAR
19
18
APED
20
19
CHIU
21
20
COM1 (-)
22
21
STOP
23
22
FCEL
24
23
STPA
25
24
TXRX
25
-GND
26
26
+ANT
27
27
BAT+
28
28
BAT-
29
29
VAC1
30
30
VAC2
31
3
4
14
15
16
9
8
- 7 -
CHM1
APM1
2CAN
2CAN
-
-
+12V
-12V
ENC1
-ENC
+ENC
SPAP
LAMP
COM1 (+)
APCH
ACAR
APED
CHIU
COM1 (+)
STOP
FCEL
FCOS
GND
SIG
+BAT
-BAT
VAC
VAC
APM2
CHM2
+ENC
-ENC
ENC2
COM2
SERR.