8.14-Controllare periodicamente l'efficienza dei dispositivi di protezione e sostituirli quando si ren-
da necessario, utilizzando solo ricambi originali, che possono essere forniti dalla Ditta Costruttrice
o da propri Rivenditori autorizzati.
8.15-Non dare in uso la macchina a persone inesperte; in caso di incidenti si può essere chia-
mati a risponderne personalmente.
9.0
AGGANCIO AL TRATTORE
9.1- L'applicazione della macchina al trattore deve avvenire in zona pianeggiante.
9.2- Verificare che gli attacchi a tre punti, siano di categoria compatibile.
9.3- Accostare il trattore alla macchina, evitando in questa fase di interporsi tra gli stessi, e procedere
all'aggancio solo quando il trattore è fermo. Fissare i tre bracci di attacco con i relativi perni ed inserire le
apposite coppiglie di sicurezza (fig. 5)
9.4- Limitare gli spostamenti laterali e mantenere la macchina parallela al trattore, agendo sulle catene
stabilizzatrici e sul registro dei bracci. (fig. 5B)
9.5- Regolare il braccio terzo punto affinché l'attacco della macchina sia perpendicolare (fig. 5A)
9.6- Dove previsto, posizionare il piedino d'appoggio come (fig. 6)
10.0 DISTACCO DAL TRATTORE
-posizionare l'attrezzatura a terra, solo in zona pianeggiante
-abbassare il piedino d'appoggio, dove previsto
-accertarsi che l'attrezzatura rimanga stabile
-togliere spine e perni di fissaggio evitando di interporsi tra attrezzatura e trattore.
-riaccertarsi sulla stabilità, considerando ogni eventualità possibile.
11.0 PIANTE UTILIZZABILI
Questa trapiantatrice è stata realizzata per trapiantare piantine di orticole, floricole, tabacco, vivaio ecc..,
radicate in zolletta di torba a forma conica, o piramidale , ed i migliori risultati si ottengono con le dimen-
sioni indicate in (fig.7). Si consiglia di utilizzare piantine con zolla molto umida, per accelerare i tempi di
caduta dal distributore, e per facilitarne l'attecchimento.
Naturalmente è bene non eccedere nella quantità di acqua per evitare fastidiosi gocciolamenti durante il
trapianto.
12.0 PORTAVASSOI
I vassoi alveolari contenenti le piante vanno posizionati negli appositi portavassoi girevoli (fig. 8). Se si
vuole agevolare l'operatore nell'estrazione delle piante dal proprio alveolo, rimuovendole preventivamente,
si raccomanda di non eccedere, in quanto sistemando i vassoi in verticale, si potrebbero verificare spon-
tanee cadute di piante, a terra.
E' obbligatorio togliere tutti i vassoi di piante in caso di circolazione su strada.
13.0 TERRENO
Si consiglia di operare su terreni opportunamente preparati con erpici o zappatrici.Tali terreni
devono essere sufficientemente sminuzzati, e leggermente compattati in superficie.
Non operare in terreni molto soffici o per contro molto compatti, in quanto risulterà difficile ottenere
una costante e buona qualità di trapianto. Evitare di operare in terreni troppo bagnati.
Prestare la massima attenzione alle manovre nel caso che i terreni siano in forte pendenza.
14.0 OPERATORI A BORDO
Rispettare particolarmente le norme di sicurezza ai punti 8.11 - 8.12.
15.0 FUNZIONI DELL'OPERATORE
Prelevare le piante dai vassoi e depositarle nel distributore (fig. 9A) Non depositare piante la cui
zolla per motivi di estrazione o altro, risulti parziale o mancante, si creerebbe sicuramente una
fallanza. Non inserire piante negli alveoli posteriori del distributore in quanto continuamente in fase
di apertura e chiusura (vedi fig. 9 e 10). Concordare con il trattorista una velocità di lavoro che
consenta di assolvere con assiduità alle funzioni suindicate.
Accertarsi visivamente e costantemente della qualità del trapianto, e in caso di anomalie dare
segnale di STOP per verificarne le cause ed adottare gli opportuni provvedimenti.
6
Checchi & Magli