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CORNICE DI MANDATA E D'ASPIRAZIONE
DELIVERY AND INTAKE FRAME
GRILLE DE SOUFFLAGE ET D'ASPIRATION
AUSBLAS- UND ANSAUGGITTER
PLAFON DE ENVÍO Y DE ASPIRACIÓN
GLF10M
MANUALE D'USO
U S E
M A N U A L
M A N U E L
D ' U T I L I S A T I O N
B E D I E N U N G S
MANUAL DE USO
AGLF10NFJ 2006_5905145_04

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Sommaire des Matières pour AERMEC GLF10M

  • Page 1 D ' U T I L I S A T I O N B E D I E N U N G S MANUAL DE USO CORNICE DI MANDATA E D’ASPIRAZIONE DELIVERY AND INTAKE FRAME GRILLE DE SOUFFLAGE ET D'ASPIRATION AUSBLAS- UND ANSAUGGITTER PLAFON DE ENVÍO Y DE ASPIRACIÓN GLF10M AGLF10NFJ 2006_5905145_04...
  • Page 2: Table Des Matières

    ..........6 protocoles de communication ..............54 attivazione delle funzionalità della scheda display autotest ..6 connexion de l'accessoire vmf-io aux grilles glf10m ....55 cambio massima velocità ventilatore ad inverter ......7 contrôle lié à la supervision sans interface utilisateur ....56 visualizzazioni del led verde ..............
  • Page 3: Tipologie Di Macchine Gestire

    TIPOLOGIE DI MACCHINE GESTITE La nuova scheda di regolazione GLF, nata con l’obbiettivo iniziale di poter controllare i flaps attraverso motori passo-passo, potrà gestire diversi cassette della serie FCL; le macchine interessate da questo controllo sono riconducibile ai casi indicati. Di seguito sono rappresentate le 4 configurazioni possibili.
  • Page 4: Architettura Generale Del Sistema Elettronico

    ARCHITETTURA GENERALE DEL SISTEMA ELETTRONICO: L’elettronica di controllo permette di gestire i dispositivi e gli accessori previsti dalle configurazioni analizzate nei paragrafi precedenti. Sono previste due tipologie di comando: • Pannello a muro VMF-E4X • Telecomando ad infrarosso VMF-IR È obbligatorio l'uso di uno due comandi elencati. VMF-E4X VMF-IR E’...
  • Page 5: Input/Output Della Scheda Di Controllo

    INPUT/OUTPUT DELLA SCHEDA DI CONTROLLO Funzione Caratteristiche elettriche M2 L: ingresso alimentazione elettrica della scheda Tensione: 230 Vac, corrente 10 A M1 N: ingresso alimentazione elettrica della scheda Tensione: 230 Vac, corrente 10 A GND: riferimento di ground AUX/RE: uscita per controllo della resistenza elettrica Tensione: 230 Vac, corrente 10 A Riferimento del neutro per l’uscita AUX/RE e MA Tensione: 230 Vac, corrente 7 A...
  • Page 6: Utilizzo Del Sistema

    UTILIZZO DEL SISTEMA IMPOSTAZIONE DIP SWITCH La scheda dispone di appositi dip switch di configurazione per soddisfare le possibili installazioni. Dip_Board Posizione Significato Valvola di intercettazione presente Dip 1 Valvola di intercettazione assente Sonda acqua a monte della valvola Dip 2 Sonda acqua a valle della valvola Ventilazione continua Dip 3...
  • Page 7: Cambio Massima Velocità Ventilatore Ad Inverter

    CAMBIO MASSIMA VELOCITÀ VENTILATORE AD INVERTER Per cambiare la velocità massima del ventilatore inverter si deve tener premuto il tasto AUX per circa 10 secondi, dopo questo intervallo di tempo un segnale acustico indica che si è entrati nella modalità di selezione della velocità massima. Il controllo prevede la possibilità di selezionare le seguenti MaxSpeed: MaxSpeed Riferimento massimo in uscita...
  • Page 8: Logiche Di Controllo

    DINAMICHE DEL SETPOINT: Attraverso l’interfaccia utente VMF-E4X o dal telecomando VMF-IR si può selezionare il valore di temperatura di regolazione, il range di escursione di quest’ultimo valore dipende dal modo di funzionamento e dalla zona morta di regolazione (vedi tabelle sottostanti). AUTO SET MAX MODE...
  • Page 9 TERMOSTATAZIONE 0÷100 % La Figura indica il funzionamento del ventilatore nella modalità Automatica (selettore in posizione AUTO) in funzione dell’errore proporzionale. In modalità manuale (selettore in posizione V1, V2, V3) il ventilatore utilizza dei cicli di On-Off sulla velocità selezionata. Qualora il ventilconvettore sia equipaggiato di resistenza elettrica, ogni singola attivazione di questa, richiederà...
  • Page 10 CONTROLLO AVVIAMENTO GRADUALE DELLA VENTILAZIONE. Il termostato prevede un controllo di avviamento graduale del ventilatore all’accensione del ventilconvettore per garantire un miglior confort ambientale ed acustico, vedi Figura sottostante: LE CONDIZIONE DI ACCENSIONE POSSONO ESSERE LE SEGUENTI: • Attivazione elettrica del ventilconvettore con selettore del modo in posizione diversa da OFF •...
  • Page 11 FUNZIONAMENTO VALVOLA MODULANTE Per impianti idronici in cui si richiede la portata variabile nel circuito secondario i termostati della famiglia VMF possono gestire delle valvole modulanti grazie all’ausilio dell’espansione VMF-MOD. Dip switch per selezione delle curve Ingresso 230 Vac per scheda attivazione valvole modulanti.
  • Page 12 USCITA VALVOLA MODULANTE INBUILT La scheda termostato per le griglie GLF presenta una uscita analogica (M19:M20) inbuilt che è dedicata per fornire un riferimento di tensione per il controllo della valvola modulante per impianto a 2 tubi. La logica di uscita di tale tensione è uguale a quella rappresentate nel grafico di Logica controllo valvole con ventilazione continua considerando le curve con escursione: Δt CALDO = 1.8 °C Δt FREDDO = 1.2 °C...
  • Page 13: Funzioni Accessorie

    FUNZIONI ACCESSORIE ABILITAZIONE DELLA VENTILAZIONE La Figura presente nella pagina precedente mostra il Cambio Stagione lato acqua e Abilitazione Ventilazione, individua anche le soglie di abilitazione della ventilazione nel modo Caldo (Controllo di Minima) e del modo Freddo (Controllo di Massima). In funzione del Dip 4 viene selezionata la Banda Normale (abilitazione caldo a 39°C, abilitazione freddo a 17°C) o la Banda Ridotta (abilitazione caldo a 35°C, abilitazione freddo a 22°C).
  • Page 14 IL NUOVO SETPOINT DI REGOLAZIONE, CONSIDERANDO TABELLA 7 SARÀ DATO DALLA SEGUENTE RELAZIONE: SETPOINT = SETPOINT IMPOSTATO - ∆ Equazione 1: Per termostati stand-alone SETPOINT = SETPOINT GLOBALE - ∆ Equazione 2: Per termostati collegati ad un sistema BMS o pannello E5 L’INGRESSO RISULTA ESSERE INIBITO QUALORA IL TERMOSTATO SI TROVI A FUNZIONARE IN ANTIGELO O IN MODALITÀ...
  • Page 15: Alette Motorizzate

    Con questa configurazione, in funzionamento a caldo, la resistenza può presentare due diverse tipologie di funzionamento in relazione a come abbiamo scelto di far funzionare il termostato: Per le griglie che controllano i ventilconvettori con motori asincroni, durante l’utilizzo della resistenza elettrica le velocità selezionabili sono comprese tra V2 e V4, la velocità...
  • Page 16: Controlli Aggiuntivi

    CONTROLLI AGGIUNTIVI FUNZIONAMENTO DI EMERGENZA Sono previsti i seguenti due casi di avaria. IL TERMOSTATO IN QUESTO CASO SI COMPORTA NEL MODO SEGUENTE: • La ventilazione è sempre abilitata • Il cambio stagione avviene in base alla differenza tra il SET impostato e la Temperatura Ambiente. Se l’ambiente supera di un intervallo pari alla zona morta il Set Caldo allora si passa al modo Freddo;...
  • Page 17: Rete Locale Di Cassette

    Posizione Durata Ciclo ON Durata Ciclo OFF Val Min 5’20” Nulla 20 °C Nulla 5’20” Val Max 5’20” Nulla CONTROLLO SCARICO CONDENSA: Il termostato monitorizza il contatto “SCARICO CONDENSA” che deriva dalla pompetta di evacuazione della condensa che si forma nella bacinella del cassette.
  • Page 18: Protocolli Di Comunicazione

    VINCOLI DI RETE TTL Il vincolo riguarda la gestione della zona morta di regolazione, questa infatti è sufficiente impostarla sul fan coil master in quanto comunque sugli slave viene ignorata poiché sia il setpoint che la stagione di funzionamento di questi dipende comunque dal master. FUNZIONAMENTO DI EMERGENZA DELLA RETE TTL Sonda Ambiente Assente Master Il principio di funzionamento del termostato master nel caso in cui funzioni senza sonda ambiente (ovvero guasto della propria sonda...
  • Page 19: Collegamento Accessorio Vmf-Io Alle Griglie Glf10M

    COLLEGAMENTO ACCESSORIO VMF-IO ALLE GRIGLIE GLF10M Collegando l’accessorio VMF-IO ai termostati della serie VMF, sarà possibile gestire le seguenti funzionalità: 2 uscite digitali (contatti relé 60Vdc 2A) 2 ingressi digitali 8 dip switchs Dipswitch M1: Ingressi digitali M2.1 e M2.2: Out1 M2.3 e M2.4: Out2...
  • Page 20: Controllo Da Supervisione Senza Interfaccia Utente

    CONTROLLO DA SUPERVISIONE SENZA INTERFACCIA UTENTE Come si vede dalla figura, attraverso l’inserimento della scheda espansione VMF-IO, si possono controllare i ventilconvettori cassette attraverso il pannello VMF-E6 o da sistemi BMS di terze parti senza la presenza delle interfecce utenti VMF-E4X. Per un corretto funzionamento dei ventilconvettori è...
  • Page 21 • Aprire la scatola termostato alla trasformazione, all’ampliamento e mentazione elettrica sia disinserita. • Sostituire i fusibili guasti alla manutenzione degli impianti ed in GLF10M VMF-SW1 SCHEDA DI TIPO "A" SCHEDA DI TIPO "B" 230VAC I fusibili sono di tipo 5 x 20 serie T Il fusibile è...
  • Page 22: Types Of Machines Manageable

    TYPES OF MACHINES MANAGEABLE The new GLF, control system was created with the key objective in mind of controlling the flaps via a stepper motor, but can also manage the various FCL series cassettes. The machines this control system can manage are depicted. Below you will find the 4 configurations possible.
  • Page 23: General Architecture Of The Electronic System

    GENERAL ARCHITECTURE OF THE ELECTRONIC SYSTEM: The electronic control unit allows the user to manage the devices and accessories referred to in the above configuration options. Two control systems are available: • Wall panel VMF-E4X • Infra-red remote control VMF-IR The use of one of the two listed commands is mandatory.
  • Page 24: Control Card Inputs/Outputs

    CONTROL CARD INPUTS/OUTPUTS Function Electrical characteristics M2 L: Power supply input to the card Voltage: 230V AC, current 10 A M1 N: Power supply input to the card Voltage: 230V AC, current 10 A GND: ground reference AUX/RE: output for the electric heater command Voltage: 230V AC, current 10 A Neutral reference for the AUX/RE and MA output Voltage: 230V AC, current 7 A...
  • Page 25: Using The

    USING THE DIP SWITCH SETTINGS SYSTEM The board has specific configuration dip-switches for the possible installations. Dip_Board Position Meaning Shut-off valve fitted Dip 1 No shut-off valve Water probe upstream of the valve Dip 2 Water probe downstream of the valve Continuous ventilation Dip 3 Thermostat-controlled ventilation...
  • Page 26: Changing The Maximum Inverter Fan Speed

    CHANGING THE MAXIMUM INVERTER FAN SPEED To change the maximum speed of the inverter fan, you must press and hold the AUX button for around 10 seconds, after which you will hear a sound alert telling you that you have entered maximum speed selection mode. Within the control system you may choose from the following MaxSpeed options: MaxSpeed Maximum output...
  • Page 27: Control Logics

    SETPOINT DYNAMICS: With the VMF-E4X user interface it is possible to select the regulation temperature value, the excursion range of this value depends on the operation mode or the dead band (see the following tables). AUTO SET MAX MODE SELECT SET MAX Setting the temperature with dead band of 5°C Min Set...
  • Page 28 THERMOSTAT CONTROL 0÷100 % The figure indicates how the fan works in Automatic mode (switch in AUTO position), according to the proportional error. In manual mode (with the selector in position V1, V2 or V3) the fan functions in On-Off cycles depending on the chosen speed. If the fan coil is equipped with an electric resistor, every time it is activated it will require a pre-ventilation stage of about 20”...
  • Page 29 GRADUAL VENTILATION START-UP The thermostat offers gradual fan start-up control when the fan coil is enabled, to guarantee better environmental and acoustic comfort (refer to the figure below). THE START-UP CONDITIONS MAY BE AS FOLLOWS: • Electrical activation of the fan coil with the operating mode selector in any position other than OFF. •...
  • Page 30 FUNCTION OF MODULATOR VALVE For hydronic systems which require a variable flow in the secondary circuit, VMF-family thermostats can be used to manage the modulator valves through the VMF-MOD expansion. Dip switch for selecting the activation 230 AC input for VMF-FCL curves for the modulator valves.
  • Page 31 INBUILT MODULATING VALVE OUTPUT The thermostat board for the GLF grids has an inbuilt analogue output (M19: M20) that is dedicated to provide a voltage reference for the control of the modulating valve for a 2-pipe system. The output logic of this voltage is the same as that shown in the Logic diagram valve control with continuous ventilation considering the curves with excursion: Δt HEATING = 1.8 °C Δt COOLING = 1.2 °C...
  • Page 32: Accessory Functions

    ACCESSORY FUNCTIONS ENABLING VENTILATION The Figure on the previous page showing season changeover (water side) and ventilation enabling thresholds but also the ventilation enabling thresholds in Heating mode (Minimum value check) and Cooling mode (Maximum value check). Depending on the setting of Dip 4, Normal band (heating enabling at 39°C, cooling enabling at 17°C) or Reduced band (heating enabling at 35°C, cooling enabling at 22°C) is selected.
  • Page 33 THE NEW SETPOINT VALUE, AS PER THE ABOVE TABLE, WILL BE ASSOCIATED WITH THE FOLLOWING: SETPOINT = SETPOINT VALUE - Δ Equation 1: For stand-alone thermostats SETPOINT = SETPOINT VALUE - Δ Equation 2: For thermostats connected to a BMS system or an E5 panel IF THE THERMOSTAT GOES INTO ANTI-FREEZE OR EMERGENCY MODE BECAUSE OF THE AMBIENT PROBE, THE INPUT WILL BE INHIBITED.
  • Page 34: Motorised Flaps

    With this setup - in heating mode - the heater can operate in two different types of mode depending on how you have chosen to make the thermostat operate: For induction motor grids controlling the fan coil, the electric heater can be set to speeds between V2 and V4: the minimum speed, V1, is not used.
  • Page 35: Additional Controls

    ADDITIONAL CONTROLS EMERGENCY FUNCTIONING The following two faults are envisaged: IN THIS CASE THE THERMOSTAT OPERATES AS FOLLOWS: • Ventilation is always enabled • - The season change is made on the basis of the difference between the setting made and the actual ambient temperature. If the ambient temperature exceeds an interval equal to the dead band, Heating Mode passes to Cooling Mode;...
  • Page 36: Local Cassette Networks

    Position Cycle ON Duration Cycle OFF Duration Min Val 5’20” Null 20°C Null 5’20” Max Val 5’20” Null CONDENSATE DISCHARGE CONTROL: The thermostat monitors the "CONDENSATE DISCHARGE" CONTACT, which derives from the evacuation pump for the condensate that forms in the tray of the cassette. In the event of faults that can cause the water level to rise,by means of the signal coming from the pump float, the control tries to reduce the formation of condensate by closing the valve, keeping the ventilation active and signalling the fault (see the coding of alarms from the LED card).
  • Page 37: Communication Protocols

    TTL NETWORK RESTRICTIONS The restriction regards the management of the regulation dead band. As a matter of fact, it is sufficient to set the dead band on the master unit in that it will be ignored on the save units since both the setpoint and the operating season depends on the master in any case.
  • Page 38: Connection Of The Vmf-Io Accessory To The Glf10M

    CONNECTION OF THE VMF-IO ACCESSORY TO THE GLF10M The VMF-E1 thermostat can be fitted with the VMF-IO expansion, which has: 2 digital outputs (60V DC 2A relay contacts) 2 digital inputs 8 dip switches Dip switches M1: digital inputs M2.1 and M2.2: Out1 M2.3 and M2.4: Out2...
  • Page 39: Monitoring Controls Without User Interface

    MONITORING CONTROLS WITHOUT USER INTERFACE As shown in figure, inserting a VMF-IO expansion card makes it possible to control the fan coil cassette through the VMF-E6 panel or through a third-party BMS without having a VMF-E4X user interface. For the fan coil to function properly, however, it is necessary to install an air probe on the machine.
  • Page 40 If the fuses are burnt and for possible and who are able to check these aspects replacement: GLF10M VMF-SW1 TYPE "A" TYPE "B" The fuses are 5 x 20 T series...
  • Page 41: Types De Machines Gérées

    TYPES DE MACHINES GÉRÉES La nouvelle carte de réglage GLF, née dans le but initial de pouvoir contrôler les flaps à travers des moteurs pas à pas, pourra gérer des cassettes différentes de la série FCL; les machines concernées par ce contrôle sont assimilables aux cas. Nous représentons ci-après les 4 configurations possibles.
  • Page 42: Architecture Générale Du Système Électronique

    ARCHITECTURE GÉNÉRALE DU SYSTÈME ÉLECTRONIQUE : L'électronique de contrôle permet de gérer les dispositifs et les accessoires prévus par les configurations analysées dans les paragraphes précédents. Deux types de commande sont prévues : • Panneau mural VMF-E4X • Télécommande à infrarouge VMF-IR l'utilisation de l'une des deux commandes répertoriées est obligatoire.
  • Page 43: Entrée/Sortie De La Platine De Contrôle

    ENTRÉE/SORTIE DE LA PLATINE DE CONTRÔLE Fonction Caractéristiques électriques M2 L : entrée d’alimentation électrique de la carte Tension : 230 Vca, courant 10 A M1 N : entrée d’alimentation électrique de la carte Tension : 230 Vca, courant 10 A GND : référence de masse AUX/RE : sortie de commande de la résistance électrique Tension : 230 Vca, courant 10 A...
  • Page 44: Utilisation Du Système

    UTILISATION DU SYSTÈME DE RÉGLAGE COMMUTATEURS DIP La carte dispose de commutateurs DIP de configuration pour répondre aux diverses possibilités d’installation. Dip_Board Position Signification Vanne d’arrêt présente Dip 1 Vanne d’arrêt absente Sonde d’eau en amont de la vanne Dip 2 Sonde d’eau en aval de la vanne Ventilation continue DIP 3...
  • Page 45: Changement De Vitesse Ventilateur À Inverter Maximale

    CHANGEMENT DE VITESSE VENTILATEUR À INVERTER MAXIMALE Pour changer la vitesse maximale du ventilateur à inverter, il faut maintenir la touche AUX enfoncée pendant environ 10 secondes, après quoi, un signal sonore indique que l'on est entré en modalité de sélection de la vitesse maximale. Le contrôle prévoit la possibilité de sélectionner les MaxSpeed suivantes : MaxSpeed Référence maximale en sortie...
  • Page 46: Logiques De Contrôle

    DYNAMIQUES DU POINT DE CONSIGNE : À l'aide de l'interface utilisateur VMF-E4X ou de la télécommande VMF-IR, il est possible de sélectionner la valeur de température de régulation, la plage d'excursion de cette dernière valeur dépend du mode de fonctionnement et de la zone morte de régulation (voir AUTO tableaux ci-après).
  • Page 47 APPLICATION DU THERMOSTAT 0÷100 % La figure illustre le fonctionnement du ventilateur en mode Automatique (sélecteur sur AUTO) en fonction de l'erreur proportionnelle. En modalité manuelle (sélecteur en position V1, V2, V3) le ventilateur utilise des cycles de Marche-Arrêt sur la vitesse sélectionnée. Si le ventilo-convecteur est équipé d’une résistance électrique, chaque activation de celle-ci demandera une phase de pré-ventilation d’environ 20”...
  • Page 48 CONTRÔLE DU DÉMARRAGE GRADUEL DE LA VENTILATION. Le thermostat effectue un contrôle de démarrage graduel du ventilateur au moment de l’allumage du ventilo-convecteur pour garantir un meilleur confort environnemental et acoustique, voir figure dessous: LES CONDITIONS D'ALLUMAGE PEUVENT ÊTRE LES SUIVANTES : •...
  • Page 49 FONCTIONNEMENT DE LA VANNE MODULANTE Pour des installations hydrauliques nécessitant un débit variable dans le circuit secondaire, les thermostats de la famille VMF peuvent gérer des soupapes modulantes grâce à l'aide de l'expansion VMF-MOD. Commutateur DIP pour la sélection Entrée 230 Vca pour la carte des courbes d’activation des vannes VMF-FCL modulantes.
  • Page 50 SORTIE DE VANNE MODULANTE INTÉGRÉE La carte de thermostat pour les grilles GLF a une sortie analogique intégrée (M19: M20) qui est dédiée à fournir une référence de tension pour le contrôle de la vanne modulante pour un système à 2 tubes. La logique de sortie de cette tension est la même que celle montrée dans le schéma logique de la vanne avec ventilation continue en considérant les courbes avec excursion: Δt CHAUD = 1.8 °C Δt FROID = 1.2 °C...
  • Page 51: Fonctions Accessoires

    FONCTIONS ACCESSOIRES ACTIVATION DE LA VENTILATION La figure à la page précédente illustre le changement de saison côté eau et l'activation de la ventilation, identifie aussi les seuils d'activation de la ventilation en mode Chaud (commande de valeur minimale) et en mode Froid (commande de valeur maximale). La bande normale (activation du mode Chaud à...
  • Page 52 LE NOUVEAU POINT DE CONSIGNE DE RÉGLAGE, EN CONSIDÉRANT LE TABLEAU 7, SERA DONNÉ PAR LA RELATION SUIVANTE : POINT DE CONSIGNE = POINT DE CONSIGNE RÉGLÉ - ∆ Équation 1 : Pour thermostats autonomes POINT DE CONSIGNE = POINT DE CONSIGNE GLOBAL - ∆ Équation 2 : Pour thermostats raccordés à...
  • Page 53: Ailettes Motorisées

    relativement à la façon dont nous avons choisi de faire fonctionner le thermostat : Pour les grilles qui contrôlent les ventilo-convecteurs, avec des moteurs asynchrones, pendant l'utilisation de la résistance électrique, les vitesses sélectionnables sont comprises entre V2 et V4, la vitesse minimale V1 n'est pas utilisée. Ce contrôle est effectué en modalité...
  • Page 54: Contrôles Supplémentaires

    CONTRÔLES SUPPLÉMENTAIRES FONCTIONNEMENT D'URGENCE Les deux cas de panne suivants sont prévus. DANS CE CAS, LE THERMOSTAT AGIT COMME SUIT : • La ventilation est toujours activée • Le changement de saison se produit sur la base de la différence entre le réglage choisi et la température ambiante. Si l'air ambiant dépasse le point de consigne Chaud d'un intervalle égal à...
  • Page 55: Réseau Local De Cassettes

    Position Durée cycle MARCHE Durée cycle ARRÊT Val Min 5’20” Nulle 20 °C Nulle 5’20” Val Max 5’20” Nulle CONTRÔLE DE DÉCHARGE DES CONDENSATS: Le thermostat surveille le contact « ÉVACUATION DES CONDENSATS » qui dérive de la pompe d'évacuation de la condensation qui se forme dans le bac de l'unité...
  • Page 56: Protocoles De Communication

    passe à l'état ARRÊT au bout de 10” après la dernière commande reçue de l'interface utilisateur. L'unité master enverra également la commande ARRÊT à toutes les unités slave. L’interface utilisateur fournira également la signalisation visuelle DEL fuchsia + DEL thermostat clignotantes pour indiquer l'absence de communication. CONTRAINTES DE RÉSEAU TTL La contrainte concerne la gestion de la zone morte de régulation.
  • Page 57: Connexion De L'accessoire Vmf-Io Aux Grilles Glf10M

    CONNEXION DE L'ACCESSOIRE VMF-IO AUX GRILLES GLF10M Le thermostat VMF-E1 peut être muni de l'extension VMF-IO qui prévoit : 2 sorties numériques (contacts relais 60 Vcc 2 A) 2 entrées numériques 8 commutateurs DIP Commutateurs DIP M1: Entrées numériques M2.1 et M2.2 : Out1 M2.3 et M2.4 : Out2...
  • Page 58: Contrôle Lié À La Supervision Sans Interface Utilisateur

    CONTRÔLE LIÉ À LA SUPERVISION SANS INTERFACE UTILISATEUR Comme on le voit sur la figure, à travers l'insertion de la platine d'expansion VMF-IO, on peut contrôler les ventilo-convecteurs à cassette à l'aide du panneau VMF-E6 ou à partir de systèmes BMS de tiers sans qu'il y ait d'interfaces utilisateurs VMF-E4X. Pour un bon fonctionnement des ventilo-convecteurs, il est nécessaire toutefois de prévoir l'installation de la sonde d'air à...
  • Page 59 électrique est débranchée. tretien des installations, et en mesure de vérifier leur état de sécurité et VMF-SW1 GLF10M Tapez "A" Tapez "B" 230VAC Les fusibles sont de type 5 x 20 Fusible sont de type 5 x 20 série T série T (retardés) de 2 A et 10 A.
  • Page 60: Arten Der Zu Verwaltenden Maschinen

    ARTEN DER ZU VERWALTENDEN MASCHINEN Die neue GLF-Platine für die Einstellung, die mit dem anfänglichen Ziel entwickelt wurde, die Klappen über Schrittmotoren steuern zu können, kann verschiedene Kästen der FCL Serie verwalten; Die von dieser Steuerung betroffenen Maschinen können. Im Fol- genden sind die 4 möglichen Konfigurationen dargestellt.
  • Page 61: Allgemeine Architektur Des Elektronischen Systems

    ALLGEMEINE ARCHITEKTUR DES ELEKTRONISCHEN SYSTEMS: Die Steuerelektronik ermöglicht die Verwaltung der Geräte und Zubehörteile, die von den in den vorherigen Absätzen analysierten Konfigurationen bereitgestellt werden. Es gibt zwei Arten von Steuerungen: • VMF-E4X Wandplatte • VMF-IR Infrarot-Fernbedienung Es ist eine Verpflichtung, die aufgrund des Kommandos der E-Mail zu erfolgen hat. Die Verwaltung der folgenden Erweiterungen ist geplant VMF-E4X •...
  • Page 62: Ein-/Ausgang Der Steuerplatine

    EIN-/AUSGANG DER STEUERPLATINE Funktion Elektrische Eigenschaften M2 L: Eingang Stromversorgung der Platine Spannung: 230 Vac, Strom 10 A M1 N: Eingang Stromversorgung der Platine Spannung: 230 Vac, Strom 10 A GND: Massebezug AUX/RE: Ausgang zur Steuerung des elektrischen Widerstands Spannung: 230 Vac, Strom 10 A Neutralleiterbezug für den Ausgang AUX/RE und MA Spannung: 230 Vac, Strom 7 A MA: Ausgang zur Steuerung des Lamellenmotors...
  • Page 63: Verwendung Des Systems

    VERWENDUNG DES SYSTEMS EINSTELLUNG DIP SWITCH Die Platine verfügt über spezielle Dip Switchs zur Konfiguration, um den möglichen Installationen zu genügen. Dip_Board Position Bedeutung Absperrventil vorhanden Dip 1 Kein Absperrventil Wassertemperaturfühler vor dem Ventil Dip 2 Wassertemperaturfühler nach dem Ventil Dauerlüftung Dip 3 Thermostatgesteuerte Lüftung...
  • Page 64: Wechsel Maximale Gebläsedrehzahl Mit Inverter

    WECHSEL MAXIMALE GEBLÄSEDREHZAHL MIT INVERTER Um die Höchstdrehzahl des Inverterventilators zu ändern, halten Sie die AUX-Taste etwa 10 Sekunden lang gedrückt. Nach dieser Zeit ertönt ein akustisches Signal, dass Sie sich im Modus der Auswahl der Höchstdrehzahl befinden. Die Steuerung bietet die Möglichkeit, die folgenden MaxSpeed auszuwählen: MaxSpeed Referenz Höchstdrehzahl am Ausgang...
  • Page 65: Dynamiken Des Sollwerts

    DYNAMIKEN DES SOLLWERTS: Über die Benutzerschnittstelle VMF-E4X oder durch die VMF-IR Fernbedienung kann der Wert der Regeltemperatur ausgewählt werden. Der Wertebereich des Letzteren hängt von der Betriebsart und dem toten Bereich der Regelung ab (siehe unten stehende Tabelle). AUTO MAX. EINST MODE SELECT MAX.
  • Page 66 TEMPERIERUNG 0÷100 % Die Abbildung zeigt die Funktion des Lüfters im automatischen Modus (Wahlschalter auf AUTO), je nach proportionalem Fehler. Im manuellen Modus (Wahlschalter in Position V1, V2, V3) verwendet der Ventilator On-Off-Zyklen mit der ausgewählten Geschwindigkeit. Sollte der Gebläsekonvektor mit elektrischem Widerstand ausgerüstet sein, erfordert jede einzelne Aktivierung desselben eine Vorlüftung von ca.
  • Page 67 STEUERUNG SCHRITTWEISES STARTEN LÜFTUNG. Der Thermostat bietet ein schrittweises Starten des Ventilators, wenn der Gebläsekonvektor eingeschaltet ist, um eine besseren Umwelt- und Lärmverträglichkeit zu gewährleisten, siehe die Abbildung unten: DIE STARTBEDINGUNGEN KÖNNEN WIE FOLGT SEIN: • Elektrische Aktivierung des Gebläsekonvektors mit dem Wahlschalter des Modus in einer anderen Position als OFF •...
  • Page 68 BETRIEB MODULIERENDES VENTIL Für hydronische Systeme, die einen variablen Durchfluss im Zweitkreis erfordern, können die Thermostate der VMF-Familie unter Verwendung der Erweiterung VMF-MOD modulierende Ventile steuern. Dip Switch für die Auswahl der Eingang 230 Vac für Platine Aktivierungskurve der modulierenden VMF-FCL Ventile.
  • Page 69 EINGEBAUTER MODULIERENDER AUSGANG Die Thermostatplatine für die GLF-Grids verfügt über einen integrierten Analogausgang (M19: M20), der als Spannungsreferenz für die Steuerung des Modulationsventils für ein 2-Leiter-System dient. Die Ausgangslogik dieser Spannung ist dieselbe wie die in der Logikdiagramm- Ventilsteuerung mit kontinuierlicher Belüftung unter Berücksichtigung der Kurven mit Auslenkung: Δt Heizung = 1.8 °C Δt Kühlung = 1.2 °C HOT / COLD-MODUS-UMSCHALTUNG...
  • Page 70: Zubehörfunktionen

    ZUBEHÖRFUNKTIONEN AKTIVIERUNG DER LÜFTUNG Die Abbildung auf der vorherigen Seite den Jahreszeitenwechsel Wasserseite und die Aktivierung der Lüftung darstellt, zeigt auch die Schwellenwerte für die Aktivierung der Lüftung im Heizbetrieb an (minimale Steuerung) und im Kühlbetrieb (maximale Steuerung). Abhängig von DIP 4 wird der Normale Einstellbereich ausgewählt (Aktivierung Warmbetrieb bei 39°C, Aktivierung Kaltbetrieb bei 17°C) oder der Verringerte Einstellbereich (Aktivierung Warmbetrieb bei 35°C, Aktivierung Kaltbetrieb bei 22°C).
  • Page 71 DER NEUE SOLLWERT ZUR EINSTELLUNG WIRD UNTER BERÜCKSICHTIGUNG VON TABELLE 7 DURCH DIE FOLGENDE BEZIEHUNG GEGEBEN: SOLLWERT = EINGESTELLTER SOLLWERT Gleichung 1: Für Standalone-Thermostate SOLLWERT = GLOBALER SOLLWERT - ∆ Gleichung 2: Für Thermostate, die an ein BMS-System oder E5-Panel angeschlossen sind DER EINGANG IST GESPERRT, WENN DER THERMOSTAT AUFGRUND DES RAUMTEMPERATURFÜHLERS IM FROSTSCHUTZ- ODER NOTBETRIEB ARBEITET.
  • Page 72: Motorisierte Lamellen

    Lufttemperatur. Bei dieser Konfiguration kann der Widerstand im Heizbetrieb zwei verschiedene Betriebsarten in Bezug darauf haben, wie der Betrieb des Thermostat gewählt wurde: Bei Gittern, die Gebläsekonvektoren mit Asynchronmotoren steuern, liegen die wählbaren Drehzahlen bei Verwendung des elektrischen Widerstandes zwischen V2 und V4, die Mindestdrehzahl V1 wird nicht verwendet. Diese Steuerung erfolgt automatisch und erfordert keine Eingriffe in den Schaltkasten.
  • Page 73: Zusatzsteuerungen

    ZUSATZSTEUERUNGEN NOTBETRIEB Die folgenden zwei Fehlerfälle sind vorgesehen. IN DIESEM FALL VERHÄLT SICH DER THERMOSTAT WIE FOLGT: • Die Lüftung ist immer eingeschaltet • Der Jahreszeitenwechsel ändert sich aufgrund des Unterschieds zwischen dem eingestellten SOLLWERT und der Raumtemperatur. Übersteigt die Raumtemperatur den Sollwert des Heizbetriebs um ein dem toten Bereich entsprechendes Intervall, wird auf Kühlbetrieb umgeschaltet;...
  • Page 74: Lokales Kastennetzwerk

    Position Dauer ON-Zyklus Dauer OFF-Zyklus Min.wert 5’20” Null 20° C Null 5’20” Max. Wert 5’20” Null KONDENSATABLASSSTEUERUNG: Der Thermostat überwacht den Kontakt "KONDENSATWASSERABLASS", der von der Ableitungspumpe des Kondensats abgeht, das sich im Becken des Kastens bildet. Im Fall von Störungen, die zu einem Anstieg des Wasserstands führen können, versucht die Steuerung mittels der Signalisierung vom Schwimmer der Pumpe, die Bildung des Kondensats zu verringern, indem bei aktiver Lüftung das Ventil geschlossen und die Störung signalisiert wird (siehe Alarmcodes von Seiten der Led-Steckkarte).
  • Page 75: Kommunikationsprotokolle

    außerdem an alle Slave-Geräte einen OFF-Befehl. Die Benutzerschnittstelle zeigt außerdem durch die blinkende pinkfarbene Led und die blinkende Thermostat-Led die fehlende Verbindung an. VORGABEN DES TTL-NETZWERKS Die Einschränkung betrifft die Verwaltung des toten Bereichs der Einstellung, tatsächlich reicht es aus, sie auf den Master-Fancoil einzustellen, da sie in jedem Fall an den Slaves ignoriert wird, da sowohl der Sollwert als auch die Betriebsjahreszeit davon vom Master abhängen.
  • Page 76: Vmf-Io-Zubehöranschluss An Glf10N-Gitter

    VMF-IO-ZUBEHÖRANSCHLUSS AN GLF10N-GITTER Der Thermostat VMF-E1 kann mit der Erweiterung VMF-IO ausgestattet werden, die Folgendes beinhaltet: 2 digitale Ausgänge (Relaiskontakte 60Vdc 2A) 2 digitale Eingänge 8 Dip Switchs Dip Switch M1: Digitale Eingänge M2.1 und M2.2: Out1 M2.3 und M2.4: Out2 Anzeige-LED •...
  • Page 77: Steuerung Zur Überwachung Ohne Benutzerschnittstelle

    STEUERUNG ZUR ÜBERWACHUNG OHNE BENUTZERSCHNITTSTELLE Wie in der Abbildung dargestellt, können durch das Einsetzen der VMF-IO-Erweiterungskarte, die Kasten-Gebläsekonvektoren durch das VMF-E6-Panel oder durch Drittanbietern BMS Systeme ohne das Vorhandensein von Benutzerschnittstellen VMF-E4X gesteuert werden. Für einen ordnungsgemäßen Betrieb der Gebläsekonvektoren ist es jedoch notwendig, die Installation des Lufttemperaturfühlers an der Maschine vorzusehen.
  • Page 78 E r we i t e r u n g u n d Wa r t u n g d e r • Öffnen Sie die Schachtel Thermostat Stromzufuhr unterbrochen wird. Ausrüstung durchgeführt werden und kann die gleichen überprüfen GLF10M VMF-SW1 Typ "A" Typ "B" 230VAC •...
  • Page 79: Tipos De Máquinas Gestionadas

    TIPOS DE MÁQUINAS GESTIONADAS La nueva tarjeta de regulación, nacida con el objetivo inicial de poder controlar los flaps a través de motores paso-paso, podrá gestionar diferentes cassettes de la serie FCL; las máquinas afectadas por este control pueden asociarse a. A continuación se repre- sentan las 4 configuraciones posibles.
  • Page 80: Arquitectura General Del Sistema Electrónico

    ARQUITECTURA GENERAL DEL SISTEMA ELECTRÓNICO: La electrónica de control permite gestionar los dispositivos y los accesorios previstos por las configuraciones analizadas en los apartados precedentes. Están previstos dos tipos de mandos: • Panel de pared VMF-E4X • Mando a distancia por infrarrojos VMF-IR el uso de uno de los dos comandos listados es obligatorio.
  • Page 81: Entrada/Salida De La Tarjeta De Control

    ENTRADA/SALIDA DE LA TARJETA DE CONTROL Función Características eléctricas M2 L: entrada de la alimentación eléctrica de la tarjeta Tensión: 230 Vca, corriente 10 A M1 N: entrada de la alimentación eléctrica de la tarjeta Tensión: 230 Vca, corriente 10 A GND: referencia de ground AUX/RE: salida para control de la resistencia eléctrica Tensión: 230 Vca, corriente 10 A...
  • Page 82: Uso Del Sistema

    USO DEL SISTEMA CONFIGURACIÓN DIP-SWITCH La tarjeta cuenta con dip-switch específicos de configuración para satisfacer las posibles instalaciones. Dip_Board Posición Significado Válvula de interceptación instalada Dip 1 Válvula de cierre no instalada Sonda de agua antes de la válvula Dip 2 Sonda de agua después de la válvula Ventilación continua Dip 3...
  • Page 83: Cambio Máxima Velocidad Ventilador De Inverter

    CAMBIO MÁXIMA VELOCIDAD VENTILADOR DE INVERTER Para cambiar la velocidad máxima del ventilador inverter se debe mantener apretada la tecla AUX durante unos 10 segundos, después de este intervalo de tiempo, una señal acústica indica que se ha entrado en la modalidad de selección de la velocidad máxima. El control prevé...
  • Page 84: Dinámicas Del Setpoint

    DINÁMICAS DEL SETPOINT: A través de la interfaz usuario VMF-E4X o del mando a distancia VMF-IR se puede seleccionar el valor de temperatura de regulación, el campo de variación de este último valor depende del modo de funcionamiento y de la zona muerta de regulación (ver las tablas AUTO siguientes).
  • Page 85 TERMOSTATACIÓN 0÷100 % La figura muestra el funcionamiento del ventilador en modo Automático (selector en posición AUTO), según el error proporcional. En modalidad manual (selector en posición V1, V2, V3) el ventilador uso ciclos de On-Off sobre la velocidad seleccionada. Si el fan coil posee resistencia eléctrica, cada vez que se activa la misma, requerirá una fase de pre-ventilación de aprox.
  • Page 86 LAS CONDICIONES DE ENCENDIDO PUEDEN SER LAS SIGUIENTES: Activación eléctrica del fan coil con posición del selector de modo distinta de OFF Activación del fan coil girando el selector del modo de funcionamiento desde la posición de OFF a AUTO, V1, V2, V3 o AUX Cierre del contacto MS si es utilizado como habilitación externa (dip 4 in OFF) y de la entrada CE Encendido de la...
  • Page 87 FUNCIONAMIENTO DE LA VÁLVULA MODULADORA Para sistemas hidrónicos en los cuales se requiere el caudal variable en el circuito secundario; los termostatos de la familia VMF pueden controlar válvulas moduladoras gracias al aporte de la expansión VMF-MOD. Dip switch para selección de las curvas Entrada 230 Vca para tarjeta de activación de las válvulas modula- VMF-FCL...
  • Page 88 USCITA VALVOLA MODULANTE INBUILT La placa del termostato para las rejillas GLF tiene una salida analógica incorporada (M19: M20) que está dedicada a proporcionar una referencia de voltaje para el control de la válvula modulante para un sistema de 2 tubos. La lógica de salida de esta tensión es la misma que la que se muestra en el diagrama lógico del control de válvulas con ventilación continua y error.
  • Page 89: Funciones Accesorias

    FUNCIONES ACCESORIAS HABILITACIÓN DE LA VENTILACIÓN La figura en la página anterior muestra el cambio de estación lado agua y la habilitación de la ventilación, también identifica los límites de habilitación de la ventilación en el modo Calor (control de mínima) y en el modo Frío (control de máxima). La configuración del Dip 4 determina la selección de la Banda normal (habilitación calor a 39°C, habilitación frío a 17°C) o de la Banda reducida (habilitación calor a 35°C, habilitación frío a 22°C).
  • Page 90 EL NUEVO SETPOINT DE REGULACIÓN, CONSIDERANDO LA TABLA 7, SERÁ DETERMINADO POR LA SIGUIENTE RELACIÓN: SETPOINT = SETPOINT CONFIGURADO - ∆ Ecuación 1: Para termostatos stand-alone SETPOINT = SETPOINT GLOBAL - ∆ Ecuación 2: Para termostatos conectados a un sistema BMS o panel E5 LA ENTRADA RESULTA ESTAR INHIBIDA SI EL TERMOSTATO ESTUVIERA FUNCIONANDO EN ANTIHIELO O EN MODALIDAD EMERGENCIA A CAUSA DE LA SONDA AMBIENTE.
  • Page 91: Aletas Motorizadas

    a cómo hemos elegido que funcione el termostato: Pata las rejillas que controlan los fan coils con motores asincrónicos, durante el uso de la resistencia eléctrica, las velocidades que pueden seleccionarse están comprendidas entre V2 y V4, la velocidad mínima V1 no se usa. Este control se hace de forma automática y no requiere intervenciones en la caja eléctrica.
  • Page 92: Controles Adicionales

    CONTROLES ADICIONALES FUNCIONAMIENTO DE EMERGENCIA Están previstos los siguientes dos casos de avería. EN ESTA SITUACIÓN, EL TERMOSTATO SE COMPORTA DEL MODO SIGUIENTE: • La ventilación está siempre habilitada • El cambio de estación se realiza en base a la diferencia entre el set configurado y la temperatura ambiente. Si la temperatura ambiente supera en un intervalo igual a la zona muerta, el set Caliente se pasa al modo Frío;...
  • Page 93: Red Local De Cassette

    Posición Duración Ciclo ON Duración Ciclo OFF Val Mín 5’20” Nada 20°C Nada 5’20” Val Máx 5’20” Nada CONTROL DESCARGA AGUA DE CONDENSACIÓN: El termostato monitoriza el contacto “DESCARGA DEL AGUA DE CONDENSACIÓN” que deriva de la bomba de evacuación de la condensación que se forma en la bandeja del cassette.
  • Page 94: Protocolos De Comunicación

    el mando de OFF. La interfaz usuario dará además la señalización visual led fucsia + led termostato intermitentes para indicar que hay una ausencia de comunicación. VÍNCULOS DE RED TTL El vínculo se refiere a la gestión de la zona muerta de regulación, de hecho, esta basta con configurarla en el fan coil master ya que de todas formas, en los slave se ignora porque tanto el setpoint como la estación de funcionamiento de estos dependen del master.
  • Page 95 CONEXIÓN DEL ACCESORIO VMF-IO A LAS GLF10N GRIDS El termostato VMF-E1 puede montar la expansión VMF-IO que contiene: 2 salidas digitales (contactos relé 60 Vdc 2 A) 2 entradas digitales 8 dip switchs Dipswitch M1: Entradas digitales M2.1 e M2.2: Out1 M2.3 e M2.4: Out2 Led de señalización •...
  • Page 96: Control Desde Supervisión Sin Interfaz Usuario

    CONTROL DESDE SUPERVISIÓN SIN INTERFAZ USUARIO Como se ve en la figura, mediante la activación de la tarjeta de expansión VMF-IO, se pueden controlar los fan coils cassette a través del panel VMF-E6 o de sistemas BMS de terceras partes sin la presencia de interfaces de usuario VMF-E4X. Para un correcto funcionamiento de los fan coils, hay que prever la instalación de la sonda aire a bordo de la máquina.
  • Page 97 • Sustituir los fusibles quemados y el mantenimiento de las instalacio- nes y que también puedan controlar la GLF10M VMF-SW1 230VAC Tipo "A" Tipo "B" Los fusibles son de tipo 5 x 20 serie...
  • Page 98 SCHEMI ELETTRICI • WIRING DIAGRAMS • SCHEMAS ELECTRIQUES • SCHALTPLÄNE • ESQUEMAS ELÉCTRICOS GLF10M type "A" G l i s c h e m i e l ett r i c i s o n o s o g gett i a d u n co nt i n u o a g g i o r n a m e nto, è o b b l i gato r i o q u i n d i fa re r i fe r i m e nto a q u e l l i a b o rd o m a c c h i n a .
  • Page 99 SCHEMI ELETTRICI • WIRING DIAGRAMS • SCHEMAS ELECTRIQUES • SCHALTPLÄNE • ESQUEMAS ELÉCTRICOS GLF10M type "B" ARANCIO ORANGE ORANGE ORANGE ANARANJADO 230V 50Hz BIANCO WHITE BLANC WEISS BLANCO BLUE BLEU BLAU AZUL GIALLO YELLOW JAUNE GELBE AMARILLO GRIGIO GREY GRIS...
  • Page 100 AERMEC S.p.A. si riserva la facoltà di apportare in qualsiasi momento tutte le modifiche ritenute necessarie per il miglioramento del prodotto. Les données mentionnées dans ce manuel ne constituent aucun engagement de notre part. Aermec S.p.A. se réserve le droit de modifier à tous moments les données considérées nécessaires à...

Table des Matières