o infezione agli occhi oppure vista offuscata, è necessario contattare il medico responsabile. Se i
sintomi persistono, consultare un oculista.
•
A basse pressioni CPAP o EPAP, il flusso che attraversa la valvola espiratoria può essere insufficiente
per rimuovere tutti i gas espirati dal tubo. Una parte dell'aria espirata può venire reinalata.
•
La maschera non deve essere applicata a pazienti non cooperativi, non lucidi, non reattivi o non in
grado di rimuovere il dispositivo.
•
La maschera non è consigliata se il paziente sta assumendo farmaci con effetti emetici.
•
Se al circuito del paziente viene collegato un ulteriore dispositivo espiratorio, sarà necessario
regolare il livello della pressione in modo da compensare la perdita aggiuntiva causata dal
dispositivo espiratorio.
•
Questa maschera non include alcuna valvola antiasfissia in grado di consentire a un paziente
di respirare in caso di guasto al ventilatore.
•
La maschera in gel non può essere personalizzata. Non tentare di riscaldarla.
•
Lavarsi le mani prima di utilizzare la maschera per la prima volta. Esaminare la maschera
per assicurarsi che non presenti segni di deterioramento o usura (incrinature, crepe, strappi,
danneggiamento del cuscinetto derivante dall'esposizione del gel e così via). Rimuovere e sostituire
tutti i componenti eventualmente danneggiati, come necessario.
•
Questa maschera può essere utilizzata un'unica volta e, dopo l'applicazione a un paziente, non
deve essere disinfettata né pulita. Dopo l'applicazione della maschera al paziente, procedere allo
smaltimento. L'utilizzo di un dispositivo per più pazienti senza sterilizzazione tra un'applicazione e
un'altra aumenta il rischio di infezione.
•
Questa maschera non è stata progettata per essere usata più volte.
Respironics, pertanto, non garantisce che le specifiche relative alle
prestazioni rimarranno invariate se dopo l'applicazione a un paziente
la maschera viene disinfettata o pulita.
•
L'uso di una maschera nasale o facciale può causare dolore a denti,
gengive o mandibole oppure aggravare un disturbo dentale
esistente. Consultare il medico o l'odontoiatra in caso di comparsa
dei sintomi.
Controindicazioni
L'uso di questa maschera non è indicato per pazienti che non presentano
una spinta respiratoria spontanea. Inoltre, potrebbe non risultare
appropriato per pazienti con deterioramento della funzionalità dello
sfintere cardiale o per pazienti che soffrono di riflusso eccessivo, presentano
difficoltà nel riflesso della tosse o sono affetti da ernia iatale. La maschera
non deve essere applicata se il paziente non è cooperativo, non è lucido,
non è reattivo o non è in grado di rimuovere il dispositivo autonomamente.
Prima dell'uso
•
Leggere attentamente tutte le istruzioni.
•
Lavare la maschera a mano.
•
Pulire il volto del paziente.
•
Verificare che la maschera e il dispositivo di fissaggio sul capo siano
della misura appropriata.
•
Se viene impiegata una sonda nasogastrica (NG) o un dispositivo
simile, utilizzare l'imbottitura di tenuta per sonda NG opzionale.
Posizionare l'imbottitura in modo che la superficie piatta poggi
sul viso del paziente e l'apertura a forma di C circondi la sonda.
•
Prima dell'uso, verificare che sia stata comprovata la validità del dispositivo terapeutico,
ovvero il ventilatore, inclusi gli allarmi e i sistemi di sicurezza.
•
Accertarsi che la maschera includa il gomito blu. Tenere presente che il dispositivo non include alcuna
valvola antiasfissia in grado di consentire a un paziente di respirare in caso di guasto al ventilatore.
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Controllare lo stato della maschera e, se il cuscinetto si è indurito o si è strappato, sostituirla.
•
Verificare la(e) pressione(i) del dispositivo terapeutico.
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A
G
F
E
D
Figura 1
A = Dispositivo CapStrap
B = Staffa per la fronte e
cuscinetto per la fronte
C = Morsetto di snodo
(a sfera)
D = Gomito standard (SE)
blu da 22 mm
E = Flangia con cuscinetto
in gel
F = Montante del sostegno
per la fronte a
quattro posizioni
G = Cinghia del dispositivo
di fissaggio sul capo
B
C