3.1 Codice modello
Albero maschio
Tipo
S
Albero maschio
esecuzione meccanica
1
Servo flangia filetto M4, albero maschio Ø 6 x 10 mm con superficie
D
Servo flangia M4 filetto, albero maschio Ø 6 x 10 mm con chiavetta
F
Servo flangia filetto M3, albero maschio Ø 6 x 10 mm con superficie
G
Servo flangia M3 filetto, albero maschio Ø 6 x 10 mm con chiavetta
4
Flangia fissa M4 filetto, albero maschio Ø 10 x 19 mm con superficie
E
Flangia fissa M4 filetto, albero maschio Ø10 x 19 mm con chiavetta
H
Flangia fissa M3 filetto, albero maschio Ø 10 x 19 mm con superficie
J
Flangia fissa M3 filetto, albero maschio Ø10 x 19 mm con chiavetta
Interfaccia elettrica
O
4.5... 32V, SIN/COS
Tipo di collegamento
A
Connettore maschio M23, 12 pin, radiale
B
Connettore maschio M23, 12 pin, assiale
C
Connettore maschio M12, 8 pin, radiale
D
Connettore maschio M12, 8 pin, assiale
J
Cavo 8 fili, universale 0,5 m
K
Cavo 8 fili, universale 1,5 m
L
Cavo 8 fili, universale 3 m
M
Cavo 8 fili, universale 5 m
N
Cavo 8 fili, universale 10 m
Risoluzione
D F S 6 0 S - S
O
0
1) L'uscita universale del cavo è posizionata in modo da consentire la
posa senza schiacciamenti in direzione radiale o assiale. certificato
UL non disponibile.
Albero cavo
Tipo
B Foro cieco
T Foro passante
esecuzione meccanica
A Albero cavo Ø 6 mm con cava per chiavetta
B Albero cavo Ø 8 mm con cava per chiavetta
C Albero cavo Ø 3/8" con cava per chiavetta
D Albero cavo Ø 10 mm con cava per chiavetta
E Albero cavo Ø 12 mm con cava per chiavetta
F Albero cavo Ø 1/2" con cava per chiavetta
G Albero cavo Ø 14 mm con cava per chiavetta
H Albero cavo Ø 15 mm con cava per chiavetta
J
D
F
S
6
0
S
-
1) L'uscita universale del cavo è posizionata in modo da consentire la
posa senza schiacciamenti in direzione radiale o assiale. certificato
UL non disponibile.
4
Progettazione
4.1 Requisiti dell'analisi dei segnali
Per il rilevamento della velocità con il segno giusto e per la corretta determina‐
zione della posizione incrementale occorre analizzare sia il segnale di seno sia il
segnale di coseno. Ciò avviene tramite un'adeguata struttura di sicurezza. Tipica‐
mente l'analisi dei segnali avviene in due canali divisi, i cui risultati sono recipro‐
camente confrontati nel tempo di sicurezza del processo.
scostamento ammesso deve essere scelta in modo da riconoscere difetti statici
nell'analisi.
Tempo di sicurezza del processo: periodo tra il verificarsi di un malfunziona‐
68
mento pericoloso nel sistema di misura e il momento in cui deve essere con‐
clusa la reazione per impedire che subentri il pericolo.
8016866/12N8/2019-01-31/de, en, es, fr, it
1)
1)
1)
1)
1)
Periodi per rotazione
1
0
2
4
Risoluzione 1024 periodi
0
S
0
1
Limitatore di coppia,
lungo (solo con tipi B, T)
Albero cavo Ø 5/8" con cava per chiavetta
Interfaccia elettrica
O 4.5... 32V, SIN/COS
Tipo di collegamento
A Connettore maschio M23, 12 pin, radiale
C Connettore maschio M12, 8 pin, radiale
J
Cavo 8 fili, universale 0,5 m
1)
K Cavo 8 fili, universale 1,5 m
1)
L Cavo 8 fili, universale 3 m
1)
M Cavo 8 fili, universale 5 m
1)
N Cavo 8 fili, universale 10 m
1)
Risoluzione
Periodi per rotazione
1
0
2
4
Risoluzione 1024 periodi
Limitatore di coppia,
0
S
0
1
lungo (solo con tipi B, T)
0
0 0
La grandezza dello
68
INDICAZIONE
Possono verificarsi scostamenti per i seguenti motivi:
•
Tolleranze di accoppiamento in soglie di commutazione:
± 1 incremento
•
Tolleranze di accoppiamento di tempi di tastatura: numero di incrementi
in scostamento temporale alla massima velocità
Per l'analisi dei segnali devono essere sempre utilizzati i segnali differenziali
(vedere
capitolo 6.2
).
In base ai segnali differenziali devono essere formati, tramite adeguati elementi di
commutazione (ad es. comparatori), segnali rettangolari, da utilizzare per il con‐
teggio con adeguate procedure (ad es. decoder di quadratura).
Le soglie di commutazione devono essere selezionate in modo da non superare il
limite inferiore del monitoraggio lunghezza (vedere
mente, la soglia di commutazione superiore, compresa tolleranza, deve attestarsi
a massimo 150 mV sopra il centro del segnale (vedere
commutazione inferiore, compresa tolleranza, deve attestarsi a massimo 150 mV
sotto il centro del segnale.
AVVERTENZA
In caso di dimensionamento inadeguato delle soglie di commutazione e di
isteresi nell'analisi dei segnali, possono verificarsi riconoscimenti errati di
bordi aggiuntivi o mancati riconoscimenti di bordi. Ciò può comportare ad es.
l'errata determinazione del senso di rotazione, della posizione o della velo‐
cità.
Con il contatore è possibile ottenere una risoluzione di 4.096 passi (ad.es. 4
passi per periodo di segnale o 1 passo per quadrante di ogni periodo di segnale).
Il grado di copertura diagnosi (DC) per il riconoscimento difetti del segnale enco‐
der deve essere di minimo 99%. A tale scopo devono essere soddisfatti i requisiti
di diagnosi indicati nel paragrafo
entro il tempo di sicurezza del processo
4.2 Requisiti di diagnosi e riconoscimento di difetti
Il sistema di analisi collegato a posteriori deve garantire, secondo IEC 61800-5-2
in base alle ipotesi di difetti ivi elencate per l'impiego di motion and position feed‐
back sensors, i seguenti requisiti di diagnosi e riconoscimento di difetti.
In caso di riconoscimento di un difetto nel corso di una delle diagnosi sotto elen‐
cate, deve essere attivata una reazione all'errore, che comporta uno stato di sicu‐
rezza dell'applicazione.
In caso di difetto è necessario raggiungere uno stato di sicurezza dell'applicazione
prima dell'insorgenza di una situazione pericolosa. Di conseguenza la somma del
massimo tempo necessario per il riconoscimento di difetti e il tempo per la rea‐
zione all'errore è inferiore al tempo di sicurezza del processo
Il massimo tempo necessario per il riconoscimento di difetti è la distanza tempo‐
rale con cui vengono ripetute completamente le misure di diagnosi sotto indicate.
4.2.1
Anomalie dei segnali encoder analogici di seno/coseno
Per il riconoscimento di tutte le variazioni di livello non ammesse nella relazione
di seno e coseno si ricorre ai rapporti su cui si basano i segnali di seno/coseno.
Mediante determinazione della grandezza k con il seguente rapporto matematico
k² = k
² × sin² α + k
² × cos²α
1
2
o con altre procedure matematiche adeguate è possibile rilevare il livello di ten‐
sione corrente continua alla base dei segnali di seno/coseno. Il confronto con i
relativi limiti massimi e minimi consente il riconoscimento preciso e con imme‐
diata reazione di scostamenti non ammessi, indipendentemente dalla posizione
angolare momentanea α .
In presenza dei segnali è possibile determinare k sulla base dei seguenti calcoli:
k² = (SIN+ – SIN–)² + (COS+ – COS–)²
Questa relazione dei segnali utili può essere rappresentata visivamente con un
modello bidimensionale (figura di Lissajous), in cui i segnali utili formano un
anello.
Per il segnale k viene ammessa una tolleranza di ± 50% rispetto alla posizione
nominale. Uno scostamento maggiore di tale tolleranza rappresenta un supera‐
mento dei limiti di lunghezza dei vettori e necessita di una relativa reazione
all'errore del sistema di analisi.
Si consiglia di non impostare valori limite eccessivamente ristretti per evitare riso‐
luzioni difettose.
4.2.2
Perdita di accoppiamento meccanico dell'alloggiamento encoder o spo‐
stamento dell'accoppiamento meccanico durante lo stato di riposo o di
esercizio
Questa ipotesi di difetto può essere esclusa secondo IEC 61 800-5-2 facendo
attenzione al corretto montaggio del limitatore di coppia e della flangia fissa /
servo flangia (vedere
capitolo
5).
4.2.3
Perdita di accoppiamento meccanico dell'albero encoder–albero motore
durante lo stato di riposo o di esercizio
Questa ipotesi di difetto può essere esclusa secondo IEC 61 800-5-2 facendo
attenzione al corretto montaggio dell'encoder sull'albero motore (vedere
capitolo
5).
4.2.4
Stato di riposo del segnale seno/coseno a causa di difetti elettrici
Questa ipotesi di difetto può essere esclusa perché i segnali seno/coseno pos‐
sono essere rilevati ed elaborati solo in modo analogico e nel design non sono
previste strutture di memoria per tensioni analogiche.
Tempo di sicurezza del processo: periodo tra il verificarsi di un malfunziona‐
68
mento pericoloso nel sistema di misura e il momento in cui deve essere con‐
clusa la reazione per impedire che subentri il pericolo.
capitolo 4.2.1
). Analoga‐
figura 12
) e la soglia di
capitolo
4.2. La diagnosi deve essere eseguita
68
.
68
DFS60S Pro | SICK
30