IT
Indice
1
Generalità
2
Uso
3
Dati tecnici
4
Manutenzione
5
Elenco componeti
6
Omologazioni
1. Generalità
SR 90 Airline è un respiratore a maschera con alimentatazione
continua ad aria compressa. La peculiarità unica di SR 90 Airline
è di presentare di un filtro di sicurezza.
SR 90 Airline è disponibile in due versioni, di silicone oppure TPE,
in due misure, M/L e S/M.
In caso di dubbi riguardo alla scelta e alla cura dell'attrezzatura,
rivolgersi al proprio supervisore al lavoro o al rivenditore, oppure
contattare il reparto di Assistenza Tecnica di Sundström Safety AB.
Un programma di protezione respiratoria deve sempre prevedere
adeguati dispositivi di protezione delle vie respiratorie. Per infor-
mazioni e orientamenti, fare riferimento
alla norma EN 529:2005. La norma fornisce informazioni sugli
aspetti più importanti di un programma di protezione delle vie
respiratorie, ma non sostituisce le norme locali o nazionali.
1.1 Campi di impiego
SR 90 Airline è utilizzabile al posto di filtri di protezione in ogni
situazione laddove questi siano raccomandati, soprattutto in
caso di lavori pesanti e prolungati, quando le sostanze nocive
da evitare non siano facilmente individuabili oppure siano parti-
colarmente tossiche.
1.2 Descrizione
L'apparecchio è destinato ad essere alimentato con aria com-
pressa. La pressione nella maschera impedisce l'accesso all'aria
insana circostante. Il tubo del respiratore, omologato per l'aria,
viene collegato ad una valvola di regolazione, fissata ad una cin-
tura, destinata a regolare la quantità di aria nella maschera. Se il
flusso di aria scende sotto i valori raccomandati, si ode un segnale
acustico, dovuto al dispositivo montato sulla valvola.
Dalla valvola l'aria viene condotta tramite tubo di respirazione con
valvola di ritegno, alla maschera. Il raccordo è dotato di diffusore
che funziona anche da silenziatore. Il raccordo di connessione
del filtro deve essere sempre ben coperto per impedire l'accesso
all'aria contaminata.
Questo può essere assicuratoi in tre modi:
1. La sede del filtro viene chiusa con il coperchio allegato. In questo
caso l'attrezzatura viene utilizzata come una normale maschera
ad aria compressa. Fig. 1 a
2. Viene montato un filtro adeguato nella sede. In questo caso
l'attrezzatura diventa un filtro di protezione quando la maschera
non sia alimentata con aria compressa, durante gli sostamenti
o in caso di interruzione dell'alimentazione di aria. Fig. 1 b.
3. Il filtro di sicurezza viene dotato di coperchio per aumentarne la
durata. Ovviamente il coperchio va rimosso se sia necessario
respirare attraverso il filtro. Fig. 1 c.
1.3 Aria da respirare
L'aria da respirare deve soddisfare almeno le seguenti caratteri-
stiche di purezza:
• Le impurità presenti devono essere ridotte al minimo e comun-
que mai superare i valori limite igienici previsti.
• Il contenuto di olio minerale deve essere talmente basso che l'aria
dovrá risultare inodore (il limite percepibile è intorno a 0,3 mg/m
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SR 90 Airline
• L'aria deve avere un tasso di umidità abbastanza basso da
evitare il formarsi di ghiaccio all'interno dell'apparecchio.
Qualora non sia possibile accertare quanto sopra usare un filtro
per aria compressa Sundström SR 49/SR 79. Fig. 9–11. Il filtro
per aria compressa SR 79 è costituito da un preseparatore e uno
filtro primario. Il preseparatore è di tipo centrifugo ed è progettato
per rimuovere ingenti quantità di particelle, ad esempio d'acqua
e d'olio. Esso è inoltre munito di un prefiltro sinterizzato. SR 79
è disponibile anche con riscaldatore aria, SR 79H. SR 49 ha un
preseparatore di tipo standard, ma è munito di filtro primario
identico a quello del modello SR 79. Il filtro primario è costituito
di una sezione per filtraggio gas con circa 500 grammi di carbone
attivo (classe A3 secondo EN 141:1990), circondato da due filtri
per particelle (classe P3 secondo EN 143:1990). Capacità di
separazione, 100 – 150 grammi d'olio. Si rimanda inoltre alle
disposizioni EN 132:1998, e altre disposizioni nazionali vigenti in
merito all'aria compressa.
2. Uso
2.1 Estrazione dall'imballo
Controllare che l'attrezzatura sia completa secondo l'elenco alle-
gato e che non sia stata danneggiata durante il trasporto.
2.2 Elenco dei componenti
• Maschera facciale con tubo collegato.
• Valvola di regolazione montata sulla cintura
• Coperchio
• Supporto del prefiltro
• Rondella di prova
• Flussometro
• Istruzioni per l'uso.
2.3 Controllo del funzionamento
Prima di ogni occasione d'uso controllare che il flusso di aria,
misurato nella maschera, raggiunga almeno i 150 l/min.
Procedere come segue:
• Collegare il tubo di respirazione alla valvola di regolazione. Fig. 3.
• Collegare il tubo dell'aria compressa alla valvola di regolazione.
Fig. 4.
• Girare il volantino della valvola di regolazione in senso antiorario
fino a ridurre al minimo il flusso dell'aria. Fig. 3.
• Inserire la maschera nel sacchetto di plastica tenendolo sigillato
in basso intorno al tubo di respirazione. Tenere il flussometro
in posizione verticale con l'altra mano. Fig.1:8.
• Leggere il flusso con il galleggiante presente nel tubo di pla-
stica. Il galleggiante deve oscillare a livello del contrassegno
di riferimento, o appena sopra.
Se il valore minimo non viene raggiunto, controllare che:
• il flussometro sia in posizione perpendicolare.
• il galleggiante possa muoversi liberamente nel tubo.
• l'alimentazione di aria non sia ostruita da pieghe o
schiacciamenti.
2.4 Come si indossa
• Indossare la cintura e regolare la lunghezza.
• Adattare la valvola regolatrice sulla cintura, in modo che la
valvola sia facilmente accessibile per la regolazione del flusso
d'aria e in modo che si possa avere un'ottima sorveglianza sul
flessibile di respirazione, vale a dire che il flessibile non deve
essere collocato sulla schiena.
• Montare un filtro di sicurezza adeguato, fig. 1.
).
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