Shock Termico; Risciacquo Automatico; Tracciabilità; Sicurezza - Presto 86710 Notice D'installation

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1.1

SHOCK TERMICO:

A titolo informativo, una disinfezione termica, termica ha una durata inversamente direttamente proporzionale alla temperatura dell'acqua:
o
60 min a 60°C
o
4 min a 65°C
o
2 min >= 70°C
Questi valori possono essere adattati all'impianto e sono parametrizzabili nel sistema.
Affinché gli shock termici siano quanto più possibile ridotti (soprattutto in caso di flusso dalle docce durante gli shock) è essenziale che la
temperatura dell'acqua calda raggiunga, per diversi minuti, almeno 70 °C nell'ultimo punto di prelievo.
Oltre a questa funzione, la produzione d'acqua calda deve anche poter variare da una temperatura predefinita normale a uno shock
termico predefinito azionato mediante il contatto dei relè del PLC (max. 5 A 250 VCA).
Lo shock è parametrizzabile secondo una frequenza compresa tra 0 e 365 giorni. Settimanalmente, è possibile definire l'ora d'inizio,
nonché l'apertura e meno delle docce.
In determinati giorni, è possibile disabilitare gli shock termici. In tal caso, o dopo una mancata esecuzione, la disinfezione sarà
effettuata il giorno successivo, fino a completamento con esito positivo.
È possibile lanciare manualmente, in qualsiasi momento, un risciacquo, agendo sulla tastiera del sistema o attraverso un ingresso
ausiliario.
La definizione di "shock completato con successo" dipende dagli obiettivi definiti dall'amministratore nella configurazione del sistema.
Ad esempio, è possibile richiedere un semplice aumento di temperatura del ricircolo senza flusso, con verifica del vincolo
tempo/temperatura riportato a lato.
Èanche possibile richiedere semplicemente un flusso della durata di 5 min, senza precisare alcun vincolo di temperatura.
1.2

RISCIACQUO AUTOMATICO:

Il risciacquo automatico consente di programmare l'apertura di tutte le docce o semplicemente dello scarico della rete, senza effettuare
lo shock termico.
Qualora si programmi uno shock termico contemporaneamente al o durante il risciacquo, quest'ultimo sarà prioritario.
La frequenza è parametrizzabile da 0 a 365 giorni e per ogni giorno della settimana è possibile indicare l'ora d'inizio e autorizzare o
meno il risciacquo.
La durata del risciacquo è regolabile ed è possibile lanciarlo manualmente, in qualsiasi momento, agendo sulla tastiera del sistema o
mediante un ingresso ausiliario.
1.3
TRACCIABILITÀ:
In standby, il sistema visualizza le temperature delle sensore di temperatura A e B posizionate sulla rete. Lo storico di queste 2
temperature è consultabile 24 ore su 24.
È anche visualizzato il numero di giorni trascorsi dall'ultimo shock termico completato o dall'ultimo lavaggio completamente terminato.
Questi due dati sono sempre aggiornati anche dopo lunghi periodi di disattivazione della corrente, o anche dopo aver modificato la
data del sistema.
Un registro dettagliato registra gli ultimi 1500 eventi con indicazione dell'ora (inizio dello shock termico, termine dello shock termico,
intrusione, guasto, ecc.).
Un registro semplificato elenca, per data, gli ultimi 350 shock termici o risciacquo completati o meno con successo. Sulla base di
questo registro, è possibile consultare l'aumento delle temperature nel corso degli ultimi 7 shock termici.
Il salvataggio dei dati, in caso di interruzioni di corrente, è garantito da una batteria, la cui durata utile media a 25°C è pari a 7 anni.
1.4

SICUREZZA:

La realizzazione degli shock termici sulle docce genera un problema evidente di sicurezza.
Oltre alle misure dettate dal buon senso che prevedono la programmazione degli shock termici durante le ore di chiusura dei locali, il
sistema può essere provvisto di sensori di presenza (max. 8). Tali sensori devono essere posizionati nei corridoi d'accesso alle docce
(prestare attenzione poiché sono sensibili al vapore acqueo!) al fine di consentire all'utente di annullare qualsiasi shock termico in caso
di presenze. Pssono essere ripartiti in 2 aree di rilevamento.
Delle elettrovalvole normalmente chiuse, posizionate all'uscita dei miscelatori A e B, garantiscono la chiusura quasi immediata delle
docce in caso d'annullamento. Garantiscono inoltre l'interruzione del flusso d'acqua in caso di caduta di corrente durante uno shock
termico.
Affinché l'interruzione del flusso d'acqua non danneggi i circolatori, anche questi ultimi sono gestiti dal sistema.
Le valvole a 3 vie prevedono anche un sistema di sicurezza. Qualora non si trovino in posizione corretta durante il normale esercizio, il
funzionamento delle docce sarà interrotto.
Il PLC controlla anche la presenza della tensione a 12 VCC che alimenta dei sensori di presenza e le sonde di temperatura.
Gli ingressi ausiliari possono essere configurati in modo tale da collegarvi un pulsante per arresto d'emergenza atto a interrompere
manualmente uno shock termico.
70
60
50
40
30
20
10
0
59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71
°C

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