Una volta concluso l'aggiornamento è possibile verificare l'esito dello stesso tramite il menu IMPOSTAZIONI AGGIORNAMENTO FIRMWARE.
Per aggiornare il sistema assicurarsi di avere a disposizione in una cartella del PC, o su una memoria USB, il pacchetto di aggiornamento corretto,
quindi selezionarlo cliccando sul pulsante SFOGLIA e successivamente su AGGIORNA MODULI. Attendere infine il completamento dell'operazione.
È possibile configurare D-MATRIX-4S FTA in maniera semplice e veloce seguendo la seguente procedura:
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Creare una configurazione via web
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esportare su file da menu Impostazioni -> Operazioni. Il nome del file sarà All_data_ora.xml
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copiare il file su chiavetta USB e rinominarlo in FR_AUTOCONF_D-MATRIX-4S_FTA.FR (rispettare maiuscole, trattini ed estensione)
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inserire la chiavetta USB su un altro D-Matrix-4S FTA acceso
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il LED frontale lampeggerà 3 volte tra verde e arancio, poi il D-Matrix-4S FTA si riavvierà con la nuova configurazione presente nella
memoria USB
NOTA: L'autoconfigurazione non funziona se il D-Matrix viene acceso con la chiavetta USB inserita. Deve essere inserita a macchina avviata.
PREMESSA: prima di procedere con la programmazione del D-MATRIX-4S FTA è consigliabile seguire le seguenti indicazioni di massima.
Decidere se si intende utilizzare la funzione ALL PID OUT o se programmare singolarmente i programmi (PID) che dovranno essere disponibili
in uscita.
Utilizzando la funzionalità ALL PID, il transport stream ricevuto dall'ingresso specificato viene ritrasmesso all'uscita senza alcuna elaborazione.
Pertanto non sarà necessaria alcuna gestione dei canali di uscita, ed ogni contenuto anche fuori
standard od erroneo nel transport originale verrà ritrasmesso senza modifiche, assicurando la compatibilità con eventuali decoder più "rigidi"
nella gestione dei dati di ingresso; tuttavia nel contempo non sarà possibile alcun tipo di gestione dei programmi o di priorità in caso di problemi
di limitazione di banda.
Nel caso la banda in uscita risultasse insufficiente, data la mancata gestione delle priorità, OGNI programma contenuto nel transport potrebbe
subire delle perdite di pacchetti, con conseguente visualizzazione di artefatti sul televisore. La modalità ALL PID pertanto dovrebbe essere
utilizzata solamente qualora la banda di uscita fosse sicuramente uguale o superiore alla banda di ingresso.
In caso di programmazione singola dei programmi (PID) da rendere disponibili in uscita si dovranno seguire scrupolosamente le indicazioni
riportate di seguito. Dato il bitrate complessivo di un mux in uscita, determinato in base allo standard ed ai parametri di modulazione scelti,
la banda complessiva dei programmi associati dovrebbe impiegare una banda strettamente inferiore, pena la perdita o il malfunzionamento
dei programmi a priorità più bassa. Dopo aver effettuato la configurazione dei parametri del mux in uscita, la banda disponibile può essere
visualizzata nella home page della configurazione web, oppure tramite il menu a pannello nella sezione OUTPUT MUX 1 / MUX 2 / MUX 3 /
MUX 4 BITRATE.
Sarà quindi possibile aggiungere programmi al mux di uscita, fino a che la banda di picco complessiva dei canali aggiunti non superi la banda del
mux, poiché i dati relativi al quantitativo di banda eccedente, non potendo essere trasmessi, verranno scartati dal sistema.
Pertanto sarà cura dell'installatore verificare che la banda di picco dei programmi inseriti non superi la banda disponibile.
Qualora si verifichi il superamento del limite di banda, per tutto il tempo in cui questo si verifica, il sistema interviene operando una scelta sui
programmi da trasmettere seguendo l'ordine di priorità, garantendo quindi la corretta trasmissione dei programmi a posizione più bassa (priorità
maggiore). I primi programmi ad essere penalizzati saranno quelli a posizione più alta (priorità inferiore), che subiranno una perdita di pacchetti,
e quindi verranno visualizzati con errori.
Qualora la banda in uscita torni ad essere inferiore alla banda disponibile, tutti i programmi torneranno ad essere trasmessi senza perdite di dati.
Per facilitare questo compito il sistema propone tramite gestione web un indicatore grafico della banda, che viene aggiornato automaticamente
ogni secondo.
Fig. 14
5.5 PROCEDURA DI AUTOCONFIGURAZIONE
6. INDICAZIONE PER LA PROGRAMMAZIONE
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