trice locale di energia elettrica. Adoperare solo cavi di col-
legamento con il contrassegno H 07 RN. La dicitura con la
denominazione del tipo è prescritta per legge.
Motore a corrente alternata
• La tensione di rete deve essere di 220÷240 V / 50 Hz.
• I cavi di prolunga fino ad una lunghezza di 25 m devono
avere una sezione minima di 1,5 mm², i cavi superiori a
25 m devono avere una sezione minima di 2,5 mm².
• Il collegamento di rete viene protetto con un fusibile di
al massimo 16 A.
Collegamenti e riparazioni all'equipaggiamento elettrico
devono
essere
eseguiti
elettricista.
In caso di eventuali quesiti indicare i seguenti dati:
• Costruttore del motore, tipo del motore
• Tipo di corrente del motore
• Dati riportati sulla targhetta tipo, targhetta di identifi ca zi-
one della macchina
• Dati del comando elettrico
In caso di restituzione del motore spedire sempre l'intera
unità di azionamento con il comando elettrico.
Istruzioni
Direzione dell'affilatura (Fig. 1, Fig. 2)
Se eseguire l'affilatura in senso di rotazione della mola
oppure nel senso opposto dipende fondamentalmente dal-
le Vostre esigenze. Per asportare velocemente maggiori
quantitá di acciaio (p. es. in caso di utensili vecchi ed ar-
ru gginiti) oppure per affilare utensili pi massicci, come ad
esempio un ascia, si consiglia di eseguire l'affilatura in
senso opposto a quello di rotazione. Se invece l'affilatura
deve essere pi
precisa consigliamo di lavorare nel
senso di rotazione. Questo metodo viene applicato, ad
esempio, per utensili e strumenti per l'intaglio oppure per i
coltelli. Considerate comunque che l'affilatura in senso di
rotazione procede piú lentamente.
Prima di effettuare qualsiasi lavoro di affilatura, controllate
che la superficie della mola sia ben piana: abbassate il
supporto universale sulla mola e giratela a mano di 360°.
Se la superficie del materiale dovesse presentare delle
imprecisioni, si consiglia di ripassarla con il dispositivo
ravvivamole 250.
TiGer viene fornito con la mola piana.
Recipiente d'acqua (Fig. 3, Fig. 4)
Riempire il recipiente con acqua fino al segno indicato. La
mola si impregna d'acqua; aggiungete altr'acqua se ne-
cessario. Non affilare o rettificare mai senz'acqua.
Appena terminata l'affilatura occorre abbassare il reci pi-
ente d'acqua in modo tale che la mola non resti ulte ri or-
men te immersa nell'acqua.
Svuotate il recipiente ad intervalli regolari per evitare che
vadano a depositarsi i trucioli d'acciaio e la polvere della
mola.
Consiglio dell'esperto: mettendo un magnete nell'acqua
si previene la formazione di simili depositi.
Misuratore di angoli (Fig. 5)
Misurate l'angolo dello smusso confrontando il filo del
tag liente con le tacche. Impostate l'angolo misurato alla
macchina regolando l'altezza del supporto universale.
Pro cedete come descritto qui di seguito:
esclusivamente
da
un
Bloccate innanzitutto l'utensile nell'apposito dispositivo e
inserite poi il dispositivo nel supporto universale.
Tenete ora il misuratore con l'angolo desiderato sulla
punta dell'utensile. Regolate ora l'altezza del supporto
universale in modo tale che l'estremitá anteriore del
misuratore di angoli tocchi di ritto la mola. Assicuratevi
che il misuratore e la punta dell' utensile siano sempre
perfettamente allineati.
Nota: i valori indicati sul misuratore di angoli sono indi ca-
tivi e potete variarli in base alle Vostre esi gen ze.
Rettifica e affilatura (Fig. 6)
Poiché la pietra per affilare si muove solo lentamente,
si osserva un movimento in senso laterale. Questo è
normale e non influisce negativamente sul risultato
della molatura.
Consiglio dell'esperto: gli utensili e gli strumenti nuovi di
fabbrica riportano tracce di produzione. Potete prolungare
notevolmente la durata operativa dei Vostri utensili affi-
lando il tagliente su entrambi i lati prima di usarli per la
pri ma volta. Affilate il retro a mano libera passandolo sul
la to verticale della mola, mentre per il davanti procedete
come segue:
Dopo aver impostato l'angolo, inserite l'utensile, debi-
ta mente montato nel suo dispositivo, nel supporto uni-
ver sale, accendete il motore ed iniziate con l'affilatura.
Pre mete l'utensile con il filo del tagliente sulla mola e
muovetelo su tutta la superficie abrasiva. Assicuratevi che
almeno metá larghezza del tagliente mantenga sempre
il contatto con la superficie della mola per evitare che
questa venga danneggiata.
Per ottenere dei risultati di affilatura ancora pi precisi e
fini consigliamo di preparare la mola con il preparamole
che vi consente di aumentare la grana da 250 a circa 100.
Il preparamole
disponibile come accessorio presso il
Vostro rivenditore specializzato scheppach.
Con il dado zigrinato applicato al supporto universale è
possibile effettuare una regolazione esatta dell'altezza del
supporto universale.
Finitura (Fig. 7)
Non rifinire mai gli utensili in senso opposto alla rotazione
della mola! Altrimenti l'utensile penetra nel cuoio!
Impregnate il disco di cuoio con dell'olio per macchine
fluido. Infine cospargete sul disco di cuoio della pasta ab-
ra siva. Accendete la macchina e distribuite la pasta ab-
rasiva premendo l'utensile affilato sul disco di cuoio ed
esercitando dei movimenti circolari.
Ci basta per rifinire da 5 a 10 utensili o strumenti. Do po-
diché occorre applicare un nuovo strato di olio per mac-
chi ne e della nuova pasta abrasiva. In questo modo si
au menta la durata del cuoio é la qualitá dei Vostri utensili.
Consiglio dell'esperto: potete eseguire i lavori di finitura
anche a mano libera, ma otterrete un risultato pi preciso
mantenendo l'utensile nel dispositivo in cui lo avete affi-
lato.
Con la vite della manopola a crociera sul lato posterio-
re dell'alloggiamento della macchina (cfr. Fig.2) è possi-
bile regolare il punto di pressione sulla ruota di frizione.
Questo è necessario quando il disco si arresta durante
l'estrazione.
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