1
6
5
4
3
2
FIG. A
FIG. B
SPESSORE DI SALDATURA
(mm)
1,5 ÷ 3
3 ÷ 5
5 ÷ 12
≥ 12
Ø ELETTRODO (mm)
1,6
2
2,5
3,25
4
3) Regolare il selettore di processo (Pos. 6, Fig. A) sulla po-
sizione ELETTRODO (per la saldatura di elettrodi basici
con dispositivo "Arc Force" e "Hot Start") o ELETTRODO
Cr-Ni (per la saldatura dell'acciaio inossidabile con specia-
le caratteristica per avere un arco più soffice).
4) Mettere in funzione la saldatrice selezionando la posizio-
ne 1 sull'interruttore di linea (Pos. 1, Fig. A).
5) Il LED verde (Pos. 5, Fig. A) indica che la saldatrice è in
tensione e pronta a funzionare.
6) Effettuare la saldatura avvicinando la torcia al pezzo da sal-
dare. Innescando l'arco (premere velocemente l'elettrodo
contro il metallo e quindi sollevarlo) si provoca la fusione
dell'elettrodo, il cui rivestimento forma una scoria protet-
tiva. In seguito, continuare la saldatura muovendo l'elet-
trodo da sinistra verso destra, tenendo un'inclinazione di
circa 60° rispetto al metallo in relazione alla direzione di
saldatura.
PEZZO DI SALDATURA
Il pezzo da saldare dovrebbe essere sempre collegato a terra
per ridurre le emissioni elettromagnetiche. Occorre però pre-
stare molta attenzione che il collegamento di terra del pezzo
da saldare non aumenti il rischio di infortuni all'utilizzatore o di
danni ad altre apparecchiature elettriche. Quando è necessa-
rio collegare il pezzo da saldare a terra, è opportuno eseguire
un collegamento diretto fra il pezzo ed il pozzetto di terra. Nei
Paesi in cui questa connessione non è permessa, collegare il
pezzo da saldare alla terra mediante opportuni condensatori
in accordo con le norme Nazionali.
PARAMETRI DI SALDATURA
La tabella 3 riporta alcune indicazioni generali per la scelta
dell'elettrodo in funzione degli spessori da saldare. Nella tabel-
la sono indicati i valori di corrente da utilizzare con i rispettivi
elettrodi per la saldatura degli acciai comuni e basso legati. Tali
dati non hanno un valore assoluto ma semplicemente orien-
tativo; per una scelta precisa seguire le indicazioni date dai
fabbricanti di elettrodi. La corrente da impiegare dipende dal-
le posizioni di saldatura, dal tipo di giunto e varia in modo cre-
scente in funzione dello spessore e delle dimensioni del pezzo.
Il valore dell'intensità di corrente da utilizzare per i vari tipi di
saldatura, entro il campo di regolazione indicato sulla tabel-
la 4 è:
• Elevato per le saldature in piano, in piano frontale e vertica-
le ascendente.
• Medio per le saldature sopratesta.
• Basso per la saldatura verticale discendente e per unire pez-
zi di piccole dimensioni preriscaldati.
Un'indicazione, abbastanza approssimata, della corrente me-
dia da impiegare nella saldatura di elettrodi per acciaio norma-
le è fornita dalla seguente formula:
I = 50 × (Øe – 1)
Dove:
I = intensità di corrente di saldatura
Øe = diametro dell'elettrodo
Esempio:
Diametro elettrodo 4 mm
I = 50 × (4 – 1) = 50 × 3 = 150A
5
Tabella 3
Ø ELETTRODO (mm)
2
2,5
3,25
4
Tabella 4
CORRENTE (A)
30 ÷ 60
40 ÷ 75
60 ÷ 110
95 ÷ 140
140 ÷ 190