di tensione dell'impianto controllando l'indicatore di tensione,
l'indicatore di fase (l'indicatore di fase funziona solo nella
rete a corrente alternata a terra) e il motore a vibrazione (il
motore di vibrazione si attiva premendo entrambi i pulsanti).
L'impianto è privo di tensione solo quando tutti e tre i circuiti
di prova indicano assenza di tensione (indicatore di tensione,
indicatore di fase e motore a vibrazione).
-
Collegare entrambe le punte di controllo L1/+
alle parti dell'impianto che devono essere controllate
-
L'entità della tensione esistente viene indicata per mezzo
dell'indicatore LED con livelli
-
Premendo entrambi i pulsanti
l'indicatore di livello con bobina mobile
da 12 V (+/-) e può inoltre essere connesso un carico in-
terno nell'indicatore di tensione.
-
Le tensioni alternate (AC) vengono visualizzate per mezzo
dell'illuminazione contemporanea del LED + 24 V e del
LED - 24 V.
-
Le tensioni continue (DC) vengono visualizzate per mezzo
dell'illuminazione del LED + 24 V oppure del LED - 24 V.
Per mezzo dell'indicatore di polarità
polarità + oppure - esistente presso la punta di controllo
3
L2/+
-
Allo scopo di distinguere fra tensioni ricche e povere di
energia (per esempio tensioni di disturbo provocate da ac-
coppiamenti capacitivi), premendo contemporaneamente
i due pulsanti. è possibile connettere un carico interno
nell'indicatore di tensione (vedi punto 5)
5.
Connessione addizionale di carica con motore a vibra-
zione (Figura A/B)
Entrambe le impugnature L1
con pulsanti
tata una resistenza interna ridotta. In quest'occasione viene
applicata tensione su di motore vibrante (vibrodina). A partire
da una tensione di circa 200 V questo motore inizia a ruotare.
Quando la tensione aumenta, aumentano anche il regime e le
vibrazioni del motore. La durata del controllo con resistenza
interna ridotta (controllo del carico) dipende dall'entità della
tensione da misurare. Affinchè l'apparecchio non si surriscaldi
in misura maggiore rispetto ai valori consentiti, è stata proget-
tata una protezione termica (regolazione di ritorno). Grazie a
questa regolazione di ritorno il regime del motore vibrante si
riduce e la resistenza interna aumenta.
La connessione di carico (entrambi i pulsanti sono premuti)
può essere utilizzata per:
-
eliminare le tensioni reattive (tensioni induttive e capaciti-
ve)
-
scaricare condensatori
-
azionare interruttori di sicurezza per correnti di guasto da
10/30 mA. L'azionamento dell'interruttore di sicurezza per
correnti di guasto avviene per mezzo del controllo della
indicatore di fase verso PE (massa). (figura D)
6.
Controllo della indicatore di fase (Figura C)
-
Afferrare le impugnature L1
della loro superficie complessiva allo scopo di garantire un
accoppiamento capacitivo verso massa.
-
Applicare la punta di controllo L2/+
pianto da controllare. In quest'occasione assicurarsi as-
solutamente che nel corso del controllo unipolare della
indicatore di fase la punta di controllo L1/-
toccata e che essa rimanga quindi priva di contatto.
-
Quando sul display LC
"R", significa che in questa parte dell'impianto è presente
la fase di una tensione alternata.
Indicazione:
Il controllo unipolare della indicatore di fase è possibile in una
rete collegata a massa a partire da 230 V, 50/60 Hz (fase ver-
so terra). Gli indumenti protettivi ed i dispositivi di isolamento
installati nel luogo in cui avviene il controllo possono pregiudi-
care questa funzione.
Attenzione!
Un'eventuale assenza di tensione può essere constatata
esclusivamente per mezzo di un controllo bipolare.
7.
Controllo del campo rotante (Figura E/F)
-
Afferrare le impugnature L1
della loro superficie complessiva allo scopo di garantire un
accoppiamento capacitivo verso massa.
-
Applicare le punte di controllo L1/-
due fasi di una rete a corrente trifase e verificare se esiste
una tensione di fase, per esempio di 400 V.
-
Una sequenza di rotazione destrorsa (fase L1 prima della
fase L2) esiste quando sul display LC
to un simbolo "R". Il display LC resta spento quanto non è
stata riconosciuta l'esistenza di alcuna sequenza di rota-
zione destrorsa.
-
Il controllo del campo rotante richiede sempre l'esecuzio-
ne di una controprova! Quando il display LC segnala l'esi-
stenza di una sequenza di rotazione destrorsa per mezzo
del simbolo "R", in occasione della controprova eseguita
con le punte di controllo L1/-
display LC deve rimanere spento.
Quando sul display LC viene visualizzato in entrambi i casi
un simbolo "R", il collegamento a massa è troppo debole.
Indicazione:
Il controllo del campo rotante è possibile in una rete trifase
collegata a massa a partire da 400 V - 900 V, 50/60 Hz (fase
verso fase). Gli indumenti protettivi ed i dispositivi di isolamen-
to installati nel luogo in cui avviene il controllo possono pregiu-
dicare questa funzione.
8.
Dati tecnici
-
Prescrizioni: DIN EN 61243-3: 2015, IEC 61243-3: 2014
-
Settore di tensione nominale: 12 V fino a AC/DC 1.000 V
-
Settore di frequenza nominale f: 0 - 60 Hz
-
Errore d'indicazione massimo: U
02/ 2019
.
5
. Premendo entrambi i pulsanti viene commu-
DUSPOL
I
8
.
5
vengono azionati anche
6
7
e L2
6
e L2
9
viene visualizzato un simbolo
6
e L2
2
e L2/+
±15 %, ELV U
n
analog 1000
®
2
4
ed il livello LED
J
viene indicata la
sono equipaggiate
7
in corrispondenza
3
alla parte dell'im-
2
non venga
7
in corrispondenza
2
e L2/+
3
9
viene visualizza-
3
scambiate, il
+0% -15%
n
e L2/-
3
presso
29