Güde P 2300 A Mode D'emploi Original page 61

Il controllo di mola
Per impedire il pericolo d'un infortunio potete usare solo le mole adeguate e in condizioni perfette!
Prima del montaggio controllate la mola se non presenta i segni di danneggiamento.
Questo controllo si può eseguire per mezzo di un semplice test sonoro: infilate nel foro una matita sulla quale la mola può
liberalmente dondolare (fig. P).
Con un'altra matita battete sul bordo della mola.
La mola deve emettere un tono alto e chiaro!
Se il suono risulta smorzato oppure vuoto vuol dire che è guasta.
Tale mola non dovete impiegarla!
Un tono basso o smorzato indica che ci sono delle fessure.
Non dovete montare la mola sul mozzo utilizzando forza!
Non dovete cambiare il diametro del foro centrale!
Dovete usare solo mole adeguate.
Il diametro minimo della mola non deve essere interiore a 100
mm!
Non dovete mai impiegare le mole guaste!
Il montaggio della mola
Il momento giusto della mola sul mozzo è pari a 7 Nm. Usate possibilmente una chiave del momento. Adesso montate il paramola
ausiliario (fig. 7).
La molla deve stare stabile e non deve muoversi né longitudinalmente né trasversalmente. Adesso potete effettuare una prova.
Avvicinatevi alla macchina dal lato e badate che nel raggio del lavoro non si trovi una terza persona!
Se la mola vibrasse oppure presentasse un'altra anomalia, disinserite immediatamente la macchina e prima di intervenire togliete la
spina elettrica!
La macchina è dotata di un interruttore della tensione zero che si disattiva nel caso di mancanza della tensione e impedisce così alla
macchina di avviarsi dopo il ripristino della corrente.
Per mezzo della pietra fornita e squadra di molatura potete ottenere il profilo richiesto della mola. Lavorate con cautela!
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Dopo la rimozione della flangia ausiliare,
potete infilare la mola nel corpo della
molla da sotto . Fate attenzione alla giusta
posizione della flangia ausiliare e della
molla (fig. 6).
Non stringete troppo le viti relative per non
far male alla mola!
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