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Prevedere uno spazio adeguato alla circolazione dell'aria e alla manutenzione. Evitare di convogliare il flusso dell'aria
direttamente contro superfici con potere riflettente o che comunque elevino il livello di rumorosità. Lo spazio minimo tra
i modelli può essere ridotto in funzione dell'altezza di posizionamento con l'utilizzo di gambe speciali rialzate o di una
piattaforma di supporto. Per installazioni diverse da quanto indicato contattare Modine.
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Nell'area di installazione non devono trovarsi corpi estranei e polveri che possano ostruire lo scambiatore. Evitare il
transito di mezzi che possano urtare lo scambiatore.
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Il luogo dell'installazione deve offrire un'adeguata protezione contro particolari eventi atmosferici (es. allagamenti).
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Il luogo d'installazione dev'essere conforme a quanto eventualmente prescritto dalla legislazione locale.
6 10 Questa unità non deve essere installata in atmosfera esplosiva, acida o non compatibile con i materiali che la compongono
(rame, alluminio, acciaio, polimeri).
6 11 Questa unità dovrà essere integrata in un ambiente elettromagnetico di tipo industriale, che rientri nei limiti di emissione
ed immunità previsti dalle norme attualmente in vigore.
6 12 La temperatura ambiente non dev'essere inferiore a –25 °C e superiore a 60 °C, in caso di installazioni a temperature
inferiori a 5 °C verificare che la presenza di neve o di ghiaccio non ostruisca le alette e non impedisca la rotazione dei
motori. Per i modelli VGW dry cooler nel caso di utilizzo dell'acqua senza glicole come fluido, assicurarsi che la temperatura
ambiente sia sempre superiore a 0°C. Per evitare il pericolo di gelo durante il periodo di fermo e la conseguente rottura
dei tubi, vuotare completamente il raffreddatore insufflando aria a più riprese ed introdurre glicole.
6 13 Per i condensatori VGK ed VGS prima del taglio dei manicotti di ingresso e/o uscita scaricare la pressione di precarica
(2 bar circa) dallo scambiatore.
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Figura 7
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