sto modo l'apparecchiatura riceve il
segnale dal regolatore elettronico di
modulazione RWF 40, se il brucia-
tore è in versione modulante, oppu-
re dal termostato o pressostato del
secondo stadio se il bruciatore è in
versione due stadi progressivi.
12) Il pressostato aria ha lo scopo di
mettere in sicurezza (blocco) l'appa-
recchiatura se la pressione dell'aria
non è quella prevista. Il pressostato
deve quindi essere regolato per inter-
venire chiudendo il contatto (previsto
per essere chiuso in lavoro) quando
la pressione dell'aria nel bruciato-
re raggiunge il valore sufficiente. Il
circuito di collegamento del presso-
stato prevede l'autocontrollo, quindi,
è necessario che il contatto previsto
per essere chiuso a riposo (ventola
ferma e di conseguenza assenza di
pressione aria nel bruciatore), realiz-
zi effettivamente questa condizione,
in caso contrario l'apparecchiatura
di comando e di controllo non viene
inserita (il bruciatore resta fermo).
Precisiamo che se non si chiude il
contatto previsto per essere chiuso
in lavoro (pressione aria insufficien-
te) l'apparecchiatura esegue il suo
ciclo ma non si inserisce il trasforma-
tore d'accensione e non si aprono le
valvole del gas e di conseguenza il
bruciatore si arresta. Per accertare il
corretto funzionamento del presso-
stato aria occorre, con bruciatore al
minimo dell'erogazione, aumentare il
valore di regolazione fino a verifica-
re l'intervento a cui deve conseguire
l'immediato arresto in "blocco" del
bruciatore. Sbloccare il bruciatore,
premendo l'apposito pulsante e ripor-
tare la regolazione del pressostato
ad un valore sufficiente per rilevare
la pressione di aria esistente durante
la fase di preventilazione.
13) I pressostati di controllo della pres-
sione del gas (minima e massima)
hanno lo scopo di impedire il funzio-
namento del bruciatore quando la
pressione del gas risulta compresa
nei valori previsti. Dalla funzione spe-
cifica dei pressostati risulta evidente
che il pressostato di controllo della
pressione minima deve utilizzare il
contatto che si trova chiuso quando,
il pressostato, rileva una pressione
superiore a quella a cui è regolato,
il pressostato di massima deve uti-
lizzare il contatto che si trova chiu-
so quando, il pressostato rileva una
pressione inferiore a quella a cui è
regolato. La regolazione dei presso-
stati di minima e di massima pressio-
ne gas deve quindi avvenire all'atto
del collaudo del bruciatore in funzio-
ne della pressione che si riscontra di
volta in volta. Quindi l'intervento (in-
teso come apertura di circuito) di uno
qualsiasi dei pressotati gas, non con-
sente l'inserzione dell'apparecchia-
tura e quindi del bruciatore. Quando
il bruciatore è in funzione (fiamma
accesa) l'intervento dei pressostati
gas (apertura di circuito) determina
immediatamente l'arresto del brucia-
tore. Al collaudo del bruciatore è in-
dispensabile verificare il corretto fun-
zionamento dei pressostati. Agendo
opportunamente sui rispettivi organi
di regolazione ci si accerta dell'in-
tervento del pressostato (apertura di
circuito) che deve determinare l'arre-
sto del bruciatore.
14) Verificare l'intervento del rilevatore
di fiamma (elettrodo a ionizzazione)
staccando il filo proveniente dal-
l'elettrodo, ed inserendo il bruciato-
re; l'apparecchiatura deve eseguire
completamente il suo ciclo e, due
secondi dopo si è formata la fiamma
di accensione, arrestarsi in "blocco".
Occorre effettuare questa verifica an-
che con bruciatore già acceso; stac-
cando il filo, che proviene dall'elettro-
do di ionizzazione, l'apparecchiatura
si deve portare immediatamente in
"blocco".
15) Verificare l'efficienza dei termostati
o pressostati di caldaia (l'intervento
deve arrestare il bruciatore).
N.B. Controllare che l'accensione av-
venga regolarmente perché, nel caso
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in cui si è spostato il miscelatore in
avanti, può succedere che la velocità
dell'aria in uscita sia talmente eleva-
ta da rendere difficoltosa l'accensio-
ne. Se si verifica questo caso, occor-
re spostare più indietro, per gradi, il
miscelatore fino a raggiungere una
posizione in cui l'accensione avvie-
ne regolarmente ed accettare questa
posizione come definitiva.
Ricordiamo ancora che è preferibile,
per la fiamma di accensione, limitare
la quanità di aria allo stretto indispen-
sabile per avere un'accensione sicu-
ra anche nei casi più impegnativi.
ISTRUZIONE PER IL
FUNZIONAMENTO IN
MODALITA' MANUALE DEL
BRUCIATORE
E' possibile effettuare il controllo del-
la combustione su tutto il range di
modulazione comandando manual-
mente l'apparecchiatura MPA 22.
Utilizzare a tale scopo il connettore
modulazione (B) della figura a lato,
fornito a corredo del bruciatore.
Dopo aver scollegato la presa a 4
poli (A) che porta i segnali dalla linea
termostatica o dal regolatore RFW
40, inserire al suo posto il connettore
(B). Agire sul pulsante + per aumen-
tare l'erogazione di gas e aria o - per
diminuirla.
Terminato il controllo, reinserire la spi-
na a 4 poli (A) in modo da ripristina-
re il funzionamento automatico della
modulazione.