MIGNON
un luogo asciutto e ventilato (per esempio sotto una tettoia).
difficile, perché è necessaria una maggiore quantità d'energia per far evaporare l'acqua presente.
Il contenuto umido ha inoltre lo svantaggio che, con l'abbassarsi della temperatura, l'acqua si condensa
prima nel focolare e quindi nel camino. La legna fresca contiene circa il 60% di H2O, perciò non è adatta
ad essere bruciata.
Tra gli altri NON possono essere bruciati: resti di carbone, ritagli, cascami di corteccia e pannelli,
legna umida o trattata con vernici, materiali di plastica; in tal caso decade la garanzia
sull'apparecchio.
Carta e cartone devono essere utilizzati solo per l'accensione. La combustione di rifiuti è vietata e
danneggerebbe inoltre la stufa e la canna fumaria, provocando inoltre danni alla salute, ed in virtù del
disturbo olfattivo reclami da parte del vicinato.
La legna non è un combustibile a lunga durata e pertanto non è possibile un riscaldamento continuo della
stufa durante la notte.
Specie
Faggio
Cerro
Olmo
Pioppo
Larice *
Abete rosso *
Pino silvestre *
IMPORTANTE: l'uso continuo e prolungato di legna particolarmente ricca di oli aromatici (p.e.
Eucalipto,Mirto, etc.) provoca il deterioramento (sfaldamento) repentino dei componenti in
ghisa che compongono il prodotto.
9.
ACCENSIONE
alla prima accensione è inevitabile che venga prodotto un odore sgradevole (dovuto
IMPORTANTE:
all'essiccamento dei collanti nella cordicella di guarnizione o delle vernici protettive), che sparisce
dopo un breve utilizzo. Deve comunque essere assicurata una buona ventilazione dell'ambiente.
Alla prima accensione Vi consigliamo di caricare una quantità ridotta di combustibile e di
aumentare lentamente la resa calorifica dell'apparecchio.
Per
effettuare una corretta prima accensione dei prodotti trattati con vernici per alte temperature, occorre
sapere quanto segue:
•
i materiali di costruzione dei prodotti in questione non sono omogenei, infatti coesistono parti in ghisa,
in acciaio e in refrattario;
•
la temperatura alla quale il corpo del prodotto è sottoposto non è omogenea: da zona a zona si
registrano temperature variabili dai 300° C ai 500° C ;
•
durante la sua vita, il prodotto è sottoposto a cicli alternati di accensioni e di spegnimento durante la
stessa giornata e a cicli di intenso utilizzo o di assoluto riposo al variare delle stagioni;
•
la stufa nuova, prima di potersi definire stagionata, dovrà essere sottoposta a diversi cicli di
avviamento per poter consentire a tutti i materiali ed alla vernice di completare le varie sollecitazioni
elastiche;
•
in particolare inizialmente si potrà notare l'emissione di odori tipici dei metalli sottoposti a grande
sollecitazione termica e di vernice ancora fresca. Tale vernice, sebbene in fase di costruzione venga
cotta a 250° C per qualche ora, dovrà superare più v olte e per una certa durata la temperatura di
350° C, prima di incorporarsi perfettamente con le s uperfici metalliche.
Diventa quindi importante seguire questi piccoli accorgimenti in fase di accensione:
Assicuratevi che sia garantito un forte ricambio d'aria nel luogo dove è installato l'apparecchio.
1.
1190000 – IT
Kg/mc
750
900
640
470
660
450
550
* LEGNI RESINOSI POCO ADATTI PER UNA STUFA
La legna umida rende l'accensione più
KWh/Kg Umidità 20%
4,0
4,2
4,1
4,1
4,4
4,5
4,4
11