CUCINOTTA – CUCINOTTA Forno
case costruite con il criterio di risparmio energetico) è possibile che l'ingresso di aria fresca non venga più
garantito e questo comprometterebbe il tiraggio dell'apparecchio, il vostro benessere e la vostra sicurezza.
Bisogna pertanto garantire una alimentazione aggiuntiva mediante una presa d'aria esterna posta nelle
vicinanze dell' apparecchio oppure tramite la posa di una conduttura che porti verso l'esterno od in un
vicino locale areato, ad eccezione del locale caldaia o garage (VIETATO).
Il tubo di collegamento deve essere liscio con un diametro minimo di 120 mm, deve avere una lunghezza
massima di 4 m e presentare non più di tre curve. Qualora questo sia collegato direttamente con l'esterno
deve essere dotato di un apposito frangivento.
L'entrata dell'aria per la combustione nel luogo d'installazione non deve essere ostruita durante il
funzionamento della stufa. E' assolutamente necessario che negli ambienti, in cui vengono fatte funzionare
stufe con un tiraggio naturale del camino, venga immessa tanta aria quanta ne è necessaria per la
combustione, ossia fino a 20 m³/ora. Il naturale ricircolo dell'aria deve essere garantito da alcune aperture
fisse verso l'esterno, la loro grandezza è stabilita da relative normative in materia. Chiedete informazioni al
Vostro spazzacamino di fiducia. Le aperture devono essere protette con delle griglie e non devono
mai essere otturate.
Le cappe di aspirazione installate nel locale della cucina o nello stesso impianto di aria interna possono
influenzare negativamente il funzionamento (provocando l'uscita di fumi nei locali dell'abitazione, anche
con la porta del focolare chiusa). Pertanto non devono in nessun caso essere fatte funzionare
contemporaneamente alla cucina.
La depressione di una cappa aspirante può, nella peggiore delle
ipotesi, trasformare la canna fumaria della stufa in presa d'aria esterna
risucchiando i fumi nell'ambiente con conseguenze gravissime per le
persone.
OPTIONAL
Per un miglior benessere e relativa ossigenazione dell'ambiente stesso,
l'aria di combustione della stufa può essere prelevata direttamente
all'esterno. Per far questo la stufa può essere collegata alla presa d'aria
esterna tramite un raccordo opzionale (Figura 8 A) ( Kit Ø120 ).
8.
COMBUSTIBILI AMMESSI / NON AMMESSI
I combustibili ammessi sono ceppi di legna da ardere e bricchi di carbone marrone (lignite). Si devono
utilizzare esclusivamente ceppi di legna secca (contenuto d'acqua max 20%).
I pezzi di legna dovrebbero avere una lunghezza di ca. 30cm ed una circonferenza di 30 cm max.
La legna da ardere con un massimo di 20% di acqua si ottiene con un tempo di essiccazione di almeno un
anno (legno tenero) o di due anni (legno duro) in ambiente asciutto e ventilato (per esempio sotto una
tettoia). La legna umida rende l'accensione più difficile poiché è necessaria una maggiore quantità
d'energia per far evaporare l'acqua presente.
Il contenuto umido ha inoltre lo svantaggio che, con l'abbassarsi della temperatura, l'acqua si condensa
prima nel focolare e quindi nel camino. La legna fresca contiene circa il 60% di H2O, perciò non è adatta
ad essere bruciata.
Specie
Faggio
Cerro
Olmo
Pioppo
Larice *
Abete rosso *
Pino silvestre *
7093101 – Rev.06 – IT
Kg/mc
750
900
640
470
660
450
550
* LEGNI RESINOSI POCO ADATTI PER UNA STUFA
Figura 8
KWh/Kg Umidità 20%
4,0
4,2
4,1
4,1
4,4
4,5
4,4
A
11