ETA Systems
®
- SECURITY ONE UNINTERRUPTIBLE POWER MANAGER
Nota: A seconda delle stato di carica della batteria, e' possibile che alcuni LED del Controllore
Con l'apparecchiatura di collegamento spenta, effettuare un test iniziale delle funzioni di supporto dell'UPM
premendo il pulsante Test/Silence sul pannello frontale. Durante il test, il LED della funzione batteria sul
pannello frontale dovrebbe illuminarsi brevemente. E anche possibile testare le funzioni di supporto
disinnescando il cavo di alimentazione dell'UPM. Se decidete di testare l'UPM in questo modo, noterete che
l'UPM suonera' un allarme ad intermittenza ogni quattro secondi per il periodo di assenza di alimentazione.
Il LED della funzione batteria si illuminera' in modo costante.
Dopo aver effettuato il test iniziale delle funzioni di supporto, accendere il sistema di computer collegato
all'UPM. Verificare che il LED di funzione sovraccarica sia spento. Se fosse illuminato, disinnescare gli
apparecchi di minore importanza dall'UPM uno alla volta finche' l'allarme sovraccarica si spegne. Ripetere
nuovamente l'operazione di test di supporto con gli apparecchi di collegamento accesi premendo il pulsante
Test/Silence o disinnescando l'UPM. Quando il test finale e' completato, l'UPM e' pronto all'uso.
Notare:
Se si lascia l'UPM costantemente acceso, e' bene fare un test di verifica almeno una volta al
mese. Se si utilizza il software del Controllore delle Comunicazioni, si puo' configurare il sistema
a fare un'auto-verifica automatica periodica.
L' UPM viene spedito con una batteria carica, ma e' possibile che durante la spedizione o
l'immagazinamento si verifichi un abbassamento di carica. L'Upm puo' essere usato
immediatamente, ma bisogna tenere a mente che il tempo di durata puo' essere minore di quello
indicato nella letteratura e che la batteria sara' pienemente carica dopo almeno sei ore di uso
dell'UPM.
Lan ETA raccomanda di non alimentare stampanti a laser con l'UPM. Le
stampanti a laser, infatti, usano grosse dosi di corrente per l'uso del
componente fusibile/riscaldatore. Una stampante a laser puo' facilmente
sovraccaricare l'UPM o creare una condizione di basso voltaggio che puo'
interferire con le operazioni del circuito del Controllore di Voltaggio.
Immagazzinaggio
L'UPM puo' essere immagazzinato per lunghi periodi in un ambiente privo di eccessivo calore o umidita'.
Quando si immagazzina per lunghi periodi, la batteria deve essere ricaricata ogni 3 mesi. Se l'ambiente e'
caratterizzato da temperature superiori alla media, la batteria deve essere ricaricata ogni 2 mesi. L'UPM non
deve essere acceso per effettuare la ricarica della batteria. E sufficente che la spina dell'alimentazione sia
inserita.
Batteria siano spenti.
87