Aspen 2
Italiano
9) Potenza elettrica a regime assorbita nella fase di sbrinamento (Cavi caldi+ventilatore evaporatore+
resistenza evaporazione acqua)
10) Potenza di illuminazione (ove prevista)
11) Superficie di esposizione utile
12) Tipo di fluido frigorigeno con cui funziona l'impianto
13) Massa di gas frigorigeno con cui è caricato ogni singolo impianto
14) Classe climatica ambientale e temperatura di riferimento
15) Classe di protezione contro l'umidità
16) Numero della commessa con cui è stato prodotto il mobile
17) Numero d'ordine con cui è stato messo in produzione il mobile
18) Anno di produzione del mobile
Per l'identificazione del mobile, in caso di richiesta di assistenza tecnica, è sufficiente comunicare:
- il nome del prodotto (Fig. 2 - 2); il numero di matricola (Fig. 2 - 4); il numero di commessa (Fig. 2 - 18);
5. Il Trasporto (Fig. 3)
I mobili sono provvisti di un supporto in legno fissato alla base per la movimentazione con carrelli a
forca. Posizionare sempre le forche di carico nel punto indicato sul supporto in legno per evi-
tare il rischio di ribaltamento. Utilizzare un carrello elevatore a mano o elettrico idoneo al solleva-
mento del mobile in questione, con portata nominale maggiore o uguale a 1000 kg.
6. Ricezione e prima pulizia
Al ricevimento del mobile:
- assicurarsi che l'imballo sia integro e non presenti danni evidenti;
- curare l'operazione di disimballo in modo da non arrecare danno al mobile;
- controllare il mobile in ogni sua parte verificando l'integrità dei suoi componenti;
- in caso si riscontrino dei danneggiamenti chiamare immediatamente la società di fornitura;
- procedere ad una prima pulizia utilizzando prodotti neutri, asciugare con un panno morbido, non
usare sostanze abrasive o spugne metalliche
- non usare alcol o simili per le parti in metacrilato (plexiglass).
Per un corretto smaltimento dell'imballo tenere presente che è composto da: Legno - Polistirolo - Poli-
tene - PVC - Cartone. Ai sensi della direttiva CEE 94/62 si dichiara l'idoneità dei materiali citati.
7. Installazione e condizioni ambientali (Fig. 3)
Non posizionare il mobile:
- in ambienti con presenza di sostanze gassose esplosive;
- all'aria aperta e quindi agli agenti atmosferici;
- vicino a fonti di calore (luce solare diretta, impianti di riscaldamento, lampade a incandescenza etc.)
- in prossimità di correnti d'aria (vicino a porte, finestre, impianti di climatizzazione ecc.) che superino
la velocità di 0,2 m/sec.
- togliere i supporti in legno alla base (utilizzati per il trasporto) e montare i piedini regolabili (Rif. 2)
posizionandoli in modo tale da portare il mobile in orizzontale aiutandosi con una livella (Rif. 1) per
controllarne l'assetto, se il mobile viene spostato ripetere il controllo del livellamento.
- prima di collegare il mobile alla linea elettrica accertarsi che i dati di targa corrispondano alle
caratteristiche dell'impianto elettrico a cui deve essere allacciato.
- per un corretto funzionamento del mobile la temperatura e l'umidità relativa ambiente devono
rispettare i parametri previsti dalla norma EN-ISO 23953-1/2 che prevede una Classe Climatica 3
(+25°C; U.R. 60%).
- verificare che le aperture di ventilazione dell'unità condensatrice non siano ostruite - versione con
gruppo incorporato.
N.B.Tutte queste operazioni devono essere eseguite solo da personale tecnico specializzato.
8. Collegamento elettrico (Fig. 5)
Versione con gruppo incorporato (Rif. 4):
Il mobile è predisposto per il collegamento a spina (NON FORNITA), montare una spina di portata ade-
guata per il collegamento elettrico sul cavo di alimentazione, rispettando le norme di sicurezza:
giallo-verde = terra azzurro = neutro marrone = fase
- Non collegare nessun altro apparecchio alla stessa presa di corrente (non usare spine adattatrici).
- Accertarsi che il cavo elettrico sia steso in modo tale da non poter essere danneggiato e da non
16
05060096 02 03/08/2015