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d'esercizio nel circuito acqua sanitaria deve
venire sicuramente inibita da una valvola di
sicurezza; non è permesso quindi che
venga assorbita dal bollitore.
E' necessario montare un riduttore di pres-
sione se la pressione dell'acqua fredda è
superiore alla pressione di alimentazione
dell'impianto; questa "pressione di alimenta-
zione" non è uguale alla sovrappressione
d'esercizio permessa, ma secondo il DIN
3320 è chiaramente inferiore.
I dispositivi 7 e 8 devono essere collaudati
secondo il DVGW.
L'allacciamento all'impianto deve essere
eseguito con tubi in acciaio rigidi o flessibili.
Tali tubi non devono in alcun modo provoca-
re sollecitazioni alla UNIT.
Dei bocchettoni con raccordi girevoli per-
mettono di sconnettere la UNIT dall'impianto
ogni qualvolta sia necessario.
Si consiglia di montare delle saracinesche
sulle condutture di mandata e ritorno e
potrebbe essere utile contrassegnare con
del colore rosso la mandata all'impianto e
con del colore blu il ritorno.
Nella figura viene mostrato un esempio di
installazione.
MI) Mandata impianto
RI)
Ritorno impianto
1)
Valvola sfiato aria
2)
Saracinesca
3)
Valvola unidirezionale
4)
Circolatore impianto
5)
Valvola di sicurezza
6)
Vaso di espansione
7)
Rubinetto di scarico
IMPORTANTE!
Il generatore di calore deve essere protetto
contro illeciti riscaldamenti dovuti alla man-
canza d'acqua o alla insufficiente circolazio-
ne secondo DIN 4751 foglio 2.
Il controllo di livello può essere inserito diret-
tamente sul corpo caldaia, sostituendo un
pozzetto portasonde, ovvero predisponen-
dolo su un condotto il più vicino alla manda-
ta del generatore.
Il controllo di flusso può essere inserito sul
condotto di ritorno il più vicino possibile al
generatore di calore.
5.4 ALLACCIAMENTO ELETTRICO DELLA UNIT
L'intera installazione elettrica dell'impianto di
riscaldamento deve essere eseguita soltanto
da uno "Specialista elettrico" e deve soddi-
sfare le regolamentazioni vigenti.
Esternamente alla sala caldaie deve essere
installato un interruttore, con il quale il bruciato-
re e i dispositivi di adduzione del combustibile
possono essere disinseriti in ogni momento.
Questo "interruttore di emergenza" deve
essere contrassegnato come tale in modo
chiaro e duraturo.
Ogni UNIT viene spedita con tutti i dispositivi
elettrici, di regolazione e di sicurezza e con
il pannello comandi completamente cablato.
5.5 COLLEGAMENTO AL CAMINO
E DIMENSIONAMENTO
Presupposto per il regolare funzionamento
dell'impianto di combustione è che il camino
sia dimensionato in modo giusto.
Il dimensionamento avviene secondo DIN
4705 tenendo conto della DIN 18160 in base
ai dati sui fumi ricavabili da tabelle.
Per il calcolo deve essere inserita la portata
di massa dei fumi che si hanno alla potenza
termica nominale totale.
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