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2 Utilizzo dell'accumulatore di calore
2.1 Funzionamento dell'accumulatore di calore
L'accumulatore di calore immagazzina nel nucleo d'ac-
cumulo, prevalentemente durante la notte, la quantità
di calore necessaria per il giorno successivo. Ciò con-
sente di accumulare, ad un prezzo vantaggioso, ener-
gia elettrica nelle ore in cui le reti di distribuzione degli
enti erogatori non sono sollecitate al massimo.
Inoltre, l'accumulatore di calore è indicato per l'uso in
un sistema di automazione domestica intelligente
"Smart Eco System", che consente un esercizio con un
elevato risparmio d'energia.
In alcune regioni l'accumulo d'energia è possibile an-
che in determinate ore della giornata quando le tempe-
rature esterne sono basse.
Anche in impianti che consentono l'accumulo durante
la giornata la carica principale avviene durante la notte.
Eventuali scricchiolii udibili durante il funzionamento
sono dovuti a variazioni della temperatura nel nucleo
d'accumulo.
2.2 Primo riscaldamento
Un leggero odore si sprigiona inevitabilmente da tutti gli
apparecchi nuovi in occasione al primo utilizzo. Provve-
dere ad un'areazione sufficiente.
2.3 Carica mediante unità di carica
La carica dell'accumulatore di calore viene regolata tra-
mite l'unità di carica operante in funzione delle condi-
zioni atmosferiche.
La quantità di calore da immagazzinare è determinata
in funzione della temperatura esterna e del calore resi-
duo nell'accumulatore.
Per questo tipo di funzionamento il regolatore di carica
sull'accumulatore viene regolato sulla carica massima,
ovvero ruotato in senso orario fino in fondo verso de-
stra (impostazioni di fabbrica).
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2.4 Carica manuale (esercizio manuale)
Se l'apparecchio viene caricato manualmente, la ma-
nopola di carica viene inserita sull'alberino del regola-
tore. Per farlo, rimuovere la copertura sulla parete
laterale destra dell'accumulatore.
La quantità di calore da accumulare può essere modifi-
cata regolando la manopola.
In giornate molto fredde scegliere la regolazione III (in
fondo a destra); in caso di temperature esterne più ele-
vate scegliere una regolazione più bassa.
Non avviene nessuna carica se la manopola è ruotata
completamente verso sinistra. (Fig. 2)
Fig.2: Carica manuale
2.5 Regolazione della temperatura ambiente
Il regolatore della temperatura ambiente regola auto-
maticamente l'erogazione di calore dell'accumulatore.
Se la temperatura ambiente scende al di sotto del valo-
re impostato, il regolatore attiva automaticamente la
ventola dell'accumulatore di calore.
Durante la notte o se il locale non viene utilizzato, si
consiglia di abbassare la temperatura ambiente di circa
4 °C.
Non è consigliabile abbassare ulteriormente la tempe-
ratura perché le pareti del locale si raffredderebbero
eccessivamente. Dopo aver cambiato la regolazione
della temperatura trascorre un certo tempo prima che
sia raggiunta la temperatura voluta. Bisogna tenere
conto di questo abbassamento della temperatura poi-
ché, quando si utilizza nuovamente il locale, occorre
prevedere il tempo necessario (min. 1 ora) per raggiun-
gere nuovamente la temperatura voluta. In molti rego-
latori il cambiamento di temperatura può essere
comandato a distanza automaticamente.
In caso di assenze prolungate è necessario l'utilizzo di
una protezione antigelo.
459562.66.05 · 03/15/C
VFR 20 - VFR 70
IT-19
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