MWE-850-4DSM.book Seite 95 Mittwoch, 23. Mai 2007 4:35 16
MagicWatch MWE850
Esempio 2 (vedi fig. 7, pagina 5)
Per oggetti a forma frastagliata è possibile che la distanza più breve non
venga segnalata. In questo esempio, A non viene segnalata, ma solo B o C.
Esempio 3 (vedi fig. 8, pagina 5)
Con ostacoli posizionati in modo obliquo viene segnalata la distanza più
breve A.
Esempio 4 (vedi fig. 9, pagina 6)
Nel caso raffigurato MWE850 visualizzerà la distanza A. Man mano che ci si
avvicina al veicolo, superata la fase durante la quale viene emessa la segna-
lazione acustica per indicare l'area di arresto, la distanza A va a ricadere nel
punto morto in questo modo MWE850 può poi segnalare la distanza dal
punto B.
Attenzione!
Come mostrano i quattro esempi, si possono verificare situazioni
durante le quali l'apparecchio non è in grado di visualizzare un
oggetto o la distanza minore dallo stesso.
L'apparecchio non esula il conducente dal dovere di guidare con
particolare prudenza durante le manovre di retromarcia.
Retrocedere quindi sempre con la massima prudenza.
Se un oggetto non rientra nella zona monitorata dai sensori,
MWE850 indica automaticamente la distanza esistente
con l'oggetto più vicino. Questo significa che l'altoparlante piezoe-
lettrico passa successivamente dalla sequenza rapida di segnali
acustici a quella media e il display indica una distanza maggiore.
In questo caso arrestare immediatamente il veicolo e controllare la
situazione.
Grazie alla funzione DSM gli oggetti di piccole dimensioni applicati al veicolo
(ad es. ganci per rimorchio) non vengono riconosciuti come ostacoli. Solita-
mente gli oggetti non sporgono oltre i 0,3 m rispetto ai sensori, trovandosi
così all'interno del campo di prossimità (zona 3) con raggio d'azione fino a
0,3 m, nel quale MWE850 emette un segnale di avvertimento che racco-
manda di fermarsi (vedi capitolo "Controllo del funzionamento" a
pagina 103).
Descrizione tecnica
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