Caratteristiche principali dell'accessorio
2.6.6 Panoramica delle varianti di sistema
Termoregolatore
abbinato a modulo IGM
1
Centralina climatica con
sonda esterna e con
gestione mediante sis-
tema BUS bifilare
2
Contatto a potenziale
zero con 2 punti di
comando per termore-
golatore
Tab. 5
Variante di sistema 1: termoregolatore modu-
lante (a compensazione climatica) con gestione
mediante sistema BUS bifilare.
In veste di produttori tra le più avanzate tecnolo-
gie di riscaldamento, lo sviluppo e la produzione
di generatori dai consumi ridotti e dalle basse
emissioni inquinanti sono per noi concetti fonda-
mentali. Per garantire queste caratteristiche,
i nostri generatori sono dotati di un bruciatore
modulante. Per un utilizzo ottimale delle caratte-
ristiche del bruciatore devono essere usati ter-
moregolatori a sistema BUS bifilare.
Un ulteriore vantaggio di questa variante di sis-
tema è la possibilità di comunicazione tra i
moduli per la gestione dei circuiti di riscalda-
mento (IPM) ed il modulo IGM, tramite il collega-
mento al morsetto J, presso il modulo IGM
(
figura 14, pagina 60). In questo modo si
garantisce un'emissione ottimale della quantità
di calore prodotta, in relazione al fabbisogno ter-
mico effettivo di tutti i circuiti di riscaldamento
dell'impianto. Con questa variante di sistema
l'impianto di riscaldamento è in grado di offrire
così un comfort ottimale con il massimo rispar-
mio energetico.
36
Sonde necessarie all'abbinamento con il modulo IGM
Modello
(
schema in figura 14, pagina 60)
FW ...
Sonda NTC (AF) di temperatura esterna (morsetti F).
•
La sonda di temperatura esterna non necessita
quando viene utilizzato un termoregolatore ambiente
FR ... (o un sistema di termoregolazione ambiente).
Sonda NTC (VF) per temperatura di mandata comune
•
(morsetti E).
Qualsiasi
Sonda NTC (VF) per temperatura di mandata comune
•
(morsetti E) (solo per funzione antigelo integrata).
Variante di sistema 2: termoregolatore per
riscaldamento con contatto a potenziale zero
con comando a 2 punti
Collegando un termoregolatore con contatto a
potenziale zero, con comando a 2 punti, il modulo
IGM gestisce la potenza del sistema in cascata
(durante la chiusura dei contatti) facendo atti-
vare una caldaia dopo l'altra, fino ad arrivare alla
potenza massima. Con l'apertura del contatto
tutte le caldaie vengono disattivate contempora-
neamente.
2.6.7 Collegamento di altri moduli ad un ter-
moregolatore con gestione a sistema
BUS
Eventuali ulteriori moduli presenti, come ad es. il
modulo IPM, devono essere connessi anche essi
al morsetto J del modulo IGM, in parallelo
(
figura 14, [2], pagina 60).
Per evitare problemi di contatto del morsetto J
del modulo IGM viene raccomandata una scatola
di derivazione (
figura 14, [1], pagina 60).
6 720 616 837 (2008/11)