Messa in funzione
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Messa in funzione
PERICOLO
Danni al bollitore ad accumulo dovuti a sovrapressione!
A causa della sovrappressione possono formarsi crepe sullo smalto.
▶ Non chiudere la tubazione di scarico della valvola di sicurezza.
▶ Prima di collegare il bollitore, eseguire la prova di tenuta ermetica
delle condutture dell'acqua.
▶ Mettere in funzione la caldaia, i componenti e gli accessori
dell'impianto conformemente alle indicazioni del
produttore e contenute nella documentazione tecnica.
7.1
Messa in servizio del bollitore
ATTENZIONE
Pericolo per la salute dovuto ad acqua inquinata!
Prima di riempire il bollitore:
▶ lavare le tubazioni e il bollitore per eliminare le impurità.
▶ Riempire il bollitore dal punto di prelievo dell'acqua calda senza far
penetrare aria, finché non fuoriesce acqua pulita.
▶ Eseguire il controllo di tenuta.
Eseguire il controllo di tenuta del bollitore esclusivamente con acqua
potabile. La pressione di prova deve corrispondere a massimo 10 bar di
sovrappressione dal lato dell'acqua calda.
Regolazione della temperatura dei bollitori
▶ Impostare la temperatura desiderata del bollitore secondo le istru-
zioni di comando della caldaia murale con produzione ACS tenendo in
considerazione il pericolo di ustione ai punti di prelievo dell'acqua
calda ( capitolo 7.2).
7.2
Istruzioni al gestore d'impianto
AVVERTENZA
Pericolo di ustione nei punti di prelievo dell'acqua calda!
Durante l'esercizio con acqua calda, sussiste il pericolo di ustione nei
punti di prelievo dell'acqua calda dell'impianto e in specifiche modalità
operative (disinfezione termica).
Se la temperatura dell'acqua calda sanitaria viene impostata al di sopra
di 60 °C, è previsto il montaggio di un miscelatore termico.
▶ Informare il gestore di utilizzare solo acqua tiepida.
▶ Spiegare la modalità di funzionamento e l'uso dell'impianto di riscal-
damento e dell'accumulatore e porre particolare attenzione ai punti
tecnici di sicurezza.
▶ Spiegare il funzionamento e la verifica della valvola di sicurezza.
▶ Consegnare tutti i documenti allegati al cliente.
Informare il gestore in particolare sui seguenti punti:
▶ Impostare la temperatura per l'acqua calda sanitaria.
– Durante il riscaldamento dalla valvola di sicurezza può fuoriuscire
acqua.
– La tubazione di scarico della valvola di sicurezza deve rimanere
sempre aperta.
– Devono essere rispettati gli intervalli di manutenzione
( capitolo 10.3).
– Raccomandazione con pericolo di gelo e breve assenza del
gestore: lasciare in esercizio l'impianto di riscaldamento e impo-
stare la temperatura dell'acqua calda sanitaria più bassa.
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Spegnimento
▶ Con resistenza elettrica installata (accessorio) togliere corrente al
bollitore ad accumulo.
▶ Spegnere il regolatore di temperatura sul regolatore.
AVVERTENZA
Pericolo di ustioni dovuto ad acqua bollente!
L'acqua calda può essere causa di gravi ustioni.
▶ Lasciare raffreddare sufficientemente il bollitore ad accumulo.
▶ Scaricare il bollitore ad accumulo ( figura 17 / 16, pagina 71).
Utilizzare a questo scopo le valvole acqua contigue, a partire dal bol-
litore ad accumulo.
▶ Mettere fuori servizio tutti i componenti e accessori dell'impianto di
riscaldamento in base agli avvisi del produttore, reperibili nella docu-
mentazione tecnica.
▶ Chiudere le valvole di intercettazione ( figura 17, pagina 71).
▶ Togliere pressione allo scambiatore di calore.
▶ Svuotare e sfiatare lo scambiatore di calore ( figura 18, pagina 71).
Per evitare la corrosione:
▶ lasciare aperta l'apertura d'ispezione affinché il vano interno possa
asciugarsi completamente.
9
Protezione ambientale e smaltimento
La protezione dell'ambiente è un principio fondamentale per il gruppo
Bosch.
La qualità dei prodotti, il risparmio e la tutela dell'ambiente sono per noi
obiettivi di pari importanza. Ci atteniamo scrupolosamente alle leggi e
alle norme per la protezione dell'ambiente.
Per proteggere l'ambiente impieghiamo la tecnologia e i materiali migliori
tenendo conto degli aspetti economici.
Imballo
Per quanto riguarda l'imballo ci atteniamo ai sistemi di riciclaggio
specifici dei rispettivi paesi, che garantiscono un ottimale riutilizzo.
Tutti i materiali impiegati per gli imballi rispettano l'ambiente e sono
riutilizzabili.
Apparecchi obsoleti
Gli apparecchi dismessi contengono materiali che possono essere riciclati.
I componenti sono facilmente separabili. Le materie plastiche sono contras-
segnate. In questo modo è possibile classificare i vari componenti e desti-
narli al riciclaggio o allo smaltimento.
Stora – 6721839993 (2022/07)