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ATTENZIONE
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Muovere la punta come se
si dovesse irrorare d'acqua
l'apice (azione di leggero
pompaggio).
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Non muovere solo in direzione mesio-distale e bucco-linguale,
ma anche sull'asse verticale, come per irrorare l'apice (azione di
leggero pompaggio). A questo punto, prestare attenzione al getto
dell'acqua (Fig. 3).
Per evitare di danneggiare l'osso alveolare, muovere quanto più
possibile l'estremità della punta lungo il dente (Fig. 4).
Se la punta viene spinta troppo in profondità o se viene tenuta in
uno stesso punto per un periodo prolungato, può causare dolore
post-operatorio, gonfiori, danni all'osso, perdita, sequestro osseo,
ecc. a causa della stimolazione termica della punta.
Non tenere la punta a contatto con tessuti molli quali gengive o
mucose per un tempo prolungato in quanto potrebbe dar luogo ad
ustioni.
Non applicare una forza superiore al necessario all'estremità della
punta. La punta può rompersi, curvarsi, ecc. Fare particolare at-
tenzione quando si applica una pressione in direzione laterale.
Il dente non può essere rimosso solo con questa punta. La punta
per recidere il legamento parodontale funge da complemento alla
recisione del legamento parodontale laddove il danno alla cavità è
minimo a seguito dell'incisione del legamento parodontale durante
un trattamento precedente per la rimozione del dente. In conform-
ità alle regole generali, assicurarsi di usare anche una leva, un
periotomo, ecc.
Fig. 3
Per evitare di danneggiare l'osso
alveolare, muovere l'estremità
della punta lungo la radice del dente
quanto più possibile.
Fig. 4