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1. Introduzione
Il riscaldatore a induzione SKF TIH 240 serve a scaldare cuscinetti
volventi di grandi dimensioni, così come altri componenti metallici che
formano circuiti elettrici chiusi, quali ruote dentate, sedi, boccole, anelli
di forzamento e pulegge.
Il TIH 240 ha una potenza massima di 24 kVA ed è utilizzabile con
cuscinetti pesanti fino a 700 kg, in funzione del tipo di componente,
della sua geometria e della temperatura richiesta. Il limite per
componenti solidi, quali le ruote dentate, è fissato a circa 300 kg.
Al termine del ciclo di riscaldamento il pezzo è smagnetizzato
automaticamente.
L'apparecchiatura inoltre è utilizzabile come semplice smagnetizzatore.
1.1 Principio di funzionamento
Un riscaldatore a induzione è paragonabile a un trasformatore che
sfrutta il principio di una bobina primaria, con elevato numero di spire, e
di una bobina secondaria, con ridotto numero di spire, poste sullo
stesso nucleo magnetico. Il rapporto tensione ingresso/tensione uscita è
pari al rapporto delle spire, mentre l'energia non varia. Di conseguenza
la bobina secondaria fornisce corrente elettrica di alta intensità a bassa
tensione.
Nel caso del riscaldatore a induzione SKF, il cuscinetto costituisce una
bobina secondaria a singola spira in cortocircuito, percorsa da una
corrente elettrica alternata (C.A.) di alta intensità a bassa tensione, in
grado di sviluppare un'elevata quantità di calore. Il riscaldatore e il giogo
rimangono a temperatura ambiente.
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SKF TIH 240
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