Per regolare l'entità di triturazione del prodotto, è necessario aprire
o chiudere il cofano posteriore (2 Fig. 9). Questo ha varie posizioni,
più si chiude, più il prodotto viene sminuzzato. Per migliorare lo smi-
nuzzamento si può dotare la macchina di rastrelli posteriori (Fig. 10)
che permettono al materiale di uscire solo quando è tritato finemen-
te. Questi servono per la raccolta dei residui di potatura o altro, che
non è stato trinciato dalla macchina al passaggio, quindi trattenen-
doli sotto il cofano, questi vengono rifrantumati.
Regolare i denti di raccolta, alzandoli o abbassandoli, ma non
devono toccare il terreno, quindi la loro regolazione funziona in
base al terreno.
Se vi fossero pezzi di sarmenti grossi, i denti devono essere tenuti
più alti, viceversa se vi sono sarmenti di piccole dimensioni, van-
no tenuti più bassi in modo che questi vengano trattenuti in caso
di non frantumazione.
4.3.3 SPOSTAMENTO LATERALE
Nelle macchine equipaggiate di impianto idraulico per lo sposta-
mento laterale del trincia, è necessario inserire i due spinotti delle
estremità dei tubi flessibili (1 Fig. 8), nelle relative prese posiziona-
te sul trattore.
Lo spostamento del trincia sarà poi comandato dal posto di guida
operando sulle leve del distributore idraulico del trattore stesso.
4.3.4 CONSIGLI UTILI
Vengono riportati di seguito alcuni consigli utili per eventuali pro-
blemi che potrebbero insorgere durante il lavoro.
Eccessivo sminuzzamento del prodotto trinciato
- Sollevare leggermente il trincia dal suolo regolando l'altezza con
le ruote (il trincia non deve toccare il terreno con i coltelli).
- Aumentare la velocità di avanzamento.
Scarso sminuzzamento del prodotto trinciato
- Abbassare leggermente la macchina sul terreno.
- Ridurre la velocità d'avanzamento.
- Evitare di lavorare su terreni troppo bagnati.
Intasamento del rotore
- Terreno troppo bagnato per lavorare.
- Sollevare la macchina dal suolo.
- Ridurre la velocità di avanzamento.
- Evitare di lavorare con presenza di erba molto alta, eventual-
mente pulire bene ai lati del rotore e ciò che si è fermato sui
supporti per evitare surriscaldamenti eccessivi.
La macchina rimbalza sul terreno o vibra
- Corpi estranei bloccati fra i coltelli.
- Coltelli montati non correttamente senza la disposizione elicoi-
dale o con il bordo che penetra nel terreno.
- Coltelli consumati o rotti.
- Deformazione del rotore dovuta a colpi ricevuti nella parte cen-
trale, durante il lavoro, da corpi estranei.
Altri inconvenienti
La macchina non lavora allo stesso modo su tutta la larghezza,
sminuzzando troppo o troppo poco su di un lato; ad esempio il
destro: accorciare il braccio destro.
Lavoro in collina
È consigliabile procedere «salendo» nel senso della pendenza.
4.4 UTENSILI
Le mazzette/coltelli con cui viene equipaggiata la macchina
sono adatte per lavorazioni su terreni/prodotti di normale confor-
mazione. Controllare giornalmente la loro usura o integrità. Qua-
lora durante il lavoro dovessero per cause accidentali piegarsi (o
rompersi) è necessario sostituirle immediatamente avendo l'ac-
cortezza di rimontarle nella identica posizione.
t 100sr - t 110sr
La sostituzione degli utensili (mazzette o coltelli) è un'ope-
razione pericolosa.
Per effettuare la sostituzione degli utensili, è necessario:
- Con trattore in piano e macchina agganciata, sollevare la
macchina stessa con il sollevatore;
- Inserire due robusti cavalletti di sostegno ai lati della macchina
per proteggersi dalla eventuale caduta della macchina;
- Calare la macchina sui cavalletti, spegnere il trattore ed inserire
il freno di stazionamento.
Gli utensili, vanno sempre sostituiti in coppie diametralmente op-
poste per mantenere equilibrato il rotore.
Per sostituire le mazzette usurate o rotte, è necessario:
- togliere il dado (1 Fig. 11) del bullone che fissa la mazzetta
usurata, facendo attenzione, nella fase di montaggio, di
riposizionare la mazzetta nuova nella stessa posizione;
- controllare lo stato di usura dei bulloni e sostituire i dadi
autobloccanti.
Per sostituire i coltelli usurati o rotti, è necessario:
- togliere il dado (1 Fig. 12) del bullone che fissa i coltelli usu-
rati, facendo attenzione ai vari componenti ed in particolare
alla posizione dei distanziali 2 (Fig. 12), nella fase di montaggio,
di riposizionare i coltelli nuovi ed i componenti nella stessa
posizione;
- controllare lo stato di usura dei bulloni e sostituire i dadi
autobloccanti.
In caso di ingolfamento del rotore, è severamente vietato ten-
tare di pulire la macchina mentre è in movimento. Occorre
prima disinnesatare la presa di forza, arrestare il trattore ed
inserire il freno di stazionamento.
Attendere che ogni organo in movimento, sia completamen-
te fermo e procedere con molta cautela alla pulizia.
4.5 ACCESSORI
Tutti i trincia sono predisposti per poter montare alcuni accessori:
- spostamento meccanico dell'attacco 3 punti;
- kit rastrelli posteriori;
- rullo posteriore.
Si raccomanda l'applicazione dei soli accessori forniti dalla Ditta
Costruttrice in quanto appositamente studiati e costruiti per l'ac-
coppiamento con le relative macchine.
4.5.1 SPOSTAMENTO IDRAULICO
Lo spostamento idraulico, comandato da un martinetto (12 Fig. 1)
permette all'operatore di traslare la macchina durante la lavora-
zione. Lo spostamento non deve essere mai rapido ma
graduale.Massima pressione di esercizio: 150 bar.
Ogni fine lavoro, quando la macchina viene sganciata dal trattore,
applicare sempre le protezioni degli innesti rapidi onde evitare che
gli stessi si sporchino o vengano rovinati.
4.5.2 SLITTE LATERALI
Le slitte laterali (1 Fig. 14) sono particolari applicati sulle fiancate
dei trincia e determinano un'altezza di taglio fissa e prestabilita
dalla Ditta Costruttrice.
Vengono impiegate per il taglio di erba su prati per rendere unifor-
me il taglio.
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PERICOLO
PERICOLO