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STAGNAZIONE E SURRISCALDAMENTO
Per stagnazione e surriscaldamento si intende la situazione che ha luogo quando la pompa si arresta per un errore della pompa
stessa, per una interruzione di corrente, o per l'azione di un sistema di protezione contro alte temperature nel serbatoio, o nel
collettore solare, che provoca lo spegnimento della pompa. Se è presente una valvola di sicurezza della pressione, la temperatura
continuerà a salire fino a raggiungere il limite fissato nella valvola, punto in cui si scaricherà l'acqua calda del sistema. Se il collettore
non dispone di una valvola di questo tipo, si formerà vapore all'uscita del collettore.
In condizioni di normale funzionamento raramente si giunge alla stagnazione per arresto della pompa, perché le interruzioni di corrente
normalmente si verificano durante le tormente e non quando c'è il sole. Il dispositivo di protezione del serbatoio contro le alte
temperature deve azionarsi solo quando non si utilizza l'acqua calda per molti giorni (durante le vacanze, per esempio) e solo durante
periodi di forte radiazione solare (in estate). Se l'utente non abiterà nella casa durante un periodo prolungato (più di 2 o 3 giorni), è
consigliabile coprire il collettore solare o progettare un sistema con un dispositivo di dissipazione del calore o con un uso alternativo
del calore, evitando così il surriscaldamento del sistema. La stagnazione dell'impianto NON danneggerà il collettore solare, tuttavia
l'isolamento dei tubi vicini all'entrata ed all'uscita del collettore deve essere in grado di resistere a temperature fino a 200ºC/ (per
esempio fibra di vetro o fibra minerale, con rivestimento esterno in lamina di alluminio che lo protegga dalle intemperie).
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