9. Manutenzione generale
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A partire dalla data dell'acquisto, l'onere della manutenzione del dispositivo è esclusivamente a carico del consumatore.
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Questo dispositivo non richiede una manutenzione a intervalli regolari.
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Dopo un non uso prolungato, controllate le prese d'aria sotto il congegno e l'apertura del tubo di Venturi per verificare che non vi
siano insetti come ragni, ecc., che potrebbero ostacolare il flusso del gas. Dopo aver controllato, reinstallate tutti i componenti nella
posizione stabilita.
Sostituzione di un beccuccio ostruito:
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Il vostro Safari Chef è dotato di un beccuccio di una misura specifica per regolare il corretto quantitativo di gas.
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Qualora il foro nel beccuccio dovesse ostruirsi, si potrebbe avere una fiamma scarsa o del tutto assente. Non cercate di pulire il
beccuccio con uno spillo o altri strumenti simili, poiché ciò potrebbe danneggiare l'orifizio, il che potrebbe renderlo poco sicuro.
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Per sostituire il beccuccio: Rimuovete la vaschetta per il grasso (Fig. 6). Svitate dolcemente il gruppo del fornello (Fig. 7). Rimuovete
le tre viti dal piatto dello schermo termico e rimuovete lo schermo termico (Fig. 8), stando attenti a non danneggiare il piezo elettrodo.
Il beccuccio adesso può essere rimosso usando una chiave adeguata (Fig. 9). Non usate pinze sul beccuccio, poiché questo potrebbe
risultarne danneggiato, rendendolo inutilizzabile o impossibile da togliere. Avvitate il nuovo beccuccio nella valvola. Non stringetelo
troppo, perché ciò potrebbe danneggiare il beccuccio.
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Invertire la suddetta procedura per riassemblare il set.
10. Restituzione del dispositivo per riparazioni o motivi di servizio.
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Non modificate il dispositivo, perché potrebbe essere pericoloso.
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Se non riuscite a rimediare a un difetto seguendo queste istruzioni, contattate il vostro distributore locale CADAC per maggiori dettagli
su come riportare il prodotto per un controllo.
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Il vostro CADAC Safari Chef è garantito da CADAC per un periodo di 2 anni contro il rischio di difetti di fabbricazione.
Fig. 6
il getto
Fig. 8
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IT
Fig. 7
Fig. 9