l'immersione. È importante che l'operazione di
vestizione venga svolta in condizioni d sicurezza
e senza che l'equilibrio stesso diventi precario.
Indossare quindi la muta stagna avvalendosi
di zone protette e con la possibilità di sedersi
faciliterà l'operazione.
Consigliamo d'effettuare la stessa al riparo
da eventuali pericoli evitando di rimanere
troppo sotto l'esposizione del sole. Richiedere
ai più esperti i reali tempi tecnici precedenti
all'immersione vi aiuterà a evitare i rischi di
surriscaldamento che in alcuni periodi dell'anno
o in alcune località possono portare a possibili
fenomeni di ipertermia.
Avvalersi sempre dell'aiuto del compagno
d'immersione renderà la cosa semplice e
sicura. Ricordarsi sempre che la scelta della
taglia appropriata eviterà di incorrere in
quei fastidi che possono accentuarsi proprio
durante la fase di vestizione.
La muta stagna deve essere sempre il primo
componente da indossare e l'ultimo da essere
tolto, questo preserverà il subacqueo dai
problemi legati alla normale attività subacquea.
Non bisogna mai sottovalutare il prezioso
apporto al comfort e alla sicurezza che la muta
stagna offre durante l'immersione, la scelta
adeguata della muta è un passo fondamentale
nella buona riuscita dell'immersione.
VESTIZIONE
Suggeriamo di procedere con la vestizione
inserendo le gambe e curando il corretto
inserimento
dei
successivamente faremo salire con gesti decisi
la muta su per la parte del tronco, subito
dopo indosseremo e regoleremo le bretelle
(nei modelli dove è previsto). Assicuratevi che le
bretelle non siano arrotolate o mal posizionate,
esse devono essere separate e posizionate
ognuna dal proprio lato. A seguire indosseremo
la parte relativa alle braccia facendo attenzione
al corretto posizionamento dei polsini.
IMPORTANTE
Nel caso trovate eccessiva difficoltà
nell'inserire le mani attraverso i polsini
stagni è consigliato cospargerli all'interno
di talco minerale, stessa cosa per quanto
riguarda il colletto, questa operazione
ridurrà notevolmente l'attrito della pelle sul
neoprene facilitando la vestizione.
8
Italiano
calzari
con
suola,
IMPORTANTE
Onde evitare tagli e lacerazione fate molta
attenzione durante la fase della vestizione
a non pizzicare con le unghie il neoprene,
specialmente quello posto sui polsi e sul
colletto.
Inseriremo quindi la testa facendo attenzione
ad allargare con cura il colletto della muta.
Il compagno d'immersione ci aiuterà nel
posizionare in maniera corretta il colletto
ripiegandolo verso l'interno e facendo attenzione
che lo stesso aderisca perfettamente in ogni
suo punto (dis. 2).
IMPORTANTE
Verificate che non vi siano capelli o parti
del sottomuta intrappolati al di sotto del
collare altrimenti potrebbero verificarsi
importanti infiltrazioni d'acqua.
Per ultimo, sempre con l'aiuto del compagno,
chiuderemo la cerniera assicurandoci che
il cursore sia ben posizionato a fine corsa.
Chiedete al vostro compagno di infilare un dito
nel cinghiolo del cursore chiudendo la cerniera
con un movimento deciso.
Accertarsi della buona scorrevolezza del cursore,
in caso contrario lubrificare i denti con apposite
cere
facilmente
reperibili
negoziante di fiducia.
Nota: Una volta chiusa la cerniera e verificata
ulteriormente la corretta posizione di polsi e
colletto risulterà più confortevole far fuoriuscire
l'aria rimasta intrappolata al suo interno al
momento della chiusura della cerniera, questa
operazione risulterà anche necessaria prima
dell'entrata nell'acqua.
Ponendosi in ginocchio con le braccia incrociate
sul petto basterà semplicemente allargare il
colletto con un dito per fare uscire l'aria (dis.3).
Effettuata questa ultima operazione provvederemo
ad indossare il cappuccio in dotazione.
presso
il
vostro