3.2.2 Gruppi di allarme
All'attivazione di un segnale di allarme può essere necessario visualizzare una sequenza di
ingressi che si alternano secondo tempi prestabiliti. Il gruppo di allarme consente di identificare
quali ingressi debbano essere mostrati in sequenza quando un contatto di allarme è attivo.
Se più contatti di allarme sono attivati contemporaneamente, i rispettivi gruppi di allarme vengono
sovrapposti per ricavare la sequenza di ciclata che li comprenda entrambi.
La durata della visualizzazione degli ingressi video (se più ingressi fossero visualizzati in ciclata
automatica) è stabilita singolarmente per ciascun ingresso video.
3.2.3 Tipo di allarme
Il segnale d'allarme può essere considerato CONTINUO o IMPULSIVO.
La differenza consiste nel diverso comportamento della matrice al cessare del segnale di allarme:
• allarme impulsivo: la matrice rimane in allarme in attesa di un reset (da tastiera, esterno o a
tempo)
• allarme continuo: la matrice si resetta automaticamente e torna al funzionamento normale
senza attendere un reset.
3.2.4 Reset della condizione di allarme
L'allarme può essere resettato in quattro modi:
• da tastiera: l'operatore richiede il reset della condizione d'allarme eventualmente dopo
l'inserimento della password di reset
• esterno: attivato tramite un contatto di reset sul connettore DB25
• a tempo: è possibile selezionare un tempo dopo il quale la matrice si resetta automaticamente,
da 5 secondi a 1 ora dopo l'ultimo allarme rilevato
• automaticamente se l'allarme è definito come CONTINUO ed esso viene a cessare
3.2.5 Abilitazione al riconoscimento degli allarmi
Ciascuna uscita video può riconoscere o meno una condizione di allarme, in base all'effettiva
necessità operativa.
Le uscite non interessate da una condizione di allarme (si può configurare singolarmente ognuno
dei 16 contatti di allarme) non hanno alcuna indicazione a video, e solo il led di allarme della
tastiera (e l'eventuale buzzer di avviso) segnala lo stato anomalo.
3.2.6 Parametro "Solo ultimo allarme"
Nel caso di attivazione di più allarmi contemporanei (per esempio, a seguito dell'apertura
consecutiva di un cancello, di una porta d'ingresso e di una porta interna) la sequenza di ciclata
può ben presto diventare troppo lunga per essere gestita efficacemente. Il parametro "Solo ultimo
allarme" consente di trascurare eventuali allarmi già attivi e di considerare soltanto l'ultimo in
ordine di tempo.
3.3
Testi di identificazione
Ciascun ingresso è identificato da un testo di massimo 24 caratteri. La matrice prevede un generatore di
testi sull'uscita numero 1. Per le altre uscite occorre inserire una scheda opzionale ID07.
In caso di allarme il testo è preceduto dalla scritta "ALLARME".
Il testo può essere presentato, a scelta, su di uno sfondo nero, bianco o trasparente per migliorarne la
leggibilità. Quando è attivo il trigger videoregistratore, sul canale 4 non è visualizzato alcun testo.
3.4
Data e ora
Data e ora possono essere indicate a video, dopo averne impostato formato e posizione.
Nel sottomenu di configurazione data/ora vengono anche impostati inizio e fine della ciclata diurna.
3.5
Sistema video
La matrice SW164OSM è abilitata al funzionamento con ingressi video PAL ed NTSC.
Pag. 9
SW164OSM 9901