nVent Hoffman CUVN03602 Manuel D'utilisation Et D'entretien page 10

C UVN - CU ON - I ST R U Z IO N I O R I GI NA L I
gorifero stagno nel quale circola il refrigerante. Il siste-
ma funziona come segue: il compressore (CO) compri-
me il gas refrigerante portandolo ad una temperatura e
pressione più alte. Il gas caldo, attraversando il conden-
satore (BC), viene raffreddato e liquefatto, rilasciando
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così calore all'aria esterna. Spinto attraverso il capillare
(CP) o la valvola termostatica (VT), il refrigerante liquido
perde pressione, preparandosi così all'evaporazione.
Questa ha luogo nell'evaporatore (EV), dove il refrige-
rante assorbe il calore dell'aria calda interna, raffred-
dandola di conseguenza. Un filtro gas (FG), garantisce
un'efficace protezione dall'umidità, dalle particelle di
sporco e dai corpi estranei all'interno del circuito stes-
so. [HP: pressostato di alta pressione, TR: regolazione
della temperatura]. I componenti del circuito frigorifero
sono collegati da tubazioni in rame saldate in modo da
garantire un'ottima tenuta.
Lo schema idraulico dell'unità è presente nel capitolo
"Appendice A".
Componenti
Struttura: le unità sono costruite con pannelli auto-
portanti, in lamiera zincata e verniciata per garantire
una buona resistenza alla corrosione (adatta solo ad
ambienti non corrosivi e salini). In tal modo rendono l'u-
nità facile da ispezionare e, allo stesso tempo, offrono
adeguata protezione ai componenti interni. In alcune
unità possono essere presenti dei profili laterali di allu-
minio. I componenti interni dell'unità sono accessibili
rimuovendo solo i pannelli di rivestimento esterni tra-
mite l'estrazione delle loro viti di fissaggio.
Refrigerante: il refrigerante utilizzato è R134a (HCF).
Non è ne tossico, ne infiammabile e non è dannoso per
lo strato d'ozono.
Condensatore: è il componente che consente lo smal-
timento del calore dal gas refrigerante all'ambiente
esterno. Può essere costituito da un pacco di scambio
con tubi in rame ed alette di alluminio oppure di tipo a
Micro-Canali in alluminio con connessioni in rame ver-
so il circuito frigo (adatto solo ad ambienti non corrosivi
e salini).
Filtro gas: è di tipo misto meccanico/chimico utile a
separare le particelle di umidità dal refrigerante che lo
attraversa.
Capillare o valvola termostatica: è il componente che
provoca la caduta di pressione del refrigerante nella
sua corsa verso l'evaporatore. La valvola termostatica
viene tarata in produzione e non deve essere mano-
messa successivamente, se non dietro indicazione di
ELDON.
Evaporatore: in questo componente si verifica il pas-
saggio del calore dell'aria interna al gas refrigerante.
Consiste in un pacco di scambio a tubi di rame ed alet-
te di alluminio idrofiliche (adatto solo ad ambienti non
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corrosivi e salini).
Compressore: può essere di tipo alternativo, rotativo o
scroll.
Ventilatori: garantiscono il corretto flusso d'aria. Pos-
sono essere di tipo diverso a seconda del modello, si
distinguono in: assiali o radiali.
Scheda di controllo (se presente): la scheda elettroni-
ca a microprocessore è provvista di un set di termina-
li per collegare la scheda ai dispositivi controllati. Può
controllare solo un'unità.
Termostato di regolazione meccanico (se presente):
è di tipo meccanico a carica gas. Ha il bulbo posiziona-
to nel punto d'ingresso dell'aria aspirata dall'armadio e
ne rileva e controlla la temperatura dando consenso ai
dispositivi ad esso collegati. Limiti di regolazione sono
indicati sulla targhetta dati del condizionatore.
Sonda di temperatura (se presente): di tipo NTC,
collegata ad un ingresso analogico del controllo
elettronico.
Pressostato di alta pressione: arresta il funzionamen-
to del compressore quando la pressione interna al cir-
cuito supera il livello di taratura.
Pressostato di parzializzazione (se presente): arresta
il funzionamento del ventilatore quando la pressione è
minore di 8,5 bar.
Trasduttore di pressione (se presente): misura la
pressione di condensazione ed è collegato alla scheda
di controllo. Il valore della pressione di condensazione
è utilizzato dalla scheda elettronica per variare la velo-
cità del ventilatore condensatore.
Contattatore (se presente): installato nei modelli ove
la potenza o i componenti ne richiedono la presen-
za; comanda i motori tramite operazioni del circuito
ausiliario.
Interruttore automatico (se presente): protegge da
cortocircuiti e correnti eccessive. Hanno dispositivi
magnetotermici di innesco regolabili.
Trasformatore (se presente): nei modelli di grossa
potenza viene utilizzato per la trasformazione della
tensione di rete a quella degli ausiliari.
Autotrasformatore (se presente): è presente nei
modelli funzionanti con tensione bifase >230V e tensio-
ne trifase.
Resistenza di riscaldamento (se presente): utilizzata
per riscaldare l'aria. La resistenza è posizionata all'in-
terno del condizionatore, davanti alla bocca di uscita
dell'aria.
Termostati meccanici di sicurezza delle resistenze
(se presente/i): possono essere di due tipi. Il primo a
riarmo automatico protegge le resistenze di riscalda-
mento interrompendo l'alimentazione in caso di ecces-
siva temperatura superficiale delle resistenze stesse. Il
secondo è a riarmo manuale che interviene in caso di
guasto del ventilatore evaporatore.
Relè sequenza fasi (se presente): interviene quando
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