RAC 210
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C
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RABBOCCO OLIO CIRCUITO OLEODINAMICO (fig. f7)
Il rabbocco dell'olio del circuito oleodinamico si rende necessario dopo
un lungo periodo di lavoro, quando si avverte un calo di corsa della
rivettatrice. Procedere quindi come segue: con rivettatrice in sosta e
non alimentata, tenuta in posizione orizzontale, rimuovere il tappo
(A) servendosi della chiave a brugola di mm 5 (in dotazione),
durante questa operazione prestare la massima attenzione per
evitare fuoriuscite di olio. Avvitare nella sede del tappo (A) il
contenitore a soffietto (X) preventivamente riempito con olio
idraulico commerciale con HLP 32 cSt.
Mantenendo la rivettatrice orizzontale, attivare l'alimentazione
dell'aria, premere il pulsante di trazione facendo compiere alla
rivettatrice una serie di cicli fino a quando non sia completamente
cessata l'emissione di bolle d'aria all'interno del contenitore (X),
questa condizione sta a significare che il rabbocco dell'olio è
completato. A questo punto disattivare l'alimentazione dell'aria
e, con rivettarice sempre orizzontale, svitare il contenitore olio
(X) e richiuderlo. Procedere quindi alla chiusura del tappo (A).
CAUTELA: è di estrema importanza attenersi alle istruzioni sopra
indicate ed effettuare le operazioni di rabbocco olio muniti di guanti.
Nel caso di svuotamento completo del circuito idraulico, recuperare
tutto l'olio in un apposito contenitore e avvalersi sucessivamente
di una ditta autorizzata allo smaltimento dei rifiuti.
Revisione - 11
D
Date 01-2016
I
ATTENZIONE!
Prima di scollegare il tubo dell'aria compressa
dalla rivettatrice accertarsi che quest'ultimo non
sia in pressione!
IMPORTANTE: Assicurarsi che il tappo di rabbocco
olio (A venga serrato con una coppia pari a: Min.
5 Nm ÷ Max. 8 Nm.
Si raccomanda l'uso di olio HLP 32 cSt o simili.
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A
SMALTIMENTO DELLA RIVETTATRICE
Per lo smaltimento della rivettatrice attenersi
alle prescrizioni imposte dalle leggi nazionali.
Dopo aver scollegato la macchina dall'impianto
pneumatico, procedere allo smontaggio dei vari
componenti suddividendoli in funzione della
loro tipologia: acciaio, alluminio, materiale
plastico, ecc.
Procedere quindi alla rottamazione nel rispetto
delle leggi vigenti.
min. 5 Nm
max. 8 Nm
X
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