Indicazioni di sicurezza ed avvertenze
Trattamento anticloro
Il trattamento anticloro deve avvenire subito
dopo la fase di candeggio. Possibilmente uti-
lizzando perossido di idrogeno oppure un de-
tersivo o un candeggiante a base di ossigeno,
senza far scaricare il liquido di ammollo.
Il tiosolfato, soprattutto se l'acqua è dura, può
formare delle incrostazioni gessose sulla bian-
cheria o causare depositi nella lavatrice. Poi-
ché il trattamento con il perossido di idrogeno
favorisce il processo di neutralizzazione del
cloro, preferire questa applicazione.
La quantità precisa di prodotto e le temperatu-
re devono essere valutate e verificate in loco
a seconda delle indicazioni di dosaggio forni-
te dal produttore del detersivo e dell'additivo.
Inoltre deve essere verificato che non riman-
gano residui di cloro attivo nella biancheria.
Smaltimento di vecchie apparecchiature
In caso di eliminazione di una vecchia la-
vacentrifuga, rendere inservibile la chiusu-
ra dello sportello. Si impedisce così che i bam-
bini, giocando si chiudano all'interno. Pericolo
di ferimenti!
Qualora la macchina venisse utilizzata an-
che da altre persone, è necessario sottopor-
re alla loro attenzione queste importanti in-
dicazioni di sicurezza.
Conservare l'istruzione d'uso!
M.-Nr. 04 506 754
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